Shaqiri al veleno: “Inter? Strutture pessime, calcio italiano lento”

Xherdan Shaqiri, un’avventura italiana non proprio indimenticabile. L’attuale trequartista dello Stoke City (squadra di Premier League, ndr) è stato il colpo di mercato dell’Inter nel gennaio del 2015. Tante attese, poi il flop e l’addio. L’ex nerazzurro, intervistato da Spox.com, lancia parole al veleno sulla sua ex squadra: “L’Inter mi volle a tutti i costi, volevano costruire una nuova squadra. A livello di vita mi sono benissimo, con Appiano Gentile vicinissima alla Svizzera. Però il calcio italiano non mi è piaciuto. Difficile far emergere le mie caratteristiche in un calcio troppo lento e tattico. Poi le infrastrutture sono pessime, assurdo che un club come l’Inter non abbia fatto degli investimenti. Nonostante il tempo il manto erboso non è mai perfetto, in Inghilterra si gioca su dei ‘tappeti’ anche in condizioni climatiche avverse. Con Mancini non ho mai avuto problemi ma avrei dovuto informarmi meglio sull’ambiente che sarei andato a trovare“.


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