Palermo – Cosenza 2 – 1 /LE PAGELLE: Puscas e Nestorovski superstar

palermo cosenza pagelle

Ancora nel finale. La vittoria arriva al 90′, quando il Palermo è in campo con tutta l’artiglieria pesante. E va ancora una volta bene. Non è poco, considerato che oggi il Palermo per 70 minuti ha giocato poco e male. Lenta e prevedibile per tutto il primo tempo, la squadra di Stellone si è svegliata nel secondo tempo, ha trovato un primo vantaggio con Salvi ma l’ha difeso per meno di due minuti. Poi l’invenzione di Nesto per Puscas manda in visibilio i pochi tifosi. E il Palermo vola.

LA CRONACA DEL MATCH

PALERMO: Brignoli 6; Bellusci 5,5 (dal 24′ s.t. Falletti 7), Struna 5, Rajkovic 5,5; Salvi 6, Murawski 5,5 (dal 37′ s.t. Haas s.v.), Jajalo 6, Aleesami 6; Trajkovski 5,5, Moreo 6 (dal 31′ s.t. Puscas 7,5), Nestorovski 7. 

COSENZA: Saracco 5,5, Corsi 5,5, Idda 5,5, Dermaku 5,5, Legittimo 5,5, Pascali 6, Palmiero 6, Mungo 5 (dal 39′ p.t. Varone 6), Garritano 6, Maniero 5,5 (dal 21′ s.t. Baclet 6,5), Tutino 7 (dal 35′ s.t. Di Piazza 6). 

Brignoli 6: Il Cosenza produce una clamorosa palla gol al 10′ e se le divora Maniero senza inquadrare lo specchio della porta. Brignoli deve compiere la prima vera parata a metà ripresa e se la cava tranquillamente. Incolpevole sul gol di Baclet.

Bellusci 5,5: Il suo cambio a metà ripresa è dovuto a ragioni tattiche. La sua partita non sarà ricordata a lungo, non troppo lavoro e qualche scontro fisico rude, com’è nel suo stile.

(dal 24′ s.t. Falletti 7): Il suo ingresso si sente subito, l’uruguagio ravviva la gara, mette subito in crisi la difesa calabrese, poi batte benissimo il calcio d’angolo dell’1 a 0. Se avesse pure segnato all’89esimo con quel tiro dai 15 metri sarebbe stato un trionfo. Provoca al 95esimo anche l’espulsione di Idda.

Struna 5: Errore gravissimo in fase di disimpegno al 10′ che per poco non costa il gol. E’ lo specchio di una partita in cui ha dovuto lavorare poco in difesa e ha fatto poco in fase di supporto al gioco.

Rajkovic 5,5: Il Cosenza attacca poco ma lo fa con rapidità e il serbo a volte va in crisi. Dà un contributo in fase di spinta nella ripresa ma senza lasciare traccia, soprattutto con due conclusioni dalla distanza.

Salvi 6: Un po’ meglio rispetto alle sue ultime esibizioni però non riesce a essere dirompente come all’inizio di stagione. Potrebbe diventare l’eroe di giornata perché la difesa del Cosenza lo abbandona letteralmente su un calcio d’angolo facendogli segnare di testa il gol più comodo della sua vita: dopo due minuti, però, chiude male su Baclet e arriva il pareggio.

Murawski 5,5: Più quantità che qualità. Corre e lotta ma con la palla ai piedi non combina quasi mai nulla di positivo.

(dal 37′ s.t. Haas): Non giudicabile ma porta fortuna.

Jajalo 6: Tocca 300 palloni, cerca sempre la geometria giusta ma i compagni non gli offrono quasi mai soluzioni geniali. Da quando c’è Stellone sembra un po’ più propenso a cercare la conclusione.

Aleesami 6: Inconcludente per 85′. I pezzi pregiati della sua partita erano stati un cross (di destro) nel primo tempo per Moreo e un cross basso a cinque minuti dalla fine. Poi imposta l’azione del 2 a 1 e si guadagna la sufficienza.

Trajkovski 5,5: Si è spento velocemente. Con Tedino era esploso, con Stellone si è involuto. A occhio e croce gli allenatori c’entrano poco, è il macedone che fa dell’incostanza il suo difetto peggiore. Qualche bella giocata in palleggio ma nessuna sostanza, la cosa migliore cerca di inventarla a un minuto dalla fine a poca distanza dalla porta.

Moreo 6: Non ha potuto gestire palle giocabili. Anche oggi fa grande movimento ma non va oltre un colpo di testa di poco a lato. Però sembra in buone condizioni atletiche.

(dal 31′ s.t. Puscas 7,5): Scortica l’incrocio dei pali con una bella conclusione: sarebbe già molto, visto che gioca solo un quarto d’ora: poi però segna anche il 2 a 1 nel recupero e diventa l’eroe. Sfrutta la sua freschezza atletica.

Nestorovski 7: Partita di volontà. La sufficienza la guadagna per come si sbatte in area di rigore su tutti i palloni ma l’assist per il 2 a 1 di Puscas vale molto di più: è un bel colpo di genio e di tecnica. L’unica grande palla gol della sua partita se la divora tirando altissimo.

PUSCAS, GOL PESANTE E UNA DEDICA SPECIALE

RECORD NEGATIVO DI SPETTATORI DELL’ERA ZAMPARINI

DROGA AL BARBERA, DASPO PER DUE TIFOSI

25 thoughts on “Palermo – Cosenza 2 – 1 /LE PAGELLE: Puscas e Nestorovski superstar

  1. La differenza con l’anno scorso? Questi gol all’ultimo minuto invece di farli li prendevamo, niente contro Tedino, ma Stellone mette tutti gli attaccanti dentro…

  2. Palermo voglioso ma troppo confusionario, comunque ottimo risultato e complimenti a foschi per gli acquisti estivi perché falletti e puscas hanno cambiato la fase offensiva del Palermo.
    Ps: Stellone durante la settimana allenali a tirare in porta perché e impensabile che su 15 tiri nessuno sia andato nello specchio della porta

    1. È stata una delle lacune tecniche più imbarazzanti di ieri. Ma anche ‘mentale, perché con un campo così bisognava mettere in difficoltà il portiere sulle prese basse e invece i nostri hanno continuato a sparare delle bombe sopra la traversa!..

  3. Mancano uno o due centrocampisti di esperienza da far girare in squadra. con Jajalo sempre titolare si va in difficoltà . Spero a gennaio

    1. Verissimo….Il giorno in cui mancheranno contemporaneamente sia Jajalo che Haas potremmo morire prima di vedere una verticalizzazione o una giocata smarcante!

  4. Dai dati diramati il Palermo ha tirato 20 volte ma solo due hanno centrato la porta. Urge sessione di allenamento sui tiri in porta. Queste percentuali non sono concepibili per giocatori professionisti. Comunque con questo spirito di squadra ne è valsa la pena andare allo stadio.

  5. Queste pagelle sono fatte troppo a ridosso della partita e non sono sempre obiettive….Struna ha fatto un errore e ha preso altri rischi ma ha anticipato innumerevoli volte gli attaccanti giocato centinaia di palloni fatto diversi colpi di testa il 5 e’ ingeneroso…..anche per Alesami giudizio eccessivamente negativo oggi ha difeso e attaccato a fatto un paio di incursioni qualche cross e cmq rispetto a mazzotta e’ molto meno goffo e copre meglio …..Nestorosky 7? Ha giocato molto male e in occasione del gol non fosse stato per Puscas avrebbe sbagliato un gol solo davanti al portiere ….Trajkosky non ha giocato male era l’unico che saltava l’uomo e ha corso purtroppo Stellone lo ha allontanato dalla porta e poi lo marcano anche molto stretto forse Stellone dovrebbe far giocare lui in trasferta e Falletti in casa

    1. Non è un problema di rapidità ma di valutazione. Lei ha delle idee diverse dalle mie e non ho mai pensato di mettere tutti d’accordo. A mente più fredda confermo i voti (fermo restando che le sue valutazioni sono legittime). A volte le valutazioni sono condizionate dagli stati d’animo, il finale emozionante può far cambiare qualche giudizio ma non bisogna dimenticare che per 70 minuti il Palermo non ha giocato bene. Se vuole, per divertimento, scriva qui i suoi voti, così ci confrontiamo (gm)

    1. Grazie, da lei – piuttosto presente su questo sito – mi sarei aspettato uno zero tagliato. Piuttosto generoso… Però vedo che lei continua a non identificarsi, scrive solo commenti acidi (che come vede vengono tutti pubblicati): sono contento, se questo può servirle a lenire qualche frustrazione casalinga. Buona serata, con affetto (gm)

  6. Io volevo solo partecipare al gioco dei voti in pagella, se lei è risentito chiami a zamparini magari le fa 2 coccole…

    1. e direi, prenda una camomilla che le passa. Io pure la ignoro, anche perchè non so chi è lei che continua a non volersi identificare (gm)

      1. Sig. Monastra, ma come, non ha ancora capito chi sia Pippo? Ha presente i (New) Troll(s)? I Francesco, i Cagliostro, i Gioacchino, i Controcorrente etc.etc. Quelli delle ‘domande’. Si ricorderà almeno del più insistente, tal Francesco, che voleva inviarle il testo delle domande, da sottoporre a Zamparini? Ecco, è sempre lui, Pippo, un troll, anzi IL TROLL, uno, nessuno e centomila.Per meglio dire, Niente e Nessuno. Insomma, in breve, Topo GIGIo.

  7. Murawski adesso anche basta!trajkosky in campo regaliamo un uomo agli avversari!!!ma che palle mi domando ma gli allenatori cosa vedono in lui?per me una pippa colossale!ma basta ma non vede Stellone che Falletti da più profondità alla squadra??io davvero ci sono cose che non mi capacito

  8. In B ci vogliono i gladiatori come Bellusci ed i corridori di fascia come Alesami che poi sta anche migliorando tecnicamente e come precisione nei cross, se fosse sempre preciso e ficcante giocherebbe nella Juve. La sufficienza la meritano tutti per la vittoria acquisita perchè in B nulla è scontato

  9. Pagelle più veritiere di quelle che ho letto altrove…Fotografano meglio un match giocato male per 80min, dove alla fine ha prevalso la voglia di vincere e una lucidità negli attacchi che l’anno scorso non avevamo (e che il Cosenza non ha avuto..).

  10. Signor Guido al posto suo I commenti dei maleducati invece non li pubblicherei…. questi signor Pippo e simili sono il male che affligge il Palermo Calcio e concordo che si tratta di gente frustrata che ha innalzato a proprio ideale cacciare Zamparini e denigrare chi come lei ne riconosce I meriti senza astenersi dal criticare quando lo ritiene doveroso…..rimane il fatto che Zamparini e se mi consente anche lei avete fatto la storia e ci resterete mentre I signor Pippo resteranno nell’anonimato del web ma.anche esistenziale…..bisogna pero’ ammettere che sia da parte di Zamparini sia da parte degli addetti ai lavori dell’ambiente quindi anche I giornalisti sportivi (che non si puo non dire che dall’era zamparini hanno tratto vantaggio anche soltanto in termini di esperienza professionale) c’e’ stata una valutazione errata del fenomeno della contestazione ingrata alimentata dalla disinformazione o non so da quali altri interessi e aspirazioni …..si e’ diffuso un virus che ha attecchito soprattutto nei confronti di coloro che il calcio lo seguivano giusto per vedere le.partite in serie A e.che non.hanno.ne la.voglia ne il tempo di approfondire le questioni….poi Zamparini ci ha messo del suo con qualche errore di comunicazione e di gestione dei momenti …..ma e’ indubbio che I signor Pippo andavano fatti tacere sul nascere mettendo continuamente sotto il loro naso la storia ma anche o.forse soprattutto quanto puo’ essere difficile la gestione sportiva e amministrativa di una societa’ di calcio e quanto e’ difficile prendere decisioni e fare scelte assumendosi determinate responsabilita’ …..ma mi rendo anche conto che far ragionare un asino e’ complicato….I diciottenni di oggi nel 2003 avevano tre anni nella loro testa non c’e’ il ricordo di quando un Palermo primo in serie B era gia’ un sogno. A questi ragazzi se non si puo’ pretendere di insegnare loro business administration o management dello sport si potrebbe pero pensare di insegnare la storia come si fa a scuola perche’ la storia e’ maestra di vita e aiuta a rendere I ragazzi capaci di distinguere Guido Monastra da un inutile ed irrilevante Pippo qualunque. Buona domenica.

    1. grazie per le belle parole, in fondo un millesimo di storia del Palermo mi appartiene perchè ho avuto il privilegio di raccontare il Palermo per 20 anni, quando nessuno poteva vederlo come adesso e in campi che più di periferia non si può. Detto questo sono d’accordo in generale con lei ma come direttore di un giornale online ho il dovere morale di provare a pubblicare tutto per un fatto di correttezza. Il problema non è soltanto la differenza estrema di pensiero, è soprattutto la maleducazione: chi entra a “casa mia” con un nome finto e insulta non è gradito: è vero che potrei chiedere la sua identificazione alla Polizia Postale ma finché è possibile ho sempre la speranza che tutto torni a posto senza problemi. Però come vede il signor Pippo, o quelli come lui, diventano fenomeni isolati se ci sono poi persone come Lei che al di là delle idee apprezza l’educazione e il rispetto dei ruoli (gm)

      1. Caro Guido , tu sei la voce del palermo al pari di martellini e bruno Pizzul, quando le partite non si vedevano in tv io e i mei coetanei aspettavamo con ansia la tua radiocronica e impazzivamocon te quando segnava il Palermo “”””””” GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLLLLLLLL, De Rosa Gooooooolllll e Palermooo in vantaggiooooooo “”””””…………. Guido sei un Grande , mi piacerebbe riascoltare qualche tua radiocronica…. Grandissimo Professionista

  11. Riguardo le pagelle ripeto quanto scritto prima ….a parte I giocatori citati per il resto ero abbastanza d’accordo con lei.

  12. caro “sig. Pippo” lei di calcio forse capisce qualcosa ma dare dell’arrogante a Guido vuol dire non riconoscere i meiti a uno dei pochi GIORNALISTI e non giornalai di Palermo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *