De Zerbi nella storia del Palermo: dal lato sbagliato…

Roberto De Zerbi è entrato nella storia del Palermo. Il problema è che lo ha fatto attraverso la porta sbagliata. Quella a cui tutti gli allenatori non oserebbero mai avvicinarsi per paura di precipitare nel vuoto e toccare il fondo. E il fondo De Zerbi lo ha toccato con un ruolino di marcia disastroso (il suo score è di una vittoria, due pareggi e 9 sconfitte). Le statistiche inchiodano il trentasettenne tecnico lombardo che sarà ricordato per sempre come l’allenatore alla guida del Palermo delle sette sconfitte consecutive, record senza precedenti nella storia del club di viale del Fante. Il primato dei sei ko di fila eguagliato domenica scorsa in occasione del passo falso a Bologna è stato superato e la firma in calce a questo nuovo “traguardo” è proprio quella di De Zerbi con la complicità decisiva, ovviamente, del parco giocatori.

La crisi dei rosanero è scandita da un numero: il 7. I gol di Nestorovski vanno trascritti nel registro che contiene le note con il segno “più” ma, nell’ambito del Palermo targato De Zerbi, vengono oscurati da altri campi numerici. Sempre all’insegna del 7 ma con una connotazione decisamente negativa. Sette sono le sconfitte di fila in generale e anche i ko consecutivi tra le mura amiche, “primato” assoluto nella storia della massima serie (non era mai successo che una squadra non riuscisse a conquistare neanche un punto nelle prime sette gare interne) e, facendo riferimento all’attualità, anche nel panorama dei cinque maggiori campionati europei.

I numeri confermano che la prima esperienza in A di De Zerbi è da dimenticare. L’ex tecnico del Foggia, peraltro, vanta anche un altro primato a titolo personale essendo, nell’era Zamparini, l’allenatore singolo con più sconfitte consecutive (e finora anche quello più “longevo” volendo privilegiare l’altro lato della medaglia). Un tecnico con una serie così lunga di battute di arresto è una novità assoluta della parabola rosanero con il marchio dell’imprenditore friulano. Il tabù, in realtà, era stato già “sfatato” nel match con il Milan in occasione del quale il Palermo ha rimediato la quinta sconfitta consecutiva (anche nel 2011 i rosa avevano subito cinque ko di fila ma in quel caso furono due gli allenatori a condividere la serie da incubo, Delio Rossi e Cosmi).

Morale della favola: con 6 punti dopo 14 giornate, il Palermo di De Zerbi (un punto, peraltro, lo ha conquistato Ballardini) è il peggiore dell’era Zamparini. E c’è un altro dato che amplifica il suono del campanello di allarme: nella stagione della retrocessione (2012/13), i punti che i rosanero avevano ottenuto dopo 14 turni erano 14. Otto in più del Palermo attuale.


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