Il presidente del Cus: “Offriamo il nostro campo al Palermo, mi ha chiamato Mirri”

Il presidente del Cus Palermo, Giovanni Randisi, è stato intervistato da Giuseppe Leone per La Gazzetta dello Sport e ha ribadito, dopo il comunicato dei giorni scorsi, la disponibilità a collaborare con la “nuova” società rosanero.

“Dopo la nostra comunicazione, giorno 17 luglio mi ha chiamato Mirri – afferma – . Mi ha chiesto, se dovesse vincere il bando, la disponibilità di fare allenare la squadra al campo del Cus e si è parlato anche di settore giovanile”.

“Chi vincerà la gara pubblica indetta dal sindaco Orlando avrà poco tempo a disposizione per organizzarsi – continua – e noi siamo pronti ad aprire le porte della struttura a chi prenderà in mano il titolo sportivo, che sia Mirri o altri”.

Randisi sottolinea che non ci sono condizioni: “L’intenzione non è speculativa, cioè la voglia di guadagnare, chiederemmo solo le spese di gestione e sacrificheremmo, se necessario, anche dello spazio per la nostra squadra. Faremmo tutto per amore dei colori del nostro Palermo“.

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5 thoughts on “Il presidente del Cus: “Offriamo il nostro campo al Palermo, mi ha chiamato Mirri”

  1. Intanto Mirri come fa a chiamare il presidente del Cus senza essere proprio nessuno in questo momento. E quest’ altro che si presta al giochino della speculazione, ma per favore, e’ una pagliacciata!!!

  2. Che Mirri lo abbia già chiamato la dice lunga sulla valenza di questo “bando”!!!!!!
    E’ tutto scritto da tempo… le solite cose alla palermitana!!!

  3. È pure normale che mirri sondi sul come muoversi. Anzi, sarebbe il caso di capire a quali tecnici e giocatori affidarsi. Il tempo stringe

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