Roma, Szczesny: “Contro il Palermo sarà una partita difficile”

Il portiere della Roma,Wojciech Szczesny, in una lunga intervista rilasciata all’AS Roma match program, ha analizzato l’avvio del campionato dei giallorossi. Un avvio piuttosto lento, nonostante il secondo posto in classifica sono già cinque i punti di distacco dalla Juventus capolista. L’Europa League e il giocare ogni tre giorni possono essere un valido motivo: “Giocare ogni tre giorni significa anche questo: la gara di ieri contro l’Austria Vienna va messa subito da una parte e la concentrazione deve tornare subito al campionato. Il bilancio è sicuramente positivo. L’anno scorso siamo partiti bene, verso metà stagione abbiamo smarrito il passo, salvo poi chiudere in crescendo”.

L’eliminazione dalla Champions League è stato un grosso colpo adesso la testa è ai prossimi obiettivi e soprattutto alla sfida contro il Palermo: “Non è stato facile metabolizzarla perché quando rappresenti un grande club sai che devi essere presente nella massima competizione europea. La mancata qualificazione è stato un duro colpo, anche per come è maturata, ma mi piace pensare che i risultati negativi non incidano troppo sul rendimento nella partita successiva, perché vuoi riscattarti e devi concentrarti senza pensare a quello che è stato. Così dovremo fare con il Palermo, dimenticare in fretta la gara di Europa League”.

Domenica sera i giallorossi si troveranno un Palermo agguerrito alla ricerca di punti: “Sono una squadra forte. Di solito le squadre che occupano le zone basse della classifica arrivano all’Olimpico con la preoccupazione primaria di difendersi. Non sarà facile trovare spazi e mi aspetto una partita molto difficile. Ma se ci prepariamo bene con la predisposizione a lottare, perché le nostre qualità emergono soltanto quando siamo disposti alla lotta, possiamo farcela”.

Szczesny e Thiago Cionek, compagni di nazionale, si ritroveranno uno di fronte all’altro in questa importante partita:”È un calciatore forte, mi piace molto, ha giocato da titolare le ultime due partite con la nazionale, è in forma. È importante per loro ed è particolarmente adatto al sistema di gioco che adottano. Mi farà piacere ritrovarlo, ma almeno per questa volta non gli auguro ovviamente di fare bene. Nestorovski? Non mi piace guardare dei singoli, sarà un avversario forte ma nelle ultime giornate di campionato abbiamo affrontato nomi importanti che non sono riusciti a segnare. Non gli riserveremo un trattamento speciale, dobbiamo badare soltanto a prepararci nel modo migliore e cercare di mantenere inviolata la porta. Il nostro obiettivo è sempre lo stesso: contendere il titolo alla Juventus. Ma la strada è ancora molto lunga e per il momento l’obiettivo è vincere la partita contro il Palermo


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