Palermo, Rinaudo: “Meglio zoppicare sulla strada giusta…”

“Meglio zoppicare lungo la strada che camminare sveltamente fuori strada”. La sconfitta del Palermo non butta giù il direttore sportivo Leandro Rinaudo, che in un messaggio social puntualizza come la squadra rosanero stia seguendo un percorso, pur con qualche ‘caduta’.

E dunque Rinaudo cavalca le parole del tecnico Corini, che più volte ha parlato di un cammino che il Palermo sta seguendo. “Stiamo facendo un percorso per trovare una mentalità forte – ha detto dopo il ko col Venezia – abbiamo tante ambizioni e, quindi, si passa fisiologicamente da qualche difficoltà”.

Davanti ci sono ancora 5 giornate e il primo obiettivo sarà raggiungere la matematica salvezza (i rosa, per ora, hanno 6 punti di vantaggio dai playout). Poi, si potrebbe tornare a pensare ai playoff: Corini in merito ha detto che bisogna “pensare a Benevento, dobbiamo vincere e poi valuteremo“.

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21 thoughts on “Palermo, Rinaudo: “Meglio zoppicare sulla strada giusta…”

  1. Si ci mancava rinaudo che scrive in inglese …..come diceva Totò:” MA MI FACCIA IL PIACERE” – comunque parlano all’unisono!! Entrambi si parano il c… con queste cose banali cui fingono e sottolineo fingono di credere , ma solo loro due. Mi fanno ridere , ma davvero pensano di prendere in giro città e tifosi , con queste frasi banali se non …. Rinaudo capisco che se perdi il lavoro a Palermo ti aspetta ben che vada l serie D – però un po’ di contegno un pizzico di onestà intellettuale, almeno quella da palermitano ……salvala indipendentemente dalla tua cara poltroncina…

  2. Ah dimenticavo di ricordare al filosofo del rione kalsa di Palermo ,che adesso osa con l’inglese , che lo stesso Brunori da agazzino perbene ha ammesso che ha questa squadra manca qualcosa ( io dico più di qualcosa) chissà se si riferiva anche al direttore sportivo è all’allenatore. Saluti

  3. Ma di quanti campionati necessita Corini per inculcare la mentalità forte alle sue squadre ? 1 abbiamo visto che non basta. 2-3-5 ? Basta saperlo così il Tifoso torna allo stadio al campionato giusto !

  4. Rispetto per Leandro Rinaudo, palermitano rimasto legato alle sue origini e alla sua Palermo.
    Poi ha ragione, meglio non fare il passo più lungo della gamba.
    Meglio stare 3 anni in B per poi tentare la scalata in Serie A per restarci a lungo, piuttosto che salire fortuitamente quest’anno e scendere l’anno prossimo a chiummo!
    L’obiettivo del City Group è stato chiarissimo sin dall’inizio, male hanno fatto certi giocatori a illudere i tifosi parlando di play off.
    Risultato? Fischi contro il cosenza, contestazione contro il venezia…
    non ci sarebbero stati se alcuni calciatori non li avessero illusi

  5. Oggi Rinaudo è lo stimato Ds del Palermo, nato a Palermo ed ivi residente. Brutta cosa l’invidia. Per cacciarlo occorre prendere il Palermo. Una trentina di milioni e via .

  6. Si , rosanero, hai ragione. Rispetto mi sembra la parola giusta . Per un nostro concittadino nato nello splendido e irripetibile quartiere Kalsa e oggi stimato Ds della nostra squadra e nella sua città. Che tristezza leggere certe schifezze.

  7. Ovviamente i tifosi lamentano le ripetute delusioni provocate da un circolo vizioso: DS, allenatore giocatori, i tre elementi si sono completati come meglio non avrebbero potuto!

  8. CONTRO IL BEMEVENTO HO BRUTTISSIME SENSAZIONI SECONDO PERDIAMO O AL ,MASSIMO UN PAREGGIO!! L’ ENNESIMA DELUSIONE TANTO PER CAMBIARE!!

  9. Io nn capisco…
    La società indica gli obiettivi con chiarezza.
    Ds indica obiettivi con chiarezza..
    Mister si allinea.
    È tutto corretto in una azienda sana e normale.
    Sarebbe molto grave il contrario.
    Consolidare gruppo x poi cercare di andare in A l’anno prossimo .
    Tutto molto chiaro.

  10. Apprendo che le nuove parole d’ordine adesso sono “Invidia” e “rassegnazione”.
    Chi come me è stufo di un calcio fatto solo di interessi (poco chiari) e di incomprensibili visioni aziendali che vanno in direzione contraria ad un legittimo e auspicabile miglior risultato possibile, ora è etichettato come invidioso. Prima, tifoso delle strisciate, nemico della contentezza. Ora invidioso.
    Sì lo ammetto sono invidioso del calcio vero. Sono orfano di una vera squadra da tifare e di un calcio pulito in cui credere.

  11. Adesso è chiarissimo e giustificabile l’abbandono di Baldini,non voleva essere parcheggiato in B con la squadra di cui conosceva il potenziale.Con tre nuovi in ruoli precisi andavamo in A.Mentre il mediocre Corini ha accettato di piegarsi ai programmi del City.Con lui alla guida il prox anno resteremo in B.Non mi dica qualcuno che come squadra eravamo inferiori agli altri.Guardate il sud Tirol squadra senza eccellenze ,eppure e’ la in alto…ma hanno un altro allenatore.Delusi i tifosi e mortificati i giocatori di questa rinuncia costruita dall’inizio campionato.In ogni persona o società si aspira a migliorarsi ,ma restare fermi pensando di farlo un altro anno e utopia.Hanno usato i tifosi come utili idioti ma attenti i tifosi vi possono abbandonare…e’ già successo.Io sono un tifoso!!

    1. è quello che vado dicedo da mesi, ma chi non la pensa come me sa solo riempirmi di insulti e sfogare la sua frustrazione sul povero Baldini che è stato un “signore” e adesso e considerato da questi scienziati il traditore della patria.

      1. Comunque in questa situazione surreale, che fa invidia al migliore Zamparini capace di fermare in corsa squadroni proiettati verso straordinari traguardi, mi fa piacere vedere che questa consapevolezza si sta allargando. Anche se preferirei essere smentito presto, non vedo tante possibilità con queste antifone.
        PS: “é considerato” con l’accento sulla E

  12. X Rosanero: tu sostieni che è meglio stare 3 anni in B per poi tentare la scalata in Serie A per restarci a lungo, piuttosto che salire fortuitamente quest’anno e scendere l’anno prossimo. Da dove nasce questa tua certezza?
    Beh, ti porto l’esempio del Monza di Berlusconi che in tre anni è salito dalla C alla A e sta disputando un campionato dignitoso di meta classica ( ed ha avuto la competenza di cambiare allenatore dopo 7 giornate, cosa che a Palermo non succede con Corini che è totalmente inadeguato).
    Per il resto mi trovo assolutamente d’accordo con i commenti di Ecumm e Luis.

  13. Dario: visto che ti è tutto così chiaro, ti è chiaro pure come mai squadre che vengono dalla C – e con proprietà molto meno ricche della nostra – stanno lottando per la A (Bari e Bolzano) e noi invece se va bene finiamo decimi? No, perché se tu lo hai capito e me lo spieghi, te ne sarei grato.
    Quindi, se avessero detto a luglio “obiettivo salvezza all’ultima giornata”, a te sarebbe andato bene ugualmente?
    A parte il fatto che arrivare a 5 giornate dalla fine a doverci giocare 4 scontri diretti per salvarci è semplicemente vergognoso, qui non si capisce perché non si sarebbe potuto tentare di andare quanto meno nei play-off…
    La struttura societaria e impiantistica? Se aspettiamo il centro sportivo “vero” (non un campetto come a Torretta) mi sa che allora in A ci andremo fra tre anni. Poi cosa diranno, gli arabi: “eh no in A non possiamo andarci perché lo stadio fa schifo”???
    E come mai in A ci sono Empoli e Sassuolo e la stessa Fiorentina il centro sportivo ancora non ce l’ha? E Frosinone che centro sportivo o stadio ha?
    Così giusto per sapere…
    Mi pare di capire che sei veramente convinto che gli arabi investiranno per andare in A l’anno proposito…
    E dimmi: credi pure a Babbo Natale?

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