Pioli: “Mi sono meritato l’Inter ma il futuro non mi preoccupa”

“Normalizzatore” o “potenziatore”, poco cambia. Stefano Pioli ha fatto cambiare marcia all’Inter: “Sin dal primo giorno volevo trasmette passione, dare un’amica e dei principi di gioco – spiega il tecnico nerazzurro a La Stampa – . Possiamo ancora migliorare ma è stato fatto qualcosa di importante anche se il percorso non è ancora finito. Manca ancora l’autostima, che fa la differenza. Ma arriverà con il tempo e il lavoro“.

“Quando l’Inter mi ha chiamato ho pensato che fosse il momento adatto – racconta Pioli – . In carriera mi sono sempre conquistato tutto con il lavoro, serietà e passione, nessuna scorciatoia. Aspettavo una chiamata importante per completare il mio percorso. E’ arrivata, dall’Inter, la mia squadra del cuore. Io non da big? Lo si poteva dire anche di Allegri prima che andasse al Milan o di Guardiola che aveva allenato solo la Cantera del Barcellona.  Finché non ti danno un’occasione nessuno lo può sapere, io mi sento pronto. Futuro? Decidono i risultati. Tutti sono preoccupati, io sto benissimo. L’Inter me la sono meritata e mi sto giocando la chance nel migliore dei modi“.

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