Mercato Palermo, per Corrado serve un’offerta importante

Il Palermo dovrà presentare un’offerta importante se vorrà affondare il colpo per Niccolò Corrado. L’esterno di proprietà della Ternana è uno degli obiettivi per la fascia sinistra della difesa ma la trattativa è ancora agli inizi visto che il nuovo direttore sportivo degli umbri, Stefano Capozucca, si è appena insediato.

Capozucca ha fatto il punto della situazione sul mercato in uscita della Ternana dopo l’amichevole contro l’Olympia Thyrus e ha parlato anche di Corrado: “Fa parte del progetto attuale. Di fronte a offerte irrinunciabili nessuno è incedibile. Lo stimo”.

Se il Palermo vorrà rinforzarsi con Corrado, quindi, dovrà presentare un’offerta ‘irrinunciabile’, per usare le parole del d.s. Capozucca. Leandro Rinaudo è alla ricerca del profilo ideale sulla fascia sinistra e un’altra opzione è rappresentata da Gianluca Di Chiara, ma in questo caso bisognerà attendere gli sviluppi sul caso Reggina, e il 2 agosto è un giorno decisivo in tal senso.

LEGGI ANCHE

RITIRO PALERMO, 6° GIORNO A PINZOLO: IL REPORT DELLA SEDUTA MATTUTINA

PALERMO, SOLERI PIACE AL BRESCIA 

PALERMO, PASSI IN AVANTI E SOLITI LIMITI


17 thoughts on “Mercato Palermo, per Corrado serve un’offerta importante

  1. nel 2021 palermo lo ha passato a inter per 100.000 € – fino a ieri era arrivato a 200.000 – ma appena hanno sentito palermo hanno portato a 800 mila la sua valutazione e chiedeno 3 mln? – hanno scoperto l’America con questo palermo!!!

  2. Ci sono tanti altri terzini più forti e più esperti, basta uscire i soldi, Di Chiara, Quagliata, Murru, Carboni…. Nel mio blog ce la lista.

  3. L’aggettivo “importante” ormai ha sostituito tutti gli altri aggettivi. E’ il tic verbale più diffuso oggi in Italia. L’offerta in questione poteva essere consistente, poteva essere ricca, ma anche considerevole, consistente, rilevante, consistente… NO. E’ “importante”.
    Importante perchè importa a qualcuno, è questo il senso? Oppure è solo il frutto della pigrizia menatale?

    1. Commento un po’ troppo puntiglioso, ma nell’insieme corretto. La lingua italiana è ricchissima di vocaboli, usiamoli! Che poi il Censis ci racconta che l’italiano medio conosce e usa soltanto 200 parole.
      Forza Palermo! (le più belle parole del mondo)

    2. Commento un po’ troppo puntiglioso, soprattutto visto l’argomento generale, ma nell’insieme corretto. La lingua italiana è ricchissima di vocaboli, usiamoli! Che poi il Censis ci racconta che l’italiano medio conosce e usa soltanto 200 parole.
      Forza Palermo! (le più belle parole del mondo)

  4. Naturalmente non arriverà mai, figurati se City Group spende… loro spendono soltanto per il City (e mica 3 milioni… 100…).

    1. Vasic ed il portierino sono gia’ costati tre milioni che moltiplicati per 2 fanno 6! qualcuno continua e si ostina a scrivere stro…te…e vabbe’! facciamoci una risata e via!

    2. “figurati se City Group spende”

      Ahahahahah….sei ridicolo. Le critiche vanno fatte su fatti concreti, che il City Group abbia già speso decine di milioni a Palermo è un fatto innegabile. Brunori l’hai pagato tu? Vasic e Desplanches li hai pagati tu? Gli ingaggi di tutti i giocatori li paghi tu?
      Le figure da cretino le fai tu? SI!

      1. Quindi, riepilogando.
        Io sarei un cretino perché dico che questa proprietà non è senza soldi ma forse la più ricca del pianeta calcio a livello mondiale.
        Io sarei un cretino perché vi siete tutti bevuti la favoletta del “consolidamento il primo anno”, mentre Bari e Bolzano sfioravano la A e noi non entravamo manco nei playoff. E comunque questa favoletta ora non ce la possono più raccontare.
        Io sarei un cretino perché dico che dei tanti e tanto elogiati acquisti dell’anno scorso se ne è salvato solo uno, Pigliacelli; i più strombazzati hanno fatto pena (Stulac, l’unico proveniente dalla A, seppure modesta, non si è visto quasi mai; Saric lasciamo perdere ché è meglio: e la proprietà cosa fa? Li conferma, naturalmente…), per non parlare di Tutino (e con un Verre di certo al di sotto di ogni aspettativa).
        Io sarei un cretino perché dico che la A si costruisce con giocatori sì di esperienza (magari non di 35 anni come Lucioni…) ma solidi, di rendimento: qui, in questo mercato attuale, i due profili più interessanti, finora, sono due ragazzini, provenienti dalla C, che, in quanto giovanissimi, sono di per se stessi soltanto delle scommesse, oggi. Così si costruisce una Serie A, non coi ragazzini…
        Io sarei un cretino perché dico che, a due settimane dall’inizio della stagione, siamo privi di molti titolari: due centrocampisti di fascia (tanto più che Di Mariano si infortuna sempre e Valente per ora è out. Elia chi lo ha sostituito?), una mezzala vera (Verre è partito ma chi lo ha sostituito?), un regista (salvo volerci affidare ancora a Stulac e Gomes, che registi peraltro non sono), un terzino sinistro (perché è rimasto solo Aurelio, davvero mediocre soprattutto quando deve difendere). Ed in più (ammesso Soleri resti) serve come l’aria una punta di riserva (al di là dell’infortunio grave – anzi tanto più per l’infortunio grave – di Mancuso, che, sia detto per inciso, negli ultimi due anni ha deluso parecchio…): siamo l’unica squadra di A, B, C e D (e potrei scendere) ad avere finora, in rosa, un attaccante e mezzo…
        Io sarei un cretino perché – non so se hai sentito… No? Allora ti informo io, il cretino – stanno, per l’appunto, pensando di vendere Soleri: e questo anche a proposito del fatto che CG avrebbe speso tanto, mentre ha speso poco (per quanto potrebbe spendere) e male (i risultati sono quelli che ho esposto sopra).
        Io sarei un cretino perché ricordo che 20 anni fa uno con molti meno soldi di questi qui costruiva la A con gente come Toni e Corini; dopo 20 anni, invece, da giorni sento parlare solo di ragazzini, l’ultimo è tale Prati (magari fosse Pierino…), e sono sinceramente preoccupato. Un mercato del genere, in altre piazze, avrebbe comportato già massicce contestazioni; qui invece azzerbinati – e deliranti – elogi.
        Tu invece grondi entusiasmo.
        Ma, a questo punto, mi chiedo: chi è qui il cretino “nazionale”, io o tu?

  5. Sempre ferma a 5 milioni la ‘spesa’ fatta dal Palermo CG, al (calcio)mercato. Per la Serie B, secondo TmK, è terza al momento dietro Spezia (quasi 9) e Parma (5,9). Per quanto riguarda invece gli abbonamenti ( v.profitti o entrate, ‘contrari’ di spesa -cfr. anche Devoto-Oli&Vini Ed.Pallavicino-). Al momento: Spezia 1.500 circa. 5.000 Parma, ovvero la metà di Palermo. E’ la Piazza, bellezza.

  6. In B spendere milioni per i cartellini è pura follia. Una categoria che non gode di particolari introiti se non piccoli sponsor e cifre ridicoli dai diritti tv . Il Palermo ha potuto spendere in giovani speriamo promettenti qualcosina , ma i tempi restano difficili e poveri di liquidità .
    .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *