La Reggina cede il 100% delle quote a Guild Capital

Dopo il ricorso presentato nella serata di ieri, la Reggina si dedica alla cessione del club. Secondo quanto comunicato attraverso una nota ufficiale sul sito del club, sarebbero stati fatti enormi passi avanti.

La proprietà ha infatti dichiarato che “è stato firmato il preliminare di vendita del 100% delle quote della società alla Guild Capital, società inglese con esperienza sul mercato italiano”.

Il rush finale dovrebbe avvenire a breve. “Il closing dell’operazione è previsto nei prossimi giorni“, conclude il comunicato amaranto.

Il comunicato

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12 thoughts on “La Reggina cede il 100% delle quote a Guild Capital

  1. Che manovre strane . Mi ricordano molto la vigilia della nostra cancellazione, con attori e figuranti romani scesi a Palermo a miracolo mostrare . Ricordo la spocchia dei fratelli Arkus. Serie A ? Pronti. Serie C ? Prontissimi. Soldi ? A palate . Problemi? Nessuno.

  2. Dovrebbe essere vietato a una Società ceduta a un nuovo gruppo che evita il fallimento passando al vaglio del Tribunale fallimentare di rivendere l’attività prima di almeno 6 mesi.
    Chi garantisce che il nuovo acquirente sia in grado di onorare quanto sottoscritto dal precedente proprietario?
    C’è una puzza infernale intorno a questa cessione …

  3. D’accordo con Salvo come si può bel giro di due anni cambiare due acquirenti ma non c’era un orfano federale che doveva vigilare con criteri rigidi?
    Mi sa che si preparano ad un altro campionato come l’ultimo.

  4. La cosa più scandalosa è che il Tribunale di Reggio Calabria gli ha concesso di ridurre il debito fiscale al 5% e dunque stanno pagando 750.000 euro in luogo del dovuto di 15.000.000. Ricordo male o per il Catania, in fase prefallimentare, l’Agenzia delle Entrate si oppose a improponibili drastiche riduzioni delle pendenze fiscali? Per la Sampdoria è stato anticipato il c.d. “paracadute” previsto per la retrocessione al fine di evitarle il fallimento. Come funzionano le cose in Italia? Che la legge non fosse uguale per tutti lo sapevamo già, ma così scandalosamente alla luce del sole è scandaloso.

    1. Per i Tribunali fallimentari dovrebbe farsi come fu fatto per i TAR: un unico TAR nazionale (il TAR Lazio), un unico Tribunale fallimentare nazionale a occuparsi delle Società sportive.
      Così, almeno, avremmo unità di giudizio e valutazione.

    2. E certo: non pagano loro e alo loro posto pagano (in quota parte) tutti i cittadini … Se questa è giustizia io sono uno degli arcangeli …

  5. Questo preliminare alla vigilia delle decisioni della FIGC non vale nulla perché chiaramente il valore cambia a seconda della serie in cui giocherà pertanto è solo carta straccia!!!!

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