Serie B, è il giorno della Covisoc: Reggina e Lecco ‘tremano’

 

È il giorno decisivo per conoscere il futuro di Reggina e Lecco. In giornata, infatti, sono attesi i verdetti della Covisoc in merito alle documentazioni presentate dai club che hanno richiesto le iscrizioni ai campionati. In Serie B sono principalmente due le situazioni da monitorare.

La Covisoc non entra nel merito, si limita solo a verificare che chi ha presentato domanda di iscrizione abbia rispettato tutti i requisiti richiesti. E in questo senso la situazione del Lecco sembra chiara: il club ha presentato in ritardo i documenti attestanti il campo di Padova (non potendo giocare nel proprio stadio) e rischia seriamente l’esclusione dalla Serie B.

La Reggina è ancora più in bilico. Il club non ha versato i 784.000€ di pendenze con l’Erario, ovvero il 5% dei debiti iniziali che sono stati poi stralciati in seguito all’approvazione del piano di ristrutturazione. Per la legge ordinaria, la Reggina non ha infranto nessun regolamento perché i soldi all’Erario vanno versati entro il 12 luglio, d’altro canto l’ordinamento sportivo precisa che tutte le pendenze devono essere saldate tassativamente entro il 20 giugno. L’ultima parola spetterà alla Covisoc.

Una volta che la Covisoc si sarà espressa, partirà la lunga coda dei ricorsi che complicherà l’estate dei club di Serie B. Brescia e Perugia rimangono alla finestra, sperando nella riammissione, ma anche il Foggia si sta muovendo in ottica ripescaggio. Oggi, venerdì 30 giugno, è quindi un giorno importante ma non definitivo per quanto riguarda questa vicenda.

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2 thoughts on “Serie B, è il giorno della Covisoc: Reggina e Lecco ‘tremano’

  1. Siamo solo all’inizio. Ricorsi, controricorsi, chiacchiere di giornali e media , tifosi incazzati , poi tutto si plachera ‘. Come sempre . Spero solo non si arrivi a rinvii inutili e tornei a 21 squadre.

  2. Ormai fatico a ricordare una stagione che si sia conclusa con la fine dei campionati; il declino del calcio italiano, ben rappresentato dal momento attraversato dalle nostre nazionali, si vede anche in questo caos di natura amministrativa.

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