Tedino colpito da un oggetto: cosa rischia il Novara?
Bruno Tedino è stato suo malgrado il protagonista di Novara – Palermo: il suo “infortunio” ha catalizzato l’attenzione di tifosi e addetti ai lavori e le voci insistenti che attribuirebbero l’accaduto ad un oggetto lanciato dalle tribune (forse di piccole dimensioni: una moneta? Una biglia?) sono sempre più forti. Ma in concreto cosa rischia il Novara se il tutto venisse accertato?
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Tutto è legato a ciò che verrà riportato nei referti dell’arbitro e da quanto registrato dalla procura federale: il Novara avrebbe rischiato la sconfitta a tavolino solo in caso di sospensione del match strettamente legata all’episodio, mentre quella di ieri potrebbe essere derubricata come una semplice interruzione (seppur di diversi minuti). I piemontesi rischiano ovviamente una multa e una squalifica del campo di gioco.
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Intanto (visto che l’oggetto tirato non è stato ritrovato e si attende l’analisi delle immagini di video-sorveglianza) infuria la polemica a distanza: il vice-allenatore dei rosa Carlo Marchetto ha ribadito nel post partita la versione fornita da Tedino (che ha lasciato il Piola con un forte arrossamento nella zona tra la nuca e l’orecchio) e ritiene incontestabile la lealtà del tecnico, mentre il presidente del Novara “in assenza di prove” respinge al mittente l’accusa: “Non accetto che qualcuno possa accusare i nostri tifosi senza prove. Ne risponderanno”. Il giallo prosegue.
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