Palermo, serve una punta per il ritiro: sono 4 i profili osservati

Il Palermo è a caccia della prima punta. Essendo i rosa virtualmente privi del centravanti, viste le sicure partenze di Lucca e Saraniti, il rischio è quello di arrivare al ritiro di San Gregorio Magno che avrà inizio il 19 luglio senza uno dei giocatori più importanti per provare gli schemi tattici.

Secondo Il Giornale di Sicilia sono quattro i profili osservati: Cianci, Candellone, Gliozzi e Pandolfi, con quest’ultimo obiettivo numero. Sempre per il reparto offensivo, si continua a monitorare la situazione di Manconi.

I rosa restano in trattativa con la Roma per il giovane 2002 Buttaro. Il club di viale del Fante vorrebbe arrivare al difensore con la stessa formula con la quale è stato portato a Palermo Silipo: acquisizione a titolo definitivo e diritto di recompra per i giallorossi.

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13 thoughts on “Palermo, serve una punta per il ritiro: sono 4 i profili osservati

  1. Mi sembra chiaro , come detto più volte,che se partirà Lucca arriverà uno di questi . Stesso dicasi se dovesse partire il bomber Saraniti. Ol veri problema è capirci valore e lo spessore dei nuovi . Ma questo lo capiremo più avanti. Siamo in C.

  2. Osservano, discutono, fanno summit, cercano di capire, incrociano le dita, in poche parole, non c’è una lira e si temporeggia.

  3. I summit non portano risorse. Seguo il Palermo da 1970 e il mercato dei rosanero è sempre stato povero di soldi e ricco di fantasia. Questo deve fare Castagnini. Spendere poco e trovare il meglio possibile. Difficile ma non impossibile con la malura dei nostri tempi.

  4. E’ probabile che li vedremo tutti di….profilo! Ma se arriva qualcuno scommettiamo che arriva Candellone? Ca è un longu a matula!

  5. Ce mio cugino che ha fatto tanti gol in prima categoria, in 5 anni ha fatto 100 gol, ha 28 anni, per 3 mila euro al mese firma

    1. in ritiro. se queste sono le quaglie rimaniamo incompleti per tutto il campionato. Spero ancora che lor signori si ravvedano e si rendano conto che senza una prima punta non andiamo da nessuna parte. La prima cosa che hanno detto alla prima conferenza stampa è stata quella che non sarebbero stati ripetuti gli errori della stagione precedente. perseverare è diabolico e di cattiva fede.

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