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Palermo, Baniya: “Il malumore è normale, ma io credo sempre all’obiettivo ambizioso”

Con la Samp abbiamo subito poco, creato tante azioni. Ciò che ci manca è il cinismo sotto porta, questo è sotto gli occhi di tutti. Però anche questa è una cosa che migliora con gli allenamenti”. Questa l’opinione di Rayyan Baniya intervistato dal Giornale di Sicilia. Il difensore tratta vari temi.

Mentalmente mi reputo forte. Sono sempre stato così. Con Nikolaou mi trovo assolutamente bene, sia in campo che come persona. Purtroppo nel calcio ci sono anche gli errori. Capita di sbagliare”.

Il malumore è normale perché in tanti vogliono la vittoria e ovviamente ti deve essere trasformato in energia positiva anche se non è facile. Obiettivo ambizioso? Io ci credo. Finché una cosa non è chiusa, i ci credo sempre. Adesso arriva lo Spezia. Poi, chiuso questo capitolo sotto con l’altra”.


13 thoughts on “Palermo, Baniya: “Il malumore è normale, ma io credo sempre all’obiettivo ambizioso”

  1. Le vedove inconsolabili di Soleri sono già tutte in fibrillazione per il ritorno del loro amor perduto. Mi piace deludere le signore, ma temo che Soleri, visto che quello che sta facendo Pio Esposito, lo vedranno fetere in panchina, come sempre.

      1. L’errore di base è schierare Henry titolare per poi sostituirlo con Le Douaron lasciando Brunori in panchina. Dovrebbe scendere in campo il Capitano ed eventualmente, nel finale, far entrare Henry, se serve più “peso” in attacco.

    1. Ha parlato la moglie consolabile di Le Attaron Pardon Le Douaron che amoreggia pure con Paracarro Henry e Zebra Appuah Zero Gol. Messi insieme i tre sciagurati francesi, finora, hanno segnato meno di Soleri a Spezia. Per cui, caro Fra’ Martino, prega, lavora e, soprattutto, rispetta la consegna del silenzio.

  2. Senti bello il cinismo è la freddezza sotto porta non si allena. Ho la hai o niente. Puoi allenare magari la precisione……

  3. – Ieri sera una televisione locale di Palermo ha trasmesso un servizio sui lavori edili
    che il CFG sta effettuando allo stadio Barbera, a proprie spese e sempre in silenzio, per ottenere il rinnovo del certificato di staticità in scadenza a marzo 2025. Senza quell’attestato lo stadio dovrebbe essere chiuso al pubblico e il Palermo migrare altrove.
    – Il giornalista, inoltre, ha aggiunto che il CFG si accollerebbe anche le spese della completa ristrutturazione del Barbera per un ammontare di 30-40 milioni di euro, qualora il Comune di Palermo glielo affidasse in convenzione per 30 anni. Parrebbe che questa proposta di convenzione sarà sottoposta dal Sindaco a Lagalla al CFG entro un paio di mesi. Ciò, per non perdere la candidatura di Palermo per gli Europei del 2032, congiunta con la Turchia.
    – Stante così le cose mi sentirei, per onestà intellettuale, di rettificare le critiche al CFG, sulla gestione sportiva del Club: quale proprietà alternativa al CFG sarebbe disposta a garantire gli stessi interventi per l’infrastruttura stadio, accollandosi tutte le spese milionarie ? Può darsi che i risultati sportivi del Palermo siano stati sacrificati alla causa della ristrutturazione in atto e futura del Barbera ?
    – Se fosse così, meglio che il gruppo CFG si occupi di ristrutturare uno stadio stravecchio, che a mio parere sarebbe meglio demolire e ricostruire sullo stesso piazzale, piuttosto che un’effimera promozione in Serie A. Ma questa è solo la mia opinione che molti non condivideranno. In alternativa, per la proprietà del Palermo, ci sarebbe il modello Atalanta, per la verità !

    1. Ma certo… Vuoi mettere che orgoglio retrocedere in Serie C e fare crepare d’invidia le altre squadre grazie al Barbera (forse) ristrutturato da CityGroup? Hai scritto un’intera lenzuolata per informarci dell’eventualità di un ammodernamento dello stadio di cui hai sentito parlare da un compagno
      giornalista su Tele Berlino Est. Questo tizio ha accennato, per caso, anche alla possibilità, una volta in Lega Pro, di richiamare Corini e di nominarlo allenatore-manager alla Ferguson con un mandato a vita come proponevi tu ai tempi di Genio? Se si’ si capirebbe meglio perché sei riemerso dal Check Point Charlie con l’obiettivo di fiancheggiare una Società indifendibile.

    2. Si, anch’io ho visto il servizio firmato da Alessandro Amato e devo dire che se finisse con la ristrutturazione completa e radicale del Barbera sarei felice e d’accordo con te Fabio.

  4. Ottimo. Si fa per dire. Perché, grazie al tuo post contro propiziatorio almeno quanto l’elegia di Corini da te pubblicata cinque minuti prima che lo cacciassero a pedate da Cremona, sono sicuro che CityGroup non ristrutturerà mai il Barbera. Ti era stata consigliata la regola del silenzio. Ma tu l’hai violata per il puro gusto di darmi torto. Così sai quanti stipendi hai fatto perdere ai lavoratori edili palermitani?

  5. Compagno giornalista ? Tele Berlino Est ? Check Point Charlie ? Corini alla Ferguson ? Prima di Cremona ? Regola del silenzio ? Puro gusto di dare torto a Corrado ? Boh ??!!!

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