Palermo, torna Trajkovski: l’arma in più di De Zerbi

Trajkovski, out dall'amichevole estiva con l'Olympique Marsiglia

C’è da dirlo: bentornato Aleksandar! Da venerdì Aleksandar Trajkovski è nuovamente in gruppo e a disposizione di Roberto De Zerbi. Un rientro importante per il Palermo, ma soprattutto per il giocatore stesso che vede la luce in fondo al tunnel. Per Trajkovski il calvario è iniziato il 6 agosto al Barbera, durante l’amichevole contro il Marsiglia: appena 17 minuti in campo, del cambio obbligatorio.

Per Trajkovski trauma contusivo alla caviglia sinistra: un infortunio che di per sé sembrava poca roba, un problema facilmente smaltibile, ma il 2 settembre è arrivato l’ennesimo stop. “Frattura da stress al secondo metatarso del piede destro” e altri due mesi lontani dai campi. Solo fisioterapie e allenamenti differenziati, campo lontanissimo e solo la lieta nascita del figlio Matej. Così come per la sua squadra, però, Trajkovski è stato sfortunato ad avere una ricaduta prima della sfida contro il Torino, ma adesso l’agonia è finita.

Il macedone adesso ha recuperato totalmente, e può diventare l’arma in più del Palermo in questo momento negativo. Trajkovski è il giocatore ideale per il gioco di De Zerbi: può fare sia l’ala nel 4-3-3 che il trequartista, e può dare quella fantasia che serve in questo momento. Così come Diamanti, lui non è da considerare il salvatore della patria (l’anno scorso segnò 3 gol in una stagione) ma si può considerare senza dubbio la carta in più da giocare.

In campo, inoltre, si può vedere l’inedita coppia tutta macedone Nestorovski-Trajkovski. I due hanno giocato insieme solo spezzoni di gara in nazionale, per un totale di 119 minuti. Insieme hanno dimostrato di avere una certa intesa, tant’è vero che Nestorovski ha anche servito un assist a Trajkovski per un gol contro Montenegro. Storie di un anno fa, adesso si pensa solo al presente: Trajkovski vede la luce in fondo al tunnel e scalpita per tornare in campo. Contro il Bologna potrebbe giocare solo uno spezzone, ma già al Barbera contro la Lazio potrebbe fare il suo debutto dal primo minuto.


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