Palermo-Bari 1-0 PAGELLE / Marconi eroe, la difesa regge. Tutino ok

FOTO PEPE / PUGLIA

Il Palermo vola, sul campo e in classifica. Il Bari è battuto con un’altra gara sofferta ma intelligente, com’era già avvenuto con il Genoa o con il Parma. Una partita del genere, con un campo pesantissimo e un avversario in ottima salute, non si vince se non hai qualità tecniche e grande generosità.

È la settima partita utile consecutiva, che porta il Palermo ai margini della zona playoff ed esalta le qualità di una squadra modesta, prudente ma in crescita e con la giusta umiltà. Corini le ha azzeccate tutte, disegnando una formazione equilibrata e con compiti ben precisi, gestendo bene anche i cambi e guadagnandosi a fine gara l’abbraccio del pubblico presente che merita un 8 in pagella.

La partita è stata equilibrata, meglio il Bari all’inizio ma poi è stato un buon ping pong, due squadre attente e fisicamente a posto, entrambe – a modo loro – a caccia di una vittoria ma con il minor rischio possibile. La lotteria l’ha vinta il Palermo che ha sfruttato una palla “sporca” ma senza rubare proprio nulla. E adesso, con l’imminente arrivo di Verre, l’organico dovrebbe crescere ancora.

PALERMO: Pigliacelli 7,5; Mateju 6, Nedelcearu 7, Marconi 7,5, Sala 6; Segre 6, Damiani 6,5 (dal 19′ s.t. Broh 6), Saric 6; Valente 6 (dal 29′ s.t. Tutino 6), Brunori 6,5 (dal 4′ s.t. Soleri s.v.), Di Mariano 6 (dal 41′ s.t. Bettella s.v.).

BARI: Caprile 6,5; Dorval 5,5 (dal 21′ s.t. Pucino 5,5), Di Cesare 6,5, Vicari 6, Mazzotta 6,5; Maita 6 (dal 21′ s.t. Mallamo 6), Maiello 6 (dal 39′ s.t. Antenucci s.v.), Benedetti 6; Folorunsho 6 (dal 33′ s.t. Botta s.v.); Ceter 5,5 (dal 1′ s.t. Salcedo 6), Cheddira 5.

Pigliacelli 7,5: Parare con queste condizioni atmosferiche non è facile, le traiettorie dei palloni sono clamorosamente falsate. È importante la sua deviazione di piede sul primo attacco del Bari con conclusione di Ceter. Non è banale nemmeno la parata su conclusione di Salcedo. È straordinaria quella su Cheddira che si presenta a tu per tu con lui, trovando la porta chiusa.

Mateju 6: Partita preoccupata e prudente, nel senso che viene dalla trasferta non positiva di Perugia e – contro una formazione solida come il Bari – i potenziali pericoli sono maggiori. Rinuncia alla fase offensiva per garantire copertura ed è una scelta di buon senso. Non incanta e commette qualche ingenuità ma limita i danni, un paio di volte si fa trovare fuori posizione mettendo il Palermo in pericolo. Conquista la sufficienza con il cross da cui nasce il gol di Marconi e con un finale di gara pimpante.

Nedelcearu 7: Partita di spessore, la sua fisicità è esaltata dalle condizioni del terreno. Gioca abbastanza spesso sull’anticipo ma la sua qualità migliore è quella di tenere la difesa sempre in equilibrio, sempre vicino a Marconi a fare muro centrale e bravo anche a tamponare qualche falla come succede sopratutto nel finale del primo tempo. Va in difficoltà solo quando il Palermo si fa infilare in contropiede con una verticalizzazione per Cheddira che per fortuna non si comporta da capocannoniere. Mezzo punto in più considerato il valore degli attaccanti pugliesi.

Marconi 7,5: Di nuovo match winner come avvenne già contro il Parma: un gol tanto “sporco” quanto importante. Comunque non casuale, visto che lui è spesso in agguato sui calci piazzati. Una rete che gli vale il voto più alto. Prima del gol, in ogni caso, il giudizio era positivo. È sempre molto generoso, non risparmia una goccia di sudore né un metro di corsa. Rispetto a Nedelcearu – con il quale dimostra un’ottima intesa – aveva perso mezzo voto per uno svarione a fine primo tempo che per poco non costava il gol di Ceter. Poi però diventa l’eroe, il terzo gol stagionale e il secondo di fila.

Sala 6: Anche lui prudente ma in fase offensiva è abbastanza attivo e non è un particolare di secondo piano perché pur non facendo nulla di trascendentale (a volte dovrebbe avere più fiducia in se stesso) crea apprensione al Bari. In fase di copertura non commette sbavature.

Segre 6: Non è partita da ricami e si cala subito nella gara, con l’ascia in mano per fare legna. Recupera e spinge più che può, risulta un importante argine sulla fascia destra e dà l’impressione di essere sempre più a suo agio nel telaio di questa squadra.

Damiani 6,5: Una bella sorpresa. Gioca al posto di Gomes e lo fa con personalità fin dall’inizio, piazzandosi davanti alla difesa e dimostrando un buon senso della posizione; del resto non è una novità che ha uno spiccato senso tattico. Ma oggi unisce anche agonismo e dinamismo, gioca con continuità e quindi paga pedaggio al fatto che non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Esce stremato dopo un secondo tempo in progressivo calo e giocato per di più con una ammonizione sulle spalle (fallo tattico inevitabile).

(dal 19′ s.t. Broh) 6: Si piazza al cento nella stessa posizione di Damiani ma con caratteristiche diverse. Deve dare solidità al centrocampo che rischiava di sgretolarsi per la fatica. Tutto sommato missione compiuta.

Saric 6: Nei primi venti minuti è come un’automobile in cui giri la chiave di accensione e la macchina non parte: sbaglia molti appoggi e non riesce a entrare in partita. Ma prima che si “scarichi la batteria” si mette in moto e quando cresce lui, dalla metà del primo tempo, migliora tutto il Palermo. Ha i colpi ma non ha il cambio di passo, questa è la terza partita consecutiva da titolare e ora ci aspettiamo che alzi l’asticella del rendimento.

Valente 6: È da premiare la sua generosità atletica, si spreme fino all’ultimo sul campo pesante e questo gli costa una minor lucidità in fase di rifinitura; oggi i suoi cross sono quasi sempre imprecisi, anche a causa del vento. Ma fa quello che deve fare, cioè spinge e protegge. Esce un quarto d’ora prima con la coscienza pulita.

(dal 29′ s.t. Tutino) 6: Accolto bene al suo ingresso in campo. Gioca troppo poco per capire qualcosa, si vede solo che ha una grande voglia e svaria lungo il fronte d’attacco. Però entra lui e il Palermo segna, è nel pacchetto di mischia che danza davanti al portiere avversario. Non ha meriti specifici sul gol (prova la rovesciata ma non trova la palla) ma è lì. Partecipa anche agli “scontri” degli ultimi minuti di gioco: insomma, è già calato nella parte.

Brunori 6,5: È una di quelle partite dove vede pochi palloni e deve lavorarli con intelligenza. Riesce a essere pericoloso su corner, intuendo dove sarebbe andata la palla e mettendo in difficoltà il portiere con un tiro angolato. Prova l’azione personale nella ripresa ma non centra il bersaglio. Ma il suo merito maggiore è quello di conquistare punizioni importanti per fare rifiatare la squadra nei momenti più complicati.

(dal 41′ s.t. Soleri) s.v.: Pochi minuti per bruciare tutte le energie di cui dispone a inseguire tutti i palloni, ma proprio tutti. Bel segnale di disponibilità e di professionalità.

Di Mariano 6: pregi: è sempre in partita, a caccia di palloni da giocare o di punizioni da conquistare, e come sempre dà tutto quello che ha. Difetti: ancora il ruolo di seconda punta (più vicino a Brunori e più lontano dalla fascia) ancora non l’ha memorizzato. Quando entra Tutino va a fare l’esterno di destra, probabilmente il suo nuovo ruolo.

(dal 41′ s.t. Bettella) s.v.: Va a fare il “braccetto” di destra, unico obiettivo non rischiare nulla. E così è stato.

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49 thoughts on “Palermo-Bari 1-0 PAGELLE / Marconi eroe, la difesa regge. Tutino ok

  1. Grande vittoria! Grande Palermo! Grandissimo!!!
    Alla facciazza dei 4 sfigati attassatori di questo sito. Anche sta settimana ve la siete presa nel …………..

  2. Bravo il Corini definito inadeguato dagli attassatori incompetenti. Partita vinta sulla tattica anche con panchina cortissima.

  3. Bisogna dire che la squadra si sta facendo rispettare e soprattutto che certi criticoni seriali farebbero bene a non scrivere più e a credere nel lavoro dei dirigenti. Che bravo Pigliacelli, ho sempre creduto.

  4. Grande partita al cospetto di un avversario che in trasferta è quasi imbattibile, mi è piaciuto Damiani fin quando ha avuto benzina.
    Grandissimo Marconi!!!

  5. bravissimi ragazzi complimenti per una delle vittorie più importanti del campionato! tempo boia per una grande vittoria

  6. Chissà come rosicano alcuni. Poveretti, sono costretti a tifare contro il Palermo per poter credere di avere ragione. Questo gruppo è solido e darà soddisfazioni ai tifosi. A quegli altri daranno solo bruciori di stomaco

  7. Facciamo la corsa sul Bari. Siamo a 5 punti.
    Dobbiamo arrivargli davanti, è dall’anno scorso in C che aspetto il sorpasso.
    Ci rissi u surce ‘a nuce……

  8. Partita di cartello, grande attesa ed anche parecchio timore. Hanno ottimi giocolieri e un paio di colossi, quelli che a noi mancano. Diciamo la verità, invidiamo diversi giocatori ai nostri avversari. Sono forti, a parte i primi 6min, dove ci hanno un po’ scherzato, per il resto li abbiamo controllati abbastanza bene. Piano piano abbiamo messo la punta del naso fuori dalle nostra area e il vento cambiava. Oggi il Palermo aveva le gomme da pioggia mentre al bari l’acqua é entrata nel motore e si é inceppato. Match vinto meritatamente, loro son forti e cio’ accresce il valore della vittoria. Merito della Squadra al completo, stasera sopratutto merito della difesa, di Mastin Ionut Nedelcearu che, stasera al rientro a casa, svuotando le tasche, oltre alle chiavi dell’auto, poserà kheddira sul como’. Merito di Marconi che, dopo aver francobollato l’altro spauracchio ceter, si permette pure di fare il Goleador. Pure Mateju pareva rinfrancato ed attento. Broh cambia l’inerzia del centrocampo. Grande bella vittoria, grazie ad una caparbietà ed un’intesa finora solo intraviste, risultato che fà ben sperare e che ancor di piu’ aiuta il morale. Partita epica, vinta dai gladiatori RosaNero, che non hanno lesinato impegno e si son ampiamente guadagnati la pagnotta. Un caru salutu ai nimici ra cuntintizza. Kheddire ? Forza Palermo Sempre

  9. Bravo Palermo avanti così, adesso speriamo in una settimana tranquilla senza polemiche tra tifosi… Complimenti a tutti

  10. bellissima vittoria. oggi ho visto la squadra lottare ed aggredire fino all’ultimo secondo. hanno pressato tanto e bene. una bella partita a viso aperto dove si è giocato al calcio anche, secondo me, grazie all’arbitro che ha fischiato veramente poco. per il resto grandissimo Pigliacelli ormai una sicurezza. non mi trovo d’accordo con il voto a Sala che oggi secondo me ha giocato una gran partita. Saric (in grande crescita) secondo me meritava almeno mezzo voto in più
    avanti così, forza Palermo!

  11. Grande Eugenio Corini e’ la tua vittoria ed e’ il tuo Palermo alla faccia dei criticoni incompetenti che inquinano questa città

  12. Stiamo riacquistando l’entusiasmo dell’anno passato, quello che ha messo le ali ad una modesta squadra
    E fatto vincere…. Chissà….

    1. La rosa numericamente è troppo risicata. Bastano qualche squalifica e/o infortunio e siamo nei guai. Oltre Verre almeno 2 nuovi per le fascie!

  13. Prendiamoci i tre punti e pensiamo avanti. Se prendono Verre il gioco potrebbe migliorare.
    Grande Marconi.

  14. Solo per dire che è questo è il Palermo che mi piace… Genoa, Parma, Cagliari, Bari…
    Ma il merito è davvero soltanto di una persona: Eugenio Corini.
    Chiedetegli scusa, dopo averlo insultato, ignoranti di calcio…!
    Ps una proprietà “vera” ora comincerebbe a pensare in grande… ma non spero in nulla, dal mercato…
    Pps dare solo 6 a Mateju stasera significa davvero non capirne nulla di calcio.

      1. Questo Dario che per tutta la settimana non ha fatto altro che criticare tutto e tutti, in primis la società, invece ne capisce molto di calcio

        1. Orgoglioso di avere preso acqua e vento e di essere tornato a casa con la consapevolezza di una vittoria importante. E con una consapevolezza di ulteriore crescita. Oggi invece guardando questi commenti ci ritrovo il solito tizio con un commento dei suoi. Ma non ti viene neanche in attimo in mente che quello che fai ridere sei tu e niente affatto Tutino? Inoltre: certo no conservo i tuoi commenti perchè vuol dire che non avrei niente di meglio da fare nel mio tempo libero. Ma fortunatamente ho la memoria lunga. Il tuo commento “…questo è il Palermo che mi piace…” è una barzelletta. Ma non avevi detto che col Genoa avevamo vinto a culo? E ora improvvisamente questo è il Palermo che ti piace? Merito di Corini? ma non volevi Andreazzoli? Ma il “rumeno” e Sala non erano retrocessi col Crotone e sono stati tra i migliori? Ma un triennale a Di Mariano non era uno scandalo perpetrato dal suo amico Rinaudo? Chi ha insultato Corini? Chi l’ha criticato? Chi deve chiedere scusa? Ma non ti era bastata mezz’ora per capire che Saric era una schiappa? Ma non fai ridere tu, piuttosto? Ma non lo capisci che annaspi come un pesce fuori dall’acqua? Guarda…. rinunciaci, ci farai un figurone

  15. Alla fine… che sta succedendo? Sta succedendo che una stagione può essere infinita. Che si può iniziare male, si può migliorare, nei singoli come nell’atteggiamento. Che il lavoro paga sempre. Che l’inizio è stato complicatissimo, secondo me, solo per colpa del Sig. Baldini, che la barca si sta raddrizzando grazie alla società e grazie a mister Corini. Che qualche errore l’avrà pure commesso, ma che ci mette la faccia e il lavoro sul campo. Storie ordinarie di calcio. Ma disconosciute dai più. Cose che succedono quando un gruppo di giocatori dimostra di essere professionale, di tenerci, di essere affiatato e di sacrificarsi l’uno per l’altro, come ad. es. fa Di Mariano che magari non supera sempre l’uomo o fa gol ma prende un sacco di botte e corre anche per gli altri.. Il bello è che queste cose le abbiamo già viste con Baldini che aveva un gruppo di giocatori che prima della famosa partita di Potenza era criticatissimo e vilipeso da certi tifosi che oggi scrivono ancora qua. E che poi ha fatto la storia recente di questi colori e ha visto giocatori prima spernacchiati oggi mai messi in discussione (Marconi, su tutti.) La storia anche recente evidentemente non insegna niente. Io devo ancora vedere dove può arrivare questo Palermo. Con Verre e Tutino e con chi ancora verrà. Se il gruppo rimane unito e Corini ci mette ancora di più del suo….. non lo so. Ricordate queste parole. Alla faccia di chi vuole male al Palermo e a questa società.

    1. “La storia anche recente evidentemente non insegna niente.”
      Esattamente. Questo è l’aspetto più grottesco: non imparano dai propri errori, alla prima sconfitta torneranno in massa a scrivere sempre le stesse parole, sempre più scollati dalla realtà. Non è segno di arguzia, proprio no.

    2. Questo e’ il commento che condivido di piu’ di questa giornata che non vede per fortuna protagonisti i soliti gufi pseudo-contestatori (che in realta’ sono fasulli perche’ sono i piu’ fanatici adoratori del calcio business). Peccato solo per quei passaggi di sostegno alla societa’ che invece non posso condividere non nel merito ma in principio, perche’ secondo me i veri tifosi del calcio sport non devono in nessun modo farsi coinvolgere dai sentimenti nei confronti di chi usa il calcio come un business. Comunque sul piano del calcio sport i principi contenuti nel tuo commento sono assolutamente veri e sacrosanti.

      1. Guarda Vecchia Guardia che io non sono necessariamente affezionato a questo City Group. Nel passaggio che tu critichi io intendevo che secondo me questa società ha messo in condizioni Corini di lavorare serenamente, non licenziandolo. Come sono convinto, checché ne dica lui, che anche Baldini, sedendosi a un tavolo seriamente avrebbe ottenuto quello che cercava. Poi non so se ci sono altre storie che non sappiamo. Sono mie sensazioni. Il calcio business non piace a nessuno, spero, ma temo che sia un male necessario che non possiamo eludere. Non ho mai provato affezione per nessuno in particolare. Però credo che Barbera nessuno possa mettere in discussione che sia stato una gran persona per bene. Credo che siamo in sintonia sui “principi” come li chiami tu. Poi, chiaro, ognuno la pensa un pò come vuole. Io da tifoso di lunga data mi faccio coinvolgere principalmente solo dal colore di quella maglia lì. Unica, inimitabile, antica.

  16. Felicità è vincere partite come questa. Contro una grande squadra, con sofferenza, grinta e grande cuore. Meraviglioso.

    1. mettetevi d’accordo….:) è un mese che vengo attaccato perchè non ammazzo mateju e sala…. Ci sta, il calcio è bello per questo (gm)

      1. Direttore, a me non convince il 6,5 a Mazzotta. Mi è sembrato pietoso. Ma come dice Lei: ci sta, è il calcio. Saluti rosanero.

  17. Oggi giornata stellare. Grande vittoria del Palermo, con voglia, determinazione, sacrificio e sudore e 15 punti di penalizzazione alla juventus degli strisciati siculi e dei palermitani pseudo-tifosi del Palermo che vanno allo stadio una volta ogni 6 mesi o quannu c’è a tavola cunsata. Tiè. Forza Palermo sempre

  18. Ho visto un ottimo Palermo ,che a parte i primi 10 minuti ha ribattuto colpo su colpo, con i giusti ritocchi si può andare lontano.

  19. Bella partita sotto il maltempo. I ragazzi sono stati eroici! Ma la società deve velocizzare gli acquisti utili perché Corini ha veramente gli uomini contati . Qualcosa in più nei voti per Broh e Sala

  20. A mente fredda da anziano mi permetto di dare un suggerimento ai detrattori cronici. Date tempo a questa nuova società, almeno 1 anno , per iniziare a creare qualcosa di concreto , di solido. Palermo parte da zero, siate pazienti.

  21. Nel frattempo tifate, incoraggiate la squadra, criticate anche ma con serenità, senza offendere , senza esasperare. Poi si tireranno le somme , ma date tempo.

  22. Chiudo dicendo che qualcuno dei più accaniti detrattori si presenta come manager. Ecco, il manager semina e si da dei tempi per raccogliere. Questo mi permetto di consigliare. Attendete e intanto tifate, senza offendere.

  23. Lato tecnico. Credo che i ds completeranno la rosa con un paio di esterni e almeno un centrocampista. Potremo così intanto raggiungere quota salvezza . Poi magari , sempre senza stress, penseremo ad altro. Forza ragazzi.

  24. La cosa che mi è piaciuta di più è l’esultanza di Mirri col figlio. Ricordiamoci sempre che dietro tutto ciò ed in particolare l’avere affidato la squadra ad una proprietà solida è sua e gli darei voto 10.

  25. Direttore.
    Sono sempre abbastanza d’accordo con lei per quanto riguarda i voti.
    Però non pensa che l’ingresso di Broh… ( Bà ) abbia dato ancora più mordente
    Ad un centrocampo già…. Aggressivo di suo! È che comunque con il suo il ingresso…
    ( Broh ) Stranamente abbia coinciso con la vittoria del Palermo……?
    Io, dira lei… che magari ho visto un’altra partita.
    Ma l’ingresso di Broh ha spaccato in due il centrocampo spocchioso….! ( Bello! ) del Bari.
    Almeno mezzo voto in più? No….?
    Saluti.

  26. D’accordissimo con Enzorosanero e Manuel. Aggiungo che da tempo ormai guardo poco i dirigenti di turno . L’attuale situazione con Mirri presidente e gli arabi finanziatori mi sembra comunque l’unica possibile.

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