Corini: “Mese negativo e brutta gara, nessuna giustificazione”

Non arriva la conferma e la seconda vittoria di fila, ma la batosta del Cittadella che con Pandolfi segna nei momenti finali della sfida al “Barbera” condannando il Palermo alla sconfitta.

Eugenio Corini, intervenuto nel post partita, ha parlato di un atteggiamento sbagliato, soprattutto nel finale. “Siamo stati confusionari, dovevamo stare in equilibrio. Nell’ultima mezz’ora la squadra ha fatto una fatica incredibile e qualche giocatore non stava benissimo, ma quando perdi ci sono poche giustificazioni: oggi è stata una brutta partita. Nel post Modena ci aspettavamo di più, mese altamente negativo. Ci assumiamo le responsabilità, io per primo”.

Non voglio parlare per frasi fatte – prosegue il tecnico -. Quando fai questo mestiere sei sempre in discussione, lavoro sulle cose che posso controllare. Veniamo da un mese negativo anche se la squadra è in una posizione di classifica adeguata. Quando giochi l’ultima mezz’ora in questo modo c’è da stare zitti e reagire”.

Poi le parole sulla contestazione dei tifosi dopo il match (qui il video) e sul calo fisico. “Giusto che i tifosi contestino l’allenatore. Tanti miei colleghi illustri a Palermo hanno avuto lo stesso trattamento. Prendo atto, non posso biasimare il tifoso. Venivamo da una settimana particolare e sapevo che avremmo pagato alla lunga. Purtroppo nell’ultima mezz’ora è stato evidente il calo e abbiamo sofferto le ripartenze”.

Era una settimana complicata, chi gioca la seconda partita dopo un infortunio poi paga – spiega -. Non c’entrano il numero delle gare giocate. Nel primo tempo la squadra ha fatto una buona partita, pur senza concludere in porta. A fine partita ci siamo parlati, c’era grande delusione. È giusto metabolizzare la sconfitta, ma c’è la forza di ripartire. Questa squadra ha dimostrato di saper reagire ma oggi poteva essere un salto importante”.

Corini non punta il dito direttamente contro nessuno dei suoi. “In certi momenti l’allenatore si deve mettere sempre davanti, inutile fare i nomi di chi deve fare di più. L’analisi è profonda anche quando si vince. In questo momento la rosa si deve riequilibrare, tra infortuni e altro. Speravo che la squadra non avesse questo calo, sapevo che poteva accadere ma speravo di gestirlo in maniera diversa”.

Infine, preoccupa la situazione infortuni. “Faremo una valutazione profonda, staremo molto attenti durante la sosta. Soleri? L’avrei messo dentro ma ho dovuto preservare il centrocampo e l’attacco”, conclude.

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31 thoughts on “Corini: “Mese negativo e brutta gara, nessuna giustificazione”

  1. Inutile sperarci, non se ne va. Le palle per andarsene non ce l’ha. Sa bene che se va via per lui è finita, neanche in eccellenza lo vorranno come allenatore.

    1. Ma io vorrei capire l’assordante silenzio del presidente Mirri a cosa è dovuto? Stiamo parlando del Presidente del Palermo nonché socio al 20%!

  2. Un disastro, infortuni, tenuta atletica, ritmo gara, schemi di gioco. Magari i suoi dati dicono altro
    Ma è qualcosa che raramente si è visto in passato al barbera

  3. Non leggo una parola di autocritica. Mi piaceva come capitano, poteva essere un allenatore capitano. Non ha nè il carattere nè le idee. Arrivederci e grazie

  4. Sempre il solito copione e le micro frasi scritte, imparate a memoria e ripetute nelle conferenze stampa. TE NE DEVI ANDARE. ASPETTI CHE LO STADIO TI INCORI UN BENSERVITO? COSA ASPETTI? CI STAI PRENDENDO IN GIRO.

  5. A Palermo? A Palermo i tifosi hanno già avuto troppa pazienza. Hanno sempre riempito lo stadio senza fischiare (tranne oggi). La pazienza è finita. Corini cerca di essere “uomo”. Se lo sei, devi dimetterti!

  6. Quando è entrato Pandolfi ho tremato, memore di un Palermo -Turris in seri C nel 2020 , infatti al 95 ci ha fatto goal sotto la curva sud. e abbiamo perduto la partita. Corsi e ricorsi storici

  7. “Veniamo da un mese negativo anche se la squadra è in una posizione di classifica adeguata” …cosa puoi rispondergli? Incredibile…

  8. Credo che a Palermo manchino allenatore e giornalisti/opinionisti adeguati , non si può giocare in questo modo e non ricevere dalla stampa delle critiche adeguate.

  9. Il livore di alcuni nei confronti di Eugenio Corini e’ vergognoso, il popolino contestatore e’ tornato vorrei sapere che dovrebbero allora dire i tifosi del Bari o del Brescia …….mi chiedo perché allora non contestare i giocatori e ancora di più la società che ha dato a Corini un organico non certo eccezionale …..in ogni caso con il Palermo terzo e tante partite alla fine essere disfattisti e’ da imbecilli

    1. Ma che c’entrano Bari e Brescia? La rosa a disposizione di Corini è una signora rosa e qualsiasi allenatore l’avrebbe guidato al traguardo a mani basse, ma appunto parlo di un allenatore, non di mister Esonero, 7 esoneri e 2 dimissioni in nove squadre allenate.
      Documentati anzichè parlare a vanvera.

    1. Ma ti pare che un allenatore ha il joystick in panchina?? Se un giocatore non corre e non tira è colpa sua prima di tutto.

  10. Ma diciamo che i tifosi del Brescia sono ripescati e hanno Cellino che non vede l’ora di Vendere. Il Bari tutto questo mercato non l’ha fatto e si è indebolito e nessuno li parla di serie A. Qui hai una dirigenza che parla di obiettivo serie A ed il Palermo onestamente fa cagare. io posso capire che non vogliamo esonerarlo ma almeno integrare lo staff o prendere un mentale coach si potrebbe fare.

  11. Dai che stai entrando sempre più prepotentemente nella mia top 5 adesso sei secondo hai scansato Tedino scalato terzo adesso manca poco per raggiungere Sannino

  12. Sarebbe stato molto più onesto dire: “La squadra non va da tempo e io non capisco perché”. Invece ieri dichiarava “Non capisco le critiche” e oggi dichiara “Critiche giuste”. Quest’uomo non sa che pesci prendere ed è evidente guardando la confusione che regna in campo e il calo di rendimento che alcuni giocatori stanno avendo. Le gambe tra l’altro non girano, i muscoli non hanno né resistenza, né elasticità e ormai da settimane assistiamo a un crollo nel secondo tempo e a infortuni muscolari continui. C’è chiaramente crisi della guida tecnica e atletica e conseguente insoddisfazione nello spogliatoio, certamente polemiche per le scelte su chi va in campo. E anche la gestione psicologica è totalmente fallimentare: guardate l’atteggiamento in campo di molti e le tante ripicche e polemiche fra un giocatore e l’altro durante la partita.

  13. Soleri? L’avrei messo dentro ma ho dovuto preservare il centrocampo e l’attacco”. Questa affermazione è la dimostrazione scientifica di come il problema dello spogliatoio sia prroprio Corini. E’ talmente evidente che Soleri gli sta sui francobolli gigli che preferisce perdere che farlo giocare e magari provare a vincere.
    D’altronde il duo gatto (Corini) e la volpe (RInaudo) lo aveva già venduto al Brescia per prendere un brocco dalla Salernitana che forse non gioca più neacne a calcio.
    Non deve andare via solo Corini ma si deve portare appresso anche quello pseudo DS di Rinaudo, tanto inutile quanto incompetente.

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