“Rosa, vittoria gettata al vento”. Questo il titolo scelto da Repubblica Palermo per raccontare il pari di Novara, con i piemontesi che beffano i siciliani nel finale, dopo una partita nervosa ma che il Palermo era riuscito a ribaltare ancora una volta. In mezzo l’episodio dell’oggetto che ha colpito Bruno Tedino.
LE PAGELLE IRONICHE DI AMENTA E FERRARA
L’analisi di Massimo Norrito è chiara: “Una vittoria che i rosa avrebbero meritato e che invece è svanita nei minuti di recupero quando il Palermo era addirittura in superiorità numerica. Un vantaggio che non è bastato contro un Novara che, più per disperazione che per altro, si è gettato sino all’ultimo dalle parti di Pomini. Il gol di Sciaudone punisce più del dovuto i rosa e rende vana la grande rimonta anche questa volta iniziata nei primi minuti del secondo tempo”.
NOVARA – PALERMO, GLI HIGHLIGHTS
Il copione è lo stesso di Palermo – Ascoli: Novara in vantaggio e rosanero che in un quarto d’ora ribaltano la partita con i gol di Rispoli e di La Gumina, ma proprio dopo il gol del palermitano un oggetto dalle tribune colpisce Tedino. Lui resta in panchina, stordito e con nausea, ma con il passare dei minuti la paura passa.
“Non è passata invece la rabbia – prosegue Massimo Norrito – per un gol subito al novantunesimo, con il Novara in dieci e la difesa rosanero schierata. Un gol evitabilissimo che ha fatto perdere al Palermo due punti in più che sarebbero serviti per accorciare le distanze dal Frosinone secondo in classifica”.
LEGGI ANCHE
LE PAGELLE DEI QUOTIDIANI SPORTIVI
