Il gas di Struna e lo scaldabagno di Tedino. Le pagelle ironiche di Amenta e Ferrara
Emergenza in difesa! Tedino è talmente disperato che ha pre allertato anche i vostri croni-tifosi per un posto di centrale e per questo ieri abbiamo sorpreso il nostro fegato con una abbondante dose di acqua di pozzo e oggi ci sentiamo in salute come un anti vax che cura la cirrosi con il succo di limone. Gioca Szyminski, Fiordilino deve fare il laterale sinistro perché a Rolando è pure venuta la febbre: centrocampo e attacco invariati.
Al 7′, quando sembrava che il Palermo stesse solo prendendo le misure per decidere quando segnare, subiamo un gol senza senso. Rispoli si fa superare di testa da Di Mariano che non è più alto di Brontolo e la palla arriva a Puscas, lasciato solo in area da Struna che stava pensando se aveva lasciato acceso il gas a casa. Il Palermo non riesce a reagire e si affida a qualche rimpallo e colpo di culo che non arriva. La Gumina e Nestorosvki litigano con il pallone e Coronado viene picchiato a turno come un punch ball in una palestra di periferia. Prendere gol contro una squadra come il Novara è solo una disgrazia: non c’è un solo centimetro di campo libero e la via della porta è sempre intasata.
TEDINO COLPITO: COSA RISCHIA IL NOVARA?
NOVARA – PALERMO, GLI HIGHLIGHTS
Il primo tempo finisce triste e lento con i vostri croni tifosi che decidono di recuperare il tempo perduto aprendo una bottiglia di whisky per la troppa disperazione. Sarà il nostro whisky o il solito jagerbomb di Tedino, ma il Palermo nella ripresa entra in campo con altro piglio. Fiordilino scende con autorità e mette dentro la palla per l’unico vero bomber del Palermo, Rispoli, che
insacca sulla linea. Coronado, dopo pochi minuti, cerca di marcare anche il portiere e mette fuori di poco dopo uno slalom esaltante in area. All’11’ spettacolare uno-due tra Nestorosvki e Coronado e palo con il sinistro. Arriva La Gumina che non può sbagliare neanche volendo. Palermo in vantaggio!
Abbiamo il tempo di riprenderci e riempire i bicchieri perché la partita si ferma per almeno cinque minuti per un episodio che coinvolge Tedino ma i cui contorni restano oscuri. Per abbatterlo ci vuole ben altro che un semplice oggetto contundente e forse avranno tirato lo stesso scaldabagno riciclato dopo Giulianova. Il Palermo tiene il campo con autorità e La Gumina, dopo il gol, è talmente esaltato che sembra un attaccante vero. Non ci sono più notizie di Tedino e si vocifera che si tratti di uno stratagemma di Zamparini per esonerarlo di fatto senza pagare la penale. Al 39′ il Novara, che non ha praticamente superato il centrocampo per quasi tutta la partita, sfiora il gol di testa mettendo a rischio le nostre coronarie.
IL PRESIDENTE DEL NOVARA: “TEDINO E’ SCIVOLATO”
È il preludio ad una pressione timida della squadra di casa che però resta in dieci a un minuto dalla fine e sembra regalarci un finale sereno. Invece, a tempo ormai scaduto e sul solito pallone inutile in area, Szyminski permette ad un giocatore del Novara di colpire di testa quasi indisturbato: incredibile pareggio e tragedia! L’arbitro dà più minuti di recupero di quanti siano gli spettatori sugli spalti ma il risultato non cambia. Il Palermo perde una grande occasione per recuperare ancora sul Frosinone e si stacca dall’Empoli in maniera drammatica. Un po’ di ingenuità e poca convinzione o forse solo un po’ meno culo del solito. Fate voi, noi dobbiamo tornare alla bottiglia per superare la prossima settimana senza pensare troppo all’occasione sfumata!
Pomini – 6. Su entrambi i gol sembra incolpevole e sono le uniche occasioni in cui il Novara si affaccia in area. Basito.
Dawidowicz – 6. Sui gol non ha colpe specifiche perché il suo giocatore lo teneva stretto stretto come in un tango appassionato. Compitino.
Struna – 5. Sul primo gol dimentica che stava giocando e sembra uno che si è trovato sul campo ubriaco dopo una notte di bagordi. Hang over.
Szyminski – 4. Perde completamente posizione alla fine ed è il principale responsabile del pareggio. Schettino.
Rispoli – 7. Sul primo gol lascia colpire di testa Di Mariano come se fosse un marcantonio ma resta l’unica arma offensiva del Palermo e senza di lui non avremmo neanche pareggiato. Mezza squadra.
TEDINO E LA “SPIA” ANDREAZZOLI
Fiordilino – 6,5. Mezzo punto in più per l’assist e sufficienza piena perché si sacrifica in un ruolo che non gli appartiene. Soffre sopratutto quando difende perché in fase di spinta ogni volta che scende crea mezza occasione. Arrangiato.
Gnahorè – 6. Nel primo tempo è l’unico a provare a cambiare ritmo. Non tira mai il freno. Accelerato.
(dal 37′ s.t. Murawski s.v.)
Jajalo – 6,5. Nel secondo tempo è un gigante a centrocampo e i giocatori del Novara non riescono a fermarlo neanche con la pistola. Poco prima del finale regala anche un assist fantastico a Nestorosvki che spreca malamente. Incompreso.
Coronado – 7. Ci regala una bicicletta che ci fa stropicciare gli occhi di continuo. Nel secondo tempo crea lo scompiglio nell’area del Novara causando in pratica il secondo gol e rendendosi pericoloso ad ogni palla che tocca. Chimenti.
(al 44′ s.t. Chochev s.v.)
La Gumina – 7. Segna un gol che non poteva sbagliare ma sopratutto riscatta un primo tempo indecoroso con un secondo tempo gagliardo e combattivo. Basta che segni.
(dal 36′ s.t. Moreo s.v.)
Nestorosvki 5 -. Scambia bene in area in un paio di occasioni ma spreca malamente poco prima del finale una palla che avrebbe chiuso il match. La grinta non può più bastare, ci vogliono i gol. Arruspigghiati.
Tedino – 6. La squadra non ha gioco ed entra in campo molle come il sapone di Marsiglia che uno dei vostri croni-tifosi usa per lavare la testa glabra. La squadra continua a non avere gioco ma lui merita la sufficienza alla memoria perché non lo vediamo più per tutto il secondo tempo. Caduto in azione.
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Non so perchè ma queste pagelle ironiche mi sembrano più serie di quelle cosiddette serie….