Napoli – Salernitana 1 – 1, LE PAGELLE: segna Olivera ma Dia rinvia la festa

milan inter pagelle 4 aprile 2018

NAPOLI – SALERNITANA 1 – 1 | Marcatori: 17′ s.t. Olivera (N); 39′ s.t. Dia (S)

Niente festa Scudetto per il Napoli. Di Lorenzo e compagni pareggiano contro la Salernitana – arrivata al nono risultato utile consecutivo – dopo una gara ‘thrilling’ e piena di emozioni, soprattutto nel secondo tempo.

Il primo tempo è ‘complicato’ per il Napoli. La squadra di Spalletti tiene in mano le redini del gioco – arrivando all’80% di possesso palla – ma la Salernitana difende col baricentro basso e un 5-4-1 che non lascia spazi tra le linee. Le occasioni migliori sono costruite da Osimhen e Anguissa ma Ochoa è attento in entrambe le conclusioni.

Il ‘muro’ della Salernitana regge anche nel primo quarto d’ora del secondo tempo. Spalletti, a questo punto, effettua due sostituzioni ed ecco che arriva il gol con Olivera, bravissimo a colpire di testa sugli sviluppi di calcio d’angolo. Il Napoli allora si ‘scioglie’ un po’ e costruisce altre occasioni per chiudere la gara ma la rete non arriva.

La Salernitana è brava a rimanere in partita, così Dia si inventa un grande giocata e segna il gol che ammutolisce il “Maradona” e rinvia la festa Scudetto del Napoli.

SERIE A, I RISULTATI DELLA 32a GIORNATA

NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Kim 6, Olivera 7 (dal 37′ s.t. Juan Jesus 5.5); Anguissa 6 (dal 44′ s.t. Ndombele s.v.), Lobotka 5.5 (dal 44′ s.t. Simeone s.v.), Zielinski 5 (dal 15′ s.t. Elmas 6.5); Lozano 5.5 (dal 15′ s.t. Raspadori 6.5), Osimhen 5.5, Kvaratskhelia 6.

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa 7; Daniliuc 5 (dal 41′ s.t. Lovato s.v.), Gyomber 6.5, Pirola 6; Mazzocchi 6 (dal 23′ s.t. Sambia 6), Vilhena 5.5 (dal 23′ s.t. Piątek 5.5), Coulibaly 6, Bradaric 6 (dal 23′ s.t. Bohinen 6); Kastanos 5.5, Candreva 6 (dall’1 s.t. Botheim 5.5); Dia 7.

SERIE B, LE PARTITE DELLA 35a GIORNATA

I MIGLIORI

Olivera 7: in un momento complicato e un contesto caldissimo, non poteva che essere un uruguaiano a segnare il gol che voleva dire Scudetto. Il 17 del Napoli è bravissimo a ‘spizzare’ di testa un calcio d’angolo ben battuto da Raspadori e fa ‘esplodere’ di gioia il popolo azzurro. Poi esce e guarda dalla panchina la meraviglia di Dia che rinvia la festa. 

Dia 7: che gol ha fatto?! Quando la gara sembra già orientata, esce fuori dal cilindro una giocata da fuoriclasse – tunnel a Osimhen e tiro a giro di sinistro – e ‘rinvia’ la festa del Napoli. Si ricorderà a lungo di questo pomeriggio.

Ochoa 7: non compie parate clamorose ma è sempre attento, non sbaglia un intervento e infonde fiducia a una squadra che gioca in un ambiente caldissimo. La sua esperienza si fa sentire, soprattutto in questo tipo di partite.

Raspadori – Elmas 6.5: le sostituzioni danno la scossa, come contro la Juventus. Spalletti decide di farli entrare dopo un quarto d’ora del secondo tempo e il loro impatto cambia la partita. Raspadori calcia benissimo il corner che finisce sulla testa di Olivera, Elmas va anche vicino al gol con una splendida serpentina palla al piede.

I PEGGIORI

Zielinski 5: non riesce a trovare spazio tra le strettissime linee della Salernitana e pian piano si eclissa dal gioco. Pochi palloni toccati e un solo tiro verso la porta (in girata volante nel secondo tempo). Sente la partita più di altri, si vede. 

Daniliuc 5: è il ‘braccetto’ di destra, quindi deve vedersela con Kvaratskhelia, e nel complesso non sfigura. Commette un solo errore ma grave: perde la marcatura di Olivera in occasione del gol. In queste gare così equilibrate, anche solo una distrazione può costare caro. 

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