Prima l’annuncio poi il dietrofront: “Non mi dimetto nemmeno per sogno” | Il tecnico resterà a lungo

Ranieri-Allegri - Ansa - stadionews.it

L’allenatore ha cambiato idea nel giro di poche settimane e da quando sembrava al passo d’addio adesso è più che mai un punto fermo della squadra

I cambiamenti repentini che è in grado di regalare il calcio alle volte possono essere davvero sorprendenti. Situazioni che fino a pochi giorni prima apparivano disperate possono ribaltarsi completamente e aprire a nuovi scenari. Soprattutto per quanto concerne gli allenatori è sempre tutto in continuo divenire.

Basti pensare a Mourinho che sembrava un pilastro della Roma del presente e del futuro dopo le due finali europee raggiunte in due anni e che nel giro di poche settimane è stato silurato per via di una sfilza di risultati negativi consecutivi. Sull’altra sponda del Tevere Sarri è passato dalla serata storica con il Bayern Monaco alle ultime prestazioni non propriamente esaltanti.

Lo stesso Allegri in questa stagione è spesso oggetto di critiche da parte degli addetti ai lavori e dei tifosi juventini, che gli rimproverano l’assenza di un gioco corale e degno del nome della squadra che allena. Alla fine però contano i risultati. Quando ci sono quelli tutto il resto passa in secondo piano.

E proprio sotto questo punto di vista è piuttosto emblematico il caso di un tecnico che stava per “abbandonare la nave” perché si riteneva responsabile del tracollo della sua squadra. I giocatori però si sono opposti. Alla fine insieme hanno ritrovato lo spirito giusto per continuare ad inseguire l’obiettivo stagionale.

Ranieri: “Non penso più alle dimissioni…”

Il tecnico in questione è Claudio Ranieri che dopo il k.o contro la Lazio di qualche settimana fa aveva confessato allo spogliatoio la sua intenzione di farsi da parte. Adesso però il Cagliari sembra avere una rinnovata grinta. I pareggi contro Udinese e Napoli hanno riportato entusiasmo e consapevolezza.

A tal proposito ecco cosa ha dichiarato dopo questi ultimi due risultati positivi: “Non penso più alle dimissioni. Sennò sembra che mi voglia tirar fuori dalla lotta e non sono così. Già a Udine avevo visto cose positive. Col Napoli abbiamo fatto dei passi avanti. Dobbiamo sapere che tutto si può ottenere attraverso grandi sacrifici”.

Ranieri – LaPresse – stadionews.it

Il rush finale e quella salvezza da conquistare a tutti i costi

Al momento però gli sforzi non bastano visto che i sardi sono in piena zona retrocessione con 20 punti al pari di Hellas Verona e Sassuolo (che ha una partita in meno). La salvezza resta comunque lì a pochi punti visto che il Frosinone è a quota 23. Per coronare il sogno però è necessario proseguire lungo questa scia.

Ranieri però in carriera ha dimostrato di non avere paura di niente e di saper sopperire alle situazioni di difficoltà. La promozione centrata lo scorso anno con il gol di Pavoletti allo scadere nei play-off contro il Bari è l’esatta dimostrazione di quanto questa squadra sotto la sua guida sappia sempre rialzarsi dopo le cadute.