Mancini: “Palermo? Accompagnai Tuttolomondo dai Carabinieri…”

Benedetto Mancini torna a parlare delle sue esperienze sfortunate nel mondo del calcio. Intervistato da Alessio Alaimo per TuttoMercatoWeb, l’imprenditore parla anche della sua esperienza avuta durante il fallimento del Palermo, per poi citare anche i problemi avuti con Rieti e Latina, oltre che col Catania.

“Quando la mattina era uscita la notizia che il Palermo non si era iscritto al campionato, chiamai Fabrizio Lucchesi e gli chiesi lumi. Mi rispose che della fideiussione non sapeva nulla e mi fece parlare con Tuttolomondo. Mi dissero che la fideiussione era emessa da Lev Ins. In realtà la società bulgara non sapeva nulla. La fideiussione era falsa. E quindi ho accompagnato Tuttolomondo dai Carabinieri a fare la denuncia. E i Carabinieri conoscevano già questo broker che lo aveva truffato”.

Sulle sue altre esperienze: “A Latina sono stato vittima di una truffa da 7 milioni di euro, a Rieti quando siamo andati all’atto non vi erano i presupposti. Catania? Non l’ ho certo fatto fallire io. Io ce l’ho messa tutta per fare qualcosa”.

 

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15 thoughts on “Mancini: “Palermo? Accompagnai Tuttolomondo dai Carabinieri…”

  1. Per favore, non fate mai più interviste a questo sola, e che la federazione faccia una blacklist con i nomi di questi elementi, dicendo alle società di starne alla larga!!!!

  2. la colpa è dei Carabinieri….quando siete andati a fare la denuncia dovevano arrestare direttamente sia te che Tuttolomondo

  3. Per favore non fatemi più leggere di questi “personaggi” che sono solo corvacci che si avventano dove possono per spillare soldi, e calpestano la passione dei tifosi veri

  4. Italia piena di questa gente. Girano alla ricerca di occasioni per raccattare denaro e poi sparire . Certo, nel calcio sembra siano sempre gli stessi per cui non ci vorrebbe molto a prevenire i loro tentativi. Ma siamo in Italia e quindi tutto è possibile.

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