È morto il giornalista Vito Maggio, una vita dedicata al calcio e allo sport

E’ morto ieri mattina all’età di 91 anni Vito Maggio, prestigioso giornalista sportivo che ha raccontato lo sport in tutte le sue sfaccettature per decenni.

Fu vicedittore di TeleSicilia, una delle più prestigiose emittenti italiane degli anni ‘70. Scrisse anche un libro dal titolo “Palermo, una storia di cent’anni” insieme a Giuseppe Bagnati, per celebrare il secolo di vita della società rosanero con storie e foto inedite.

Ha lavorato al Giornale di Sicilia, per circa 50 anni è stato corrispondente della Gazzetta dello Sport. Lo sport era la sua vita: tenne a battesimo la prima edizione dei Giochi della Gioventù, fu il papà del Festival del Film Sportivo, dirigente della Federazione Baseball e Softball, promotore di mille battaglia sull’impiantistica sportiva a Palermo. Alla famiglia le più sincere condoglianze da parte della famiglia di Stadionews.

I funerali si terranno sabato 18 settembre alle ore 11.30 presso la Chiesa di Sant’Espedito in via Nicolò Garzilli.

(gm) È stato il mio maestro, fu lui a scommettere su di me nel lontano 1979, prima a Telesicilia e poi a La Gazzetta dello Sport. Non posso che dirgli grazie di cuore. Ora è il momento del dolore, tra un po’ riuscirò a mettere insieme qualche ricordo e qualche altra bella parola.


15 thoughts on “È morto il giornalista Vito Maggio, una vita dedicata al calcio e allo sport

  1. Grandissimo giornalista con la G gigantesca!…lo annovero con i Brera, i Cannavo’, i Tosatti e pochi altri. Condoglianze alla famiglia!

  2. Lui e Tripisciano e Vannini mi ricordano una vita di sport a Palermo e probabilmente gli anni più belli della gioventù
    RIP

    1. Gigi, pure io ho un grande ricordo di questi grandi giornalisti, domenica ci dovrebbe essere un minuto di silenzio prima della partita, se la Lega non lo accorderà dovremmo essere noi tifosi ad alzarci e stare in silenzio.

  3. Grande Maestro di giornalismo; un gigante rispetto a tanti che oggi scrivono qui e là sconoscendo persino la grammatica italiana. Persona affabile e signorile. Una grave perdita per il mondo rosanero. Un abbraccio a Daniela.

  4. Sentite condoglianze alla famiglia – l’ho incontrato solo un paio di volte ma ho letto sempre i suoi articoli negli ultimi decenni – mi mancheranno le sue frasi e i suoi pensieri

  5. Ha accompagnato la mia gioventù e la mia passione rosanero e ricordo bene i suoi trascorsi nelle tv locali con il direttore Guido al suo fianco. Dolci ricordi che mitigano la tristezza per la scomparsa.

  6. E’ stato mio professore di Educazione fisica alle scuole superiori. Successivamente abbiamo vissuto, con ruoli completamente diversi, la nascita di Telesicilia. Poi, sin quando lo ha frequentato, ci incontravamo la domenica allo stadio, scambiavamo sempre qualche battuta ed io continuavo a chiamarlo “professore”, come ai tempi di scuola. Dopo ci siamo un po’ persi di vista. Vito Maggio non era solo un ottimo giornalista, era soprattutto una persona per bene, un galantuomo. Ci lascia, ma il suo ricordo rimarrà sempre nel cuore e nella mente di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.

  7. Un signor giornalista, una persona pacata .
    Che dire , un’altro pezzo della nostra Gioventù rosanero va via. RIP

  8. Si raccoglie quel che si semina… Vito Maggio ha generato radici profonde di altissima competenza e grande signorilità… Mai potrà essere dimenticato da chi per tanti anni lo ha seguito ed ammirato… Riposi in pace…

  9. Grande pezzo di storia rosanero. Una persona bellissima ed un grande professionista. Sicuramente troverà un posto al tavolo dei grandi, insieme a Brera, Viola, Valenti e tutti gli altri.

  10. Grande dispiacere e cordoglio. Un altro pezzo di storia Rosa/Nero che se ne va. Una persona squisita e preparata che insieme a tanti altri bravi colleghi che tutti conosciamo ci hanno raccontato le vicende della nostra amata squadra.

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