Corsport – Doppio fronte Palermo: club certo di essere in regola

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“Il Palermo presenta le carte”. Questo il titolo scelto dal Corriere dello Sport per introdurre una delle giornate più calde per il club rosanero ed i suoi tifosi, con un’udienza fallimentare in cui Zamparini e i suoi consulenti si giocano il tutto per tutto.

Obiettivo del club e del suo pool di avvocati è “smontare” la perizia della Procura del consulente Alessandro Colaci: sarà presentata infatti un’ampia memoria difensiva per smentire l’ipotesi di insolvenza e l’impossibilità di portare avanti l’ordinaria gestione del club, sostenuta invece dalla Procura in virtù di un un “buco” da 60 milioni e una serie di possibili reati legati alla cessione del marchio.

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Il Palermo si dichiara certo di poter dimostrare le proprie tesi, coerentemente con la scelta di nominare Giovanni Giammarva come proprio presidente, motivo per cui viene scartata fin da subito l’ipotesi di concordato preventivo (con un piano di rientro che porterebbe però anche ad un’ammissione da parte del Palerm dei priopri problemi).

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Servirà tempo per analizzare i nuovi documenti, ma la sentenza potrebbe arrivare già nei prossimi giorni visti i tempi stretti necessari per eventualmente “salvare” il club: il timore dei tifosi è di tornare nell’incubo della radiazione del 1986, oltre a possibili conseguenze sulla squadra e sul mercato, che certamente sarà condizionato dall’iter fallimentare. Ogni operazione andrebbe valutata con prudenza e in caso di fallimento le esigenze potrebbero essere esclusivamente economiche, a tutela dei creditori e non di natura tecnico sportiva.

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