Nations League, l’Italia domina ma spreca troppo: 0 – 0 in Polonia

Un pari indolore, ma che tiene tutto aperto nel girone di Nations League. A Danzica finisce 0-0 fra Polonia e Italia, che (nonostante un campo in condizioni precarie) esprime ancora una volta grande volume di gioco per larghi tratti senza però concretizzare i momenti favorevoli, rischiando anche qualcosa di troppo nel finale. Nel girone gli azzurri restano in testa con 5 punti, uno solo di vantaggio su Polonia e Olanda.

Ad inizio partita sono i polacchi a “mordere” (bravo Emerson ad anticipare Lewandowski in scivolata al 17′), ma con il passare dei minuti gli Azzurri crescono e creano tante occasioni, senza però concretizzare quanto costruito: le palle gol più grandi per l’Italia sono sui piedi di Chiesa – che appostato sul secondo palo manda incredibilmente fuori dopo il cross di Belotti – e Pellegrini al 34′.

Nella ripresa (ad eccezione di una serie di calcio d’angolo per la Polonia) è l’Italia a fare la partita e a metà ripresa altra occasione per l’Italia con Emerson Palmieri, che si inserisce in area piccola e manda fuori di pochissimo il colpo di testa sul cross dalla destra effettuato da Chiesa. Pochi minuti dopo l’ormai ex viola viene richiamato da Mancini per fare posto a Moise Kean, mentre i padroni di casa gettano nella mischia “Arek” Milik: provano farsi vedere in attacco nel finale di partita, ma non riescono a creare occasioni significative. Significativa invece è l’ammonizione di Belotti, che era diffidato e salterà la prossima partita contro l’Olanda.

Chi crea una bella palla gol è Verratti, che all’80’ lancia in profondità il pallone Emerson che però viene anticipato all’ultimo istante dalla difesa polacca. Mancini si gioca anche le carte Caputo e Berardi (subito efficaci le loro combinazioni) ma si espone anche alle azioni in ripartenza della Polonia, con Acerbi che salva tutto su Linetty.

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