Palermo, Corini resta in panchina: dopo la gara confronto e fiducia

Eugenio Corini resta al Palermo: non sono attese novità sul fronte esonero, a meno di clamorosi colpi di scena al momento poco prevedibili. Dopo la gara col Catanzaro c’è stato un confronto tra il tecnico e la dirigenza; l’allenatore ha espresso ai dirigenti la volontà di continuare, ravvisando tra l’altro – come ha detto nel post-partita – segnali positivi pur dopo un pessimo risultato che allontanerà i rosa dalla vetta della classifica.

La società non si esprimerà con comunicati ufficiali ma ha fatto intendere che il progetto va avanti con Corini, senza lasciarsi condizionare dai malumori di una piazza che anche dopo la sconfitta col Catanzaro ha sonoramente fischiato tecnico e giocatori.

Per il Palermo si tratta della quarta sconfitta nelle ultime sette partite, cinque delle quali giocate in casa (una sola vittoria) e si è già disperso l’entusiasmo iniziale che aveva accompagnato l’ottimo avvio di stagione.

È il caso di ricordare che la prossima partita, domenica 10 dicembre, si giocherà a Parma: nelle previsioni avrebbe dovuto rappresentare uno scontro diretto tra le due favorite per la promozione diretta ma invece per il Palermo potrebbe rivelarsi la mazzata definitiva.

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57 thoughts on “Palermo, Corini resta in panchina: dopo la gara confronto e fiducia

  1. Non metterò più piede allo stadio finché ci sarà questo allenatore, pazienza ho buttato i soldi dell’abbonamento

    1. Dovreste fare tutti così, la squadra è vostra e nostra (che la seguiamo da casa ma non per questo siamo meno tifosi…), non della dirigenza, li pagate voi!

    1. Ma come si può dare fiducia a questa persona? Ad un allenatore che non capisce neanche che la presunta reazione è arrivata quando il Catanzaro ha smesso di giocare?

  2. Pazzia, autolesionismo e nessun rispetto per i tifosi. Ragazzi, abbiamo il dovere e il modo di difendere la nostra dignità: prossima partita in casa restiamo fuori lo stadio. Lasciamolo e Lasciamoli soli come cani, non possiamo essere noi sempre bastonati

    1. Giusta iniziativa, dovreste fare tutti così, la squadra è vostra e nostra (che la seguiamo da casa ma non per questo siamo meno tifosi…), non della dirigenza, li pagate voi!

  3. Accanimento terapeutico, atteggiamento da stalker, non so come definire il comportamento di Corini in un amore con Palermo ormai finito, un amore ormai malato per sempre.

  4. Nemmeno una dichiarazione da parte della società… questo non solo è poco positivo per la propria immagine ma non aiuta nemmeno il (diciamo) allenatore.
    Nessuno si assume responsabilità… si sono subito calati nella realtà italica.

  5. CG dica chiaro che l’obiettivo è la retrocessione perché tenere una nullità come Corini vuol dire questo . Si vergognino !

  6. Ma qual’e’ la dirigenza con cui si è confrontato Corini? Forse quel dilettante allo sbaraglio di Rinaudo o il presidente “sempre assente” Mirri? È tutto davvero sconcertante!

  7. A questo punto più colpevole di Corini è la Società che lo lascia al suo posto ben sapendo che porterà la squadra ai Playout se tutto va bene,

  8. La fiducia a Corini conferma che alla proprietà di andare in o scendere in C non frega assolutamente nulla.
    Come sostengo da un anno e mezzo.
    Vi siete voluti illudere, poveri fessi.

  9. La vedo male io che ho Now TV abilli abilli e pietoso ma questo è il Palermo ls primavera più grinta ha devono vergognarsi e tifosi io vedo la C se perse a Parma addio primo posto almeno per il secondo c’è la possiamo giocare ma sarebbe una mazzata definitiva e Corini va via e viene Giampaolo, buonanotte

  10. Messaggio per Mario e CLaudio2: a Palermo tutti sanno chi ha voluto fortemente Corini allenatore. Non è gardini, non sono gli inglesi, non sono gli arabi, non sono gli spagnoli, non sono gli argentini…vox populi dice che un palermitano ha fortemente voluto Corini.

  11. Che bello vedere giocare il Catanzaro e che brutto vedere il Palermo. Certo da una parte c’è Vivstini dall’altra Corini.

  12. Evidentemente la categoria non interessa a questa società affarista,infatti ci avrebbero rilevato anche in C prima del miracolo baldiniano.Di questo passo zona playout.

  13. A questo punto credo che il problema non è più esonerare o meno Corini ma la poca chiarezza societaria sugli obiettivi dichiarati. Se dopo una striscia negativa così umiliante si continua senza l’ombra di un cambiamento significa che si è preparati e disposti ad accettarla e allora che ci andassero loro allo stadio.

  14. Cornuto chi si permette di comprare un biglietto per la trasferta di Parma. Fate due cose, risparmiate e date un segnale alla società che sono rimasti soli a difendere un essere senza dignità!!!

    1. Affermazione giustissima! Nessuna bandiera rosanero a Parma, e la domenica successiva tutti fuori dallo stadio! Dovreste fare tutti così, la squadra è vostra e nostra (che la seguiamo da casa ma non per questo siamo meno tifosi…), non della dirigenza, li pagate voi!

  15. La società deve essere chiara col popolo rosanero e manifestare che quest’anno deve essere un ulteriore campionato di transizione.

  16. Se è vero che la società (gardini e rinaudo) gli hanno rinnovato la fiducia, il caso diventa da ospedalizzare in reparto psichiatrico. A questo punto non si salva nessuno. sono indisponenti. Questa squadra è da retrocessione e non da transizione.

  17. Il vero problema è che dopo Corini (perché va mandato via) chi viene? Chi è disposto a prendere questa squadra di m……………e resuscitarla?

    1. ANCHE CANA’ FAREBBE MEGLIO DI QUESTO INCAPACE MAI VISTA UNA SQUADRA CHE IN UN ANNO E MEZZO NON ESPRIME GIOCO SCHEMI E QUANT’ALTRO FA PARTE DEL GIOCO DI SQUADRA VIA SUBITO UNNIPUOZZUKKIU’

  18. Dopo la contestazione della curva nord e quindi del tifo organizzato non ci si può aspettare una così repentina riconferma di fiducia a un allenatore che oramai a Palermo non lo vuole più nessuno, è una mancanza di rispetto soprattutto per tutti quei tifosi che risparmiano e fanno dei sacrifici per venire allo stadio. Bisogna che la tifoseria organizzata si faccia sentire perchè l’oltraggio più offensivo è stato fatto nei loro confronti, non erto si saranno fatti imbambolare dalla sceneggiata di venire sotto la curva a fine partita per raccogliere fischie verdure varie. Di fronte a questo braccio di ferro che è voluto in primis da questa società chiusa nel mutismo e nella sua arroganza è necessaria una reazione da parte palermitana. Basta parlare della dignità di Corini pensiamo piuttosto alla nostra di dignità di popolo. Dalla prossima partita troviamoci qualcosa da fare e disertiamo lo stadio, niente trasferte, che li vada ad incoraggiare Gardini questi fenomeni che vestono la nostra maglia, le partite in casa guardatele da fuori lo stadio, niente bandiere, facciamo vedere che prim’ancora dell’allenatore e della società abbiamo noi palermitani una dignità da salvaguardare.

    1. Concordo su tutto quello che hai scritto, e spero che si attui da parte di tutti il dissenso verso questo allenatore, la squadra la pagate voi e non è giusto farci ridicolizzare da costui e dalle sue analisi melliflue

  19. L’OLEOGRAMMA DI CORINI CON LE SUE DICHUARAZIONI DISCONNESSE DALLA REALTA’ E IL SILENZIO ASSURDI DELLA SOCIETA’ SONO SEGNALI DI UN CALCIO MALATO. HANNO UCCISSO LA PASSIONE, IL GIOCO E L’EBBREZZA DEL CALCIO. NON SI DIVERTE ORMAI NESSUNO. SQUADRA TRISTE, ALLENATORE TRISTE, DIRIGENTI TRISTI …

  20. Tanto la società sà che alla prossima partita ci sarà il solito comunicato dei tifosi che diranno che saranno lì a tifare 90 minuti ed oltre…

  21. Per Mais, a prescindere, chiunque arrivi farebbe meglio di questo pseudo allenatore, cmq questa settimana si è liberato Grosso, e non so se mi spiego.

    1. lassalu ire Grosso. è stato molto sopravvalutato dopo l’exploit dell’anno scorso. la verità è che gli è andato tutto bene per più di mezzo campionato e poi ha vissuto di rendita

  22. non voglio criticare Corini, ha le sue idee ed è giusto cosi- ma alcune volte si rompe qualcosa fra squadra allenatore e tifosi – ed è questo i caso di Palermo – secondo me ormai è impossibile cucire lo trappo che sarà sempre più profondo – unica soluzione in questi casi è il cambio dell’allenatore per dare una nuova vita a questa squadra – prima si farà meglio sarà per tutti

  23. Manteniamo la categoria, questo il più importante obiettivo dell’anno, con Corini (purtroppo) o senza (speriamo). Per il City Group siamo una piccola squadra satellite. E dobbiamo accontentarci: meglio loro che un altro fallimento o la C perpetua…

    1. Il fatto è che molti s’illudono e non guardano la realtà perchè secondo loro Palermo dovrebbe lottare per lo scudtto da subito

  24. Il contratto di Corini scade a Giugno ma allora perche’ non cambiare adesso quando ci sarebbe la posssibilita’ si sistemare le cose?

  25. E’ chiaro che come professiomnista non potrebbe ammettere che e’ colpa sua se la squadra gioca cosi’,ma e’ altrettanto vero che la societa nel cambio allenatore perderebbe poco in termini economici poiche iol contratto scade a giugno.

  26. E’ chiaro che come professiomnista non potrebbe ammettere che e’ colpa sua se la squadra gioca cosi’,ma e’ altrettanto vero che la societa nel cambio allenatore perderebbe poco in termini economici poiche’ i l contratto scade a giugno.

  27. Corini e’un uomo e un allenatore in confusione vittima di se stesso , basta guardare la postura , gli occhi , lo sguardo e le farneticanti dichiarazioni post partita , società con molte responsabilità , assente , la dignità dovrebbe essere prima di tutto e dovrebbe farsi da parte la situazione d’ormai in caduta libera , guardate il Como ha cambiato tutto , il Lecco , l’Ascoli

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