Aic, Calcagno: “Serie C, tutto tranne che un campionato professionistico”

Umberto Calcagno, vicepresidente dell’Aic, ha rilasciato alcune parole ai microfoni di Tuttoc.com. L’ex calciatore si dice deluso in merito alla situazione creatasi in Lega Pro, spiegando che l’Aic aveva proposto una soluzione a suo dire migliore.

“La nostra posizione è stata fin da subito chiara. Sarebbe stato molto meglio completare la regular season senza playoff e playout – afferma Calcagno -. Così, invece, si è creato uno squilibrio competitivo: c’è chi può scegliere di non ripartire, senza conseguenze disciplinari, situazione che falserà la competizione, viste le vittorie a tavolino”.

Il vicepresidente Aic poi attacca la Lega Pro: “Nell’ultima ha scelto di non ripartire e volutamente non ha ripreso gli allenamenti. Ora ci saranno playoff con squadre che passeranno il turno senza giocare: l’impressione è che siamo di fronte a tutto tranne che a un campionato professionistico. Purtroppo, una volta deciso in FIGC il giusto ritorno in campo, non c’erano più i tempi tecnici per terminare la stagione con le modalità migliori. Spiace tantissimo vedere un professionismo a due livelli, con una ripartenza completa nelle prime due serie e una rabberciata in Lega Pro. La realtà è che la Serie C ha deciso di non farsi trovare pronta alla ripresa“.

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