Brunori-Moro, la sfida continua: ma il bomber del Palermo è in vantaggio…

FOTO PEPE / PUGLIA

Frosinone – Palermo è anche Moro contro Brunori. Protagonisti assoluti del campionato di Serie C della scorsa stagione, solamente il tempo ci dirà se lo saranno anche in questa Serie B che a detta di moltissimi è paragonabile a una Serie A2.

Per Matteo Brunori, ormai anche capitano del Palermo, si tratta dell’ennesimo duello a distanza dopo quelli contro Cheddira, Gondo e Coda, ma questo contro Moro ha un sapore speciale, come già ammesso da entrambi i protagonisti, “pizzicati” nelle rispettive conferenze stampa di presentazione.

“La sfida l’anno scorso l’ha vinta lui, ma quest’anno voglio vincere io”, ci ha tenuto a puntualizzare Moro. “Questa sfida mi dà anche qualche motivazione in più. Lui è un giocatore importante, giovane. Gli faccio un grande in bocca a lupo, ci vediamo in campo“. Questa la risposta di Brunori, che per la verità è partito meglio in questo campionato, con tre gol segnati in cinque partite.

Impossibile non notare che i due bomber, tra l’altro, si sono affrontati prima con le maglie di Palermo e Catania e adesso lo faranno con quelle di Palermo e Frosinone: per il mondo rosanero, nel primo caso si tratta della rivalità per eccellenza, quella del derby; nel secondo caso si tratta probabilmente dell’antagonismo più acceso degli ultimi anni a causa degli eventi capitati nella finale playoff di Serie B del 2018, quella del rigore “revocato” e dei palloni lanciati in campo dalla panchina per fermare nel finale una pericolosa azione del Palermo.

Brunori ha scelto (meglio, ha potuto scegliere) la continuità, è rimasto nella squadra con la quale ha raggiunto la promozione grazie soprattutto ai suoi 29 gol; Moro, classe 2001, non ha invece la stessa possibilità con il Catania (peraltro fallito) e dopo i 21 gol segnati nella prima metà della stagione, a un ritmo impressionante, ha ovviamente cercato la serie B altrove, firmando poi con il Frosinone.

Moro sta provando a conquistarsi la fiducia di Fabio Grosso partita dopo partita. Il giovane talento gialloblu ha saltato la prima giornata per squalifica, ha giocato le successive tre da titolare, segnando anche una rete contro il Brescia, mentre nell’ultima sconfitta contro il Cittadella è partito dalla panchina, insidiato da un Mulattieri sempre più in crescita e con il quale si giocherà il posto tra i titolari anche contro il Palermo. Una situazione dunque diversa da quella vissuta a Catania, dove con tutta la squadra che giocava per lui era riuscito a segnare a raffica riuscendo a conquistare la convocazione con l’Italia U20.

Brunori, dal canto suo, all’età di 27 anni sta vivendo l’anno più importante della sua carriera: dopo aver dominato in Serie C, il cannoniere rosanero sta dimostrando di poter dire la sua anche in B. In stagione è già a quota 6 gol in 7 partite tra campionato e Coppa Italia, numeri che confermano la maturità raggiunta dopo anni di serie B non particolarmente brillanti.

Nell’anno solare 2022 invece è dietro solamente a Mbappe (Psg) per numero di gol segnati (il francese è a quota 32, Brunori a quota 28): nella sua testa però ci sono obiettivi più concreti e il primo è sicuramente quello di sbloccarsi in trasferta (ancora a secco in stagione). Quale modo migliore se non farlo in casa del Frosinone e del rivale Luca Moro?

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5 thoughts on “Brunori-Moro, la sfida continua: ma il bomber del Palermo è in vantaggio…

  1. Ma quale confronto? Ma quale sfida? Non esiste confronto. A Frosinone, al di là della rievocazione della famosa surreale partita di tre anni fa, il vero pericolo da affrontare e fermare si chiama Giuseppe Caso (elemento chiave in ogni ripartenza dei ciociari). Luca Moro è un attaccante come tanti altri, nulla di più.

  2. Che sciocchezze che si leggono. Moro è un ottimo attaccante, quali serie inferiori! Ma in questo momento Brunori è ancora più forte

  3. Moro? Un bomber? Com più di metà reti segnate dal dischetto? Al più, ragazzo di prospettiva, interessante e buon rigorista. Nulla di più.

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