Galassi: “Meglio di così non poteva andare. La curva del Palermo mi ha emozionato”
Alberto Galassi, consigliere del City Football Group, è intervenuto in mixed zone al termine dell’amichevole tra Palermo e Manchester City, conclusasi con la vittoria degli inglesi per 0-3.
“Meglio di così non potevo immaginarla, questa serata. Abbiamo avuto perfino la luna piena. La partita è andata in onda in circa 60 Paesi. Mi ha emozionato la coreografia della curva con il riferimento agli Oasis: un tributo bellissimo. Chi ha visto la gara ha potuto apprezzare le potenzialità del City, ma soprattutto ha capito che Palermo ha stupito il mondo.”
Galassi ha poi sottolineato l’eccezionalità dell’evento anche dal punto di vista sportivo: “Il City non ha mai fatto amichevoli in Italia, e ha schierato i titolari. Chi è rimasto fuori aveva piccoli problemi fisici. Il campionato inizia tra una settimana, ma hanno scelto di venire qui, si sono divertiti e hanno preso il match sul serio.
“Anche rubare palla al City non è semplice, ma il Palermo ci è riuscito più volte. Entrambe le squadre hanno capito che è stato un test vero, non solo uno spettacolo. Tutti mi hanno detto che si sono misurati davvero”, ha continuato.
Infine, un passaggio sul valore simbolico dell’evento per tutto il gruppo City: “Quando il presidente al-Mubarak si muove con moglie e figli, lo fa per testimoniare cosa rappresenta Palermo per il City Football Group. Una volta dissi che il tango si balla in due, e stasera ci siamo sentiti davvero apprezzati. Credo che chi abbia guardato la partita lo abbia fatto non solo per il Manchester City, ma anche per il Palermo, che ha tifosi in tutto il mondo”.
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Serata e partita inutile se non a far credere ai poveri illusi miei concittadini che – come società – siamo ai livelli del City e che per City Group noi e loro siamo pari.
I fessi ancora a credere in un gruppo che spende oltre 100 milioni di euro a mercato per quegli altri e che a noi lascia le briciole.
Serata che conferma – al di là della propaganda giornalistica che rasenta il ridicolo – che questa squadra è ancora assai incompleta e ancora non pronta per un campionato di vertice.
Avete speso soldi e sudore e tempo per applaudire i parenti ricchi mentre noi restiamo poveri esaltandoci per gli Augello e i Gyasi.
Che tristezza…
E poi siamo costretti a sentire pure le prese in giro di questo qui…
Hai detto bene, qui c’è gente che strabuzza gli occhi quando vede in campo un Rodri Gomes o peggio ancora una Zebra Appuah.
Chiamare Alberto Galassi, questo qui…….
E’ palese che lei non sappia chi è Alberto Galassi.
Io so’ perfettamente chi è! Essendo lui mio conterraneo.
O conosciuto il nonno della Moglie, di Alberto Galassi.
Le assicuro che 2 mondi non bastano per contenere la grandezza!
Di quanto il Nonno, della moglie, ha fatto!
Lui non è l’ultimo arrivato.
Saluti.
Andate a cagher tutti e due !!
Sempre più convinto….
Siete una massa di ri+++oli!!!
Mi piace la competenza e soprattutto la passione che ci mette questo uomo. Con gente di questo spessore professionale e umano siamo sulla strada giusta… Quelli che criticano avranno da ricredesi molto presto e saranno sicuramente tra i primi a saltare sul carro dei vincenti…
Io direttore, sono un liberale.
Ma sè mi chiede un consiglio su chi definisce questo qui…. aggettivo dispregiativo sul genero
di Piero.
Io personalmente non l’ho pubblico,
Sic! Il padrone di casa è lei, quindi mi adeguo.
Saluti.