Miccichè: “Mirri vuole insistere col Palermo. Serie B? I rosa dopo il Bari”

“Mirri mi sembra determinato ad insistere con questa avventura, ed è giusto che insista, che faccia un programma per andare in B”. Dice così il nuovo rappresentate della consulta d’indirizzo del Palermo, Guglielmo Miccichè, sui mesi successivi alla scadenza del triennio del presidente rosanero, che aveva ammesso di non poter proseguire.”Secondo me, lui è ancorato al progetto”, afferma Miccichè nell’intervista di Benedetto Giardina per il Giornale di Sicilia.

“Uno può anche programmare una risalita in uno, due o quattro anni, ma all’atto pratico è tutto più complicato – prosegue il rappresentante di consulta – i campionati sono difficili e la Serie C è devastante. Ai playoff tutti si giocano le proprie chance, ma se non ci arrivi da seconda è complicato. Non è facile, ma se quest’anno sale il Bari, il prossimo deve toccare al Palermo”.

Infine, sull’idea di portare il nome di Zamparini al Barbera: “Assolutamente, sarebbe un ringraziamento per quello che è stato. Sarebbe corretto intitolargli la tribuna o qualcos’altro, perché non può finire nel dimenticatoio uno dei personaggi più influenti nella storia del Palermo calcio. I risultati ottenuti con lui, il club non li aveva mai raggiunti e difficilmente saranno raggiunti di nuovo”, conclude Miccichè.

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31 thoughts on “Miccichè: “Mirri vuole insistere col Palermo. Serie B? I rosa dopo il Bari”

  1. Di buon auspicio il ritorno di Micciche nel Palermo. Entrò in silenzio durante l’era sensi ma fu protagonista del passaggio a Zamparini. Speriamo anche questa volta possa essere un segnale di novità.

  2. è tornato quello che ai tempi veniva chiamato “il due di briscola”, sempore allineato e coperto verso chi detiene il potere.

  3. I campionati non si vincono perché ti chiami Bari o Palermo. Si vincono sul campo. La verità è che siamo in campagna elettorale e se non erro un suo parente si vuole candidare a governatore della Sicilia.

  4. Ma che deve insistere? Sul nulla? Ha ampiamente dimostrato la propria inadeguatezza, i risultati stanno lì a dimostrare l’incapacità di migliorarsi, il famosissimo programma triennale è stato smontato pezzo per pezzo e ridotto a carta straccia. Ancora a parlare di sto presidente e di sta sottospecie di società? “Meglio in eccellenza che con mirri” semicit.

  5. Ma se lo stesso Mirri ha dichiarato di avere difficoltà a giugno prossimo se non arrivano nuovi capitali, di cosa stiamo parlando?

  6. Micciché l’uomo per tutte le stagioni !!!mai gli attributi sul tavolo!!ma perché soprattutto adesso ,che hai ruolo defilato ,diciamo pure che non conti un ….niente ,ma perché non fai la parte del palermitano tifoso vero autentico e dici che mirri è assolutamente inadatto!!ma perché per una volta non si riesce ad avere un po’ di coraggio ma soprattutto rispetto per città e tifosi???

  7. Ci mancava solo lui. Uno come miccichè adesso è come la ciliegina rancida su una torta avariata.
    Comunque come volevasi dimostrare: Mirri per la sfortuna dei tifosi non ha la benché minima intenzione di mollare l’osso, o di mollarlo solo in caso di business per la Damir o per trovare soci zitti e buoni che mettano solo soldi.
    E questa per me è la tragedia senza fine della Palermo calcistica di questi anni e quella per cui i tifosi dovrebbero da subito ribellarsi. Altro che parlare del niente( ah meglio pelagotti…ma non è meglio silipo??? no ma marconi è forte 🙂
    Ma il tifoso tipico è irrecuperabile. basterà una scontata vittoria sullo zimbello del campionato ( vibonese) per iniziare di nuovo a far calcoli

    1. Certo che in Sicilia siamo proprio messi bene in tema calcio (per non parlare del resto). Ma che possiamo fare? Neanche sanzioni economiche da applicare abbiamo. Per noi siciliani, la nostra, è una guerra persa in partenza e senza arrivo. Neanche se si dovessero unire oriente ed occidente si troverebbero le risorse per un posto da dove poter osservare una NUOVA vera alba. Mi vedete rassegnato? No! Semmai incxxxxto, per non potere neanche dire, se guardo Sassuolo, che tuttolomondo è paese.

    2. Valerio, e smettila di pensare alla Vibonese o alla Paganese a chi pela la porta nel campo di patate. Qui il discorso è più serio. Siamo “Crivellati” da colpi a destra e a sinistra. Che poi, a volerci pensare, ma chi lo dice che battiamo la Vibonese? Qua è meglio camminare come l’aretino Pietro.

  8. Quindi il futuro, a quanto capisco, si profila squallido ancora più del presente. Auguri. Divertitevi con “senso di appartenenza” e company.

  9. ECCOLO IL PORTAVOCE DI MIRRI CHE NON HA IL CORAGGIO DI PARLARE , PARLA MICCICHE PER LUI………………………………

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