Dionisi: “I ragazzi hanno dato un bel segnale, siamo andati sopra il clima non favorevole”

Alessio Dionisi ha introdotto la sfida contro la Carrarese elogiando la compattezza del gruppo dopo la gara con il Frosinone, caratterizzata da un clima surreale. Ha sottolineato come la squadra abbia reagito con determinazione, lanciando un messaggio importante: superare le difficoltà uniti e fare di quella prestazione un punto di ripartenza. Nonostante le contestazioni, Dionisi cerca di isolarsi e mantenere la concentrazione sull’obiettivo comune.
In vista della partita, l’allenatore ha sottolineato l’importanza della mentalità e ha chiarito che molto dipenderà dall’atteggiamento della squadra. Ha fornito aggiornamenti sugli infortunati, spiegando che Ceccaroni sarà disponibile mentre per Magnani si spera in un recupero per i playoff. L’approccio con la Carrarese dovrà essere attento, evitando cali, vista l’intensità e la leggerezza tipica di ha conquistato la salvezza.
Dionisi ha poi parlato della gestione delle forze: non esiste un vero turnover, ma una rotazione basata sul merito. Ha evidenziato l’importanza di tutti i giocatori, inclusi quelli meno impiegati, sottolineando l’impegno quotidiano di questi ultimi. Ogni scelta sarà dettata dai valori tecnici e dalle esigenze della squadra.
Il tecnico ha ribadito l’urgenza di ottenere un risultato positivo, pur essendo consapevole delle difficoltà. La porta inviolata col Frosinone è stata frutto di volontà e organizzazione, qualità da riproporre. L’obiettivo è affrontare la Carrarese con la stessa fame, senza risparmiarsi e con l’attenzione già proiettata verso i playoff.
ORE 10.58 – “Nonostante tutto abbiamo lavorato bene, siamo stati uniti. Col Frosinone non era semplice, il clima è stato atipico, surreale. I ragazzi sono stati squadra dall’inizio alla fine. Hanno dato un segnale bello. Tutti abbiamo lo stesso obiettivo, il tifoso poi lo manifesta in altro modo. Contro il Frosinone abbiamo dato una bella risposta, deve essere un nuovo punto di partenza. La squadra ne deve uscire più forte. Siamo andati sopra il clima non favorevole. Io la vivo a mio modo, cerco di isolarmi, la contestazione succede da tanto tempo”.
ORE 11.00 – “La mentalità si costruisce durante l’anno, tutti insieme. Abbiamo dimostrato di non essere equilibrati durante la partita. Con la Carrarese dipende tanto da noi. Ceccaroni e Magnani? Pietro è più avanti di Magnani e sarà a disposizione con la Carrarese. Per Magnani non parliamo di tempi lunghi, spero di averlo ai playoff: valutiamo giorno per giorno”.
ORE 11.02 – “Vogliamo fare risultato con la Carrarese, ma bisogna gestire le forze, ci sono tante partite ravvicinate. Vorrei vedere giocatori che vogliono vincere, abbiamo bisogno di tutti. Non esiste turnover, esiste dare minutaggio a chi merita di giocare. Con la Carrarese potrebbe trovare spazio chi non è sceso in campo nella partita precedente”.
ORE 11.04 – “Clima contro la Carrarese? Non lo so, non dipende da noi. Mi dicono che col Frosinone è stata una situazione atipica. Brunori ha scritto che “si vince e si perde tutti insieme”, è lo slogan migliore. Accetto tutto, mi sembra di averlo dimostrato. Mi dispiacerebbe trovare lo stesso clima della gara col Frosinone. È arrivato il momento di fare la partita e anche il risultato. Vogliamo toglierci delle soddisfazioni. Abbiamo delle possibilità, perché sprecarle? Non dobbiamo fare una partita ‘sgonfia’. Con la Carrarese è molto importante”.
ORE 11.08 – “Pohjanpalo è stato cinico, spesso con occasioni non pulite. Il Palermo mi è piaciuto tanto col Frosinone. La Carrarese è una squadra intensa e ha lo spirito della neopromossa, verrà con leggerezza e questo aspetto potrebbe giocare a loro vantaggio. Noi dobbiamo mettere la stessa determinazione vista col Frosinone. Pohjanpalo ha dato il suo contributo, è un giocatore importante, dobbiamo far arrivare più palloni possibili in area”.
ORE 11.10 – “Nell’ultima partita siamo stati bravi, in altre non lo siamo stati. Ci siamo meritati gli episodi favorevoli. Anche con la Carrarese ci saranno momenti difficili. Non è finita finché non è finita. Noi siamo più piccoli della Serie A e della Champions League, basta vedere Napoli – Genoa o Inter – Barcellona: bisogna stare sempre dentro le partite. La gara con la Carrarese nasconde delle insidie”.
ORE 11.14 – “Pierozzi ha trovato continuità, per merito suo e fortuna, ha avuto un po’ di stop per infortuni. Chi gioca tanto va gestito, ci sono altri che meriterebbero di giocare. Pierozzi lo considero un titolare, ma non è detto che giocherà con la Carrarese. Buttaro ha trovato meno spazio ma si è sempre allenato bene. A fine gennaio poteva partire per trovare più spazio, lì ha un po’ rallentato. Non posso essere democratico, devo pensare ai valori. Buttaro ha dato tanto al Palermo, merita come Vasic, tutti i compagni si sono schierati con lui”.
ORE 11.16 – “Porta inviolata col Frosinone? Atteggiamento, volontà e un po’ di fortuna. Impossibile non concedere niente, dobbiamo mettere la stessa volontà. Si è percepito che la squadra voleva non prendere gol. Un conto è occupare bene gli spazi, un conto è non voler subire gol”.
ORE 11.18 – “Diffidati in vista dei playoff? Facciamo valutazioni solo per la partita con la Carrarese. Dovranno stare attenti i ragazzi. Dobbiamo fare risultato. Dietro abbiamo qualche defezione, possiamo fare pochi ragionamenti. La priorità è la partita con la Carrarese”.
S fossi un Monastra un Vitale qualsiasi la prima cosa che chiederei oggi in conferenza è questa: dopo un campionato terribile una squadra sempre senza identità senza gioco dopo le tante umiliazioni subite dai tifosi le sembrava il caso rispondere con quella inutile quanto stupirà ironia ( a proposito della foto esposta in curva)alla rabbia dei tifosi che invece con lei hanno avuto fin troppa pazienza e signorilità soprattutto!!??
Umiliazioni? Ma almeno andatevi a cercare il significato delle parole nel vocabolario prima di mettervi a scrivere nei siti…..
bravo Mik ci voleva!
Tu Mik e altri signori che scrivono qui dentro non avete capite che 14 SCONFITTE sono una SUPER umiliazione per il Palermo! Ma che ne capite!
altri?..sono solo 2
ma alla fine han raggiunto i play off queste persone che ti han umiliato e E poi hai la memo corta, tante sconfitte per errori arbitrali e errori da oratorio di cui nessun allenatore può essere colpevole. Ricorda bene, vai a controllare
Ridatemi Silvio Baldini!!
Posso capire la volontà di tenere insieme la squadra in questo momento. Ma partire da un minimo di mea culpa sui gravi errori di valutazione sui singoli e sulla squadra fatti durante tutto il girone di andata ?
E’ stato l’arrivo di Osti (e i suoi acquisti sebbene incompleti) a farlo svoltare e cambiare idea su tanti casi ?
Possiamo dire che De Sanctis aveva fatto operazioni fuori dal mondo, ma l’allenatore subiva il DS anche nelle scelte su chi mettere in campo? E che figura ci fa così?
Forse una piccola ammissione di responsabilità sugli errori compiuti durante il campionato alleggerirebbe un po’ il clima verso la tifoseria e sistemerebbe qualcosa anche nello spogliatoio.
Ma per ammettere i propri errori ci vogliono le spalle larghe…
L’impressione è che questo personaggio all’interno dello spogliatoio conti come il due di coppe con la briscola a mazze…
Ancora hanno il coraggio di mandare in conferenza stampa un allenatore delegittimato sia dalla piazza che dalla società. Una follia!
Il buon padre di famiglia ci tiene che i figli vengano promossi direttamente a giugno e non ammette deroghe. Incita il figlio più promettente tutto l’anno e lo invita, e lo sostiene, a studiare e a prepararsi con scrupolo e determinazione, senza tralasciare nulla. Poi però a giugno il ragazzo viene rimandato a settembre e addirittura in quattro materie . Il buon padre si arrabbia e contesta legittimamente. E spera che il figlio venga promosso dopo . Questo non significa che non lo sostiene negli esami di riparazione; vuole con tutto il cuore che venga promosso ma sa che il prossimo anno il figlio dovrà studiare molto di più e che dovrà cambiare professori e atteggiamento! La metafora per il Palermo è la stessa. Quest’anno il palermo di Dionisi è stato rimandato in quattro materie : tattica, motivazione, preparazione atletica, visione di gioco. Potrà riparare ai play off ma è lecito che i tifosi siano delusi e arrabbiati e che sperino nella promozione. Tuttavia, il prossimo anno bisogna che cambi la musica, in ogni caso. In primis i professori che non sono stati in grado di gestire il ragazzo, poi l’atteggiamento che dovrà essere molto più serio e con un approccio diverso e con-vincente. Insomma se si studia lo si deve fare seriamente e con convinzione, altrimenti è una burla verso se stessi e gli altri che hanno aspettative su di lui . Quindi sismo tutti con il Palermo, negli esami di riparazione (playoff) ma nessuno ci venga a dire che non si debba criticare e correggere il proprio figlio e fargli pesare che il padre( tutti noi) è molto arrabbiato, questo per il suo stesso bene. L’alternativa sarebbe un lasseiz faire che farà male al futuro del padre , del figlio e dello spirito del calcio . Non si ammettono più errori !
Il CG lo sa molto bene ! Come si fa a mantenere e rendere sostenibile il business senza risultati sportivi? La piazza del Palermo è quella della quinta città d’Italia, a cosa vale investire se non c’è il ritorno economico del salto della categoria ?
Tutti professori di calcio mancati allenatori o direttori sportivi …..l’arroganza di certi pseudotifosi del Palermo e’ imbarazzante …. bravo Dionisi a essere superiore e a rimanere concentrato sul suo lavoro, sappia che i tifosi non sono tutti del popolino contestatore ma molti hanno rispetto del mestiere degli altri siprattutto quando non e’ quello proprio….. criticare il fare degli altri anche quando non se ne ha ne’ competenza ne’ esperienza e farlo soprattutto a cose fatte esiste un po’ in tutti gli ambiti, ma insultare e denigrare e’ solo maleducazione…..l’auspicio e’ che la dea bendata prenda per mano il Palermo portandolo a vincere i playoff, semmai accadesse al posto di Dionisi un minuto dopo andrei via da Palermo senza festeggiare neanche con i vicini di casa
esatto, bravo
E tu avresti competenze ed esperienze? Tu sei fuori dal mondo, sei uno yes man.
Per quanto concerne Dionisi è sicuro che andrà via anche se dovesse essere miracolato…. non avere dubbi in proposito, non sarà lui a lasciare, sarà cacciato.
La protesta di venerdi è stata legittima anzi direi anche tardiva per quanto visto durante l’anno ,sicuramente le modalità potevano eserre diverse come per esempio utilizzare il silenzio collettivo invece di fischiare la squadra durante il match che secondo me è autolesionistico. Capitolo allenatore, sinceramente non capisco come ci sia ancora qualcuno che lo difenda, il signor Dionisi ha collezionato 14 sconfitte stagionali con in mano una rosa dal valore di mercato 53 milioni di euro(fonte transfermarket),ha fatto fuori Brunori per 5 mesi senza motivo(9 gol da gennaio ad oggi) ,in 10 mesi di gestione non è riuscito a trasmettere un minimo di gioco,grinta, autostima alla squadra, ha declassato il valore di molti interpreti della rosa, è totalmente incapace di leggere le partite in corso d’opera(vedi le continue rimonte subite) ,ed infine oltre l’arroganza e la presunzione non ha il coraggio di assumersi la responsabilità delle sconfitte dando colpa eventi esterni (crampi,arbitro,sfortuna) oppure a figure tecniche e dirigenziali della società.
A prescindere da come finirà questa stagione per me Dionisi rientra nella top five dei tecnici più scarsi della storia rosanero.
Concordo pienamente.
non ci piove…
A proposito. Volevo lanciare un tema del quale non ho sentito parlare nel post Frosinone: qualche giocatore, giovane o anziano, ha speso qualche parola di incoraggiamento per il suo allenatore? Non mi pare… e non mi sembra cosa da poco dopo il caos a cui abbiamo assistito.
Ma infatti anche alla squadra Dionisi sta chiaramente sulle palle!
Come dico da mesi . Non entro nel meri6delle capacità tecniche di Dionisi non avendone le competenze. Di sicuro noto che questo allenatore non è entrato nelle grazie di nessuno . Tifosi , quasi all’unanimità, e giocatori , credo tutti . Peccato davvero, soprattutto per i milioni investiti ad minchiam dalla società.