Gazzetta – Palermo, gli americani hanno già mandato la lettera d’intenti

gattuso accuse oingiuste sereno sul giudizio

“Terra di nessuno”. Questo il titolo principale in merito alla vicenda Palermo da parte della Gazzetta dello Sport, che dedica un approfondimento sulle pagine nazionali a quelli che sono stati gli ultimi tormentati anni per il club rosanero a livello societario, con vari tentativi di cedere la società. Ora “l’ennesi­ma corsa contro il tempo per salvare il club dal fallimento”.

MONASTRA: “FOLLIERI E GLI AMERICANI, UNA POLTRONA PER DUE”

Le ultime trattative vedono alla ribalta anche Raffaello Follieri, definito “l’americano di Foggia”, ma mentre Facile resta ottimista sul pagamento degli stipendi e parla con l’imprenditore pugliese, il gruppo inglese prosegue il nego­ziato con la cordata americana top secret, che ha già mandato lunedì scorso una dettagliata lettera d’intenti. Il tutto mentre la squadra si prepara alla trasferta di Perugia, galvanizzata dal sostegno dei tifosi ma con la Spada di Damocle di una possibile penalizzazione in classifica in merito al pagamento degli stipendi.

Alessio D’Urso ripercorre gli ultimi sviluppi: “L’imperativo è vendere. E un ritorno di Zampa­rini sarebbe appena paradossale, benché tecnicamente possi­bile entro i termini della giusti­zia (se i giudici annulleranno il contratto di vendita col gruppo inglese e non vi sarà un’ulterio­re svolta societaria). Le dimis­sioni di Richardson e quelle dal Cda di John Treacy, il rappre­sentante legale della Eight Ca­pital hanno accelerato le ultime trattative. Aveva esonerato anche se stesso. E invece Zamparini, due anni dopo, è ancora lì, condannato… all’ennesima via crucis”.

LEGGI ANCHE

FOLLIERI ALLA STAMPA: “LA NOSTRA PROPOSTA É SERIA”

BALATA: “PALERMO? IL NOSTRO INTERLOCUTORE É FOSCHI”

PALERMO, FOLLIERI A PALERMO. “MA LEGA E AMERICANI…”

TIFOSI ALLO STADIO PER SALUTARE LA SQUADRA. NUOVI STRISCIONI / FOTO

13 thoughts on “Gazzetta – Palermo, gli americani hanno già mandato la lettera d’intenti

  1. Che strano come mai gli americani escono fuori adesso? Perché se non c’è convenienza nel senso che in questo caso si acquistano i debiti quindi non ci possono essere offerte al ribasso ecco perché credo poco a questi americani.

  2. Lettera qualcuno l’ha vista?? Perché mi ricordo che prima della pagliacciata coi suoi consulenti in un paio di settimane fu venduto due volte con tanto di accordi vincolanti prima a ponte e poi a Follieri.

  3. Questi stupidaggini si leggono in questi giorni. Ma come si può credere che la proprietà sia inglese quando di mezzo ci sono gli italianissimi Coen e Facile, fantocci prestanome strapagati del delinquente friulano?

  4. La cessione è tornata in auge soltanto perché all’attuale proprietario nn è riuscito il giochetto della finta cessione per evitare i domiciliari e adesso si è forse finalmente deciso a mollare l’osso. Per cui quelle che prima nn avevano le garanzie, come Follieri, adesso vanno bene. In questi anni si sono fatti avanti in tanti da Saputo a Cascia a Follieri ma a dispetto delle fasulle dichiarazioni di facciata, l’unica risposta è stata nn vendo un giocattolo con cui faccio plusvalenze e distraggo fond con destinazione estera.

  5. Grazie alla magistratura che fa correttamente il suo lavoro stanno venendo finalmente a galla le magagne di questi anni e il delinquente spera adesso di vendere prima di dover fare rientrare ulteriori somme dal Lussemburgo (dopo la prima tranche di Alyssa dello scorso anno su suggerimento di Giammarva) e saldare i 5,4 mln relativi alle prossime scadenze. Un fatto è certo: nn ci sarà nessun mancato pagamento perché MZ nn può permettersi di perdere i suoi asset societari che valgono molto di più dei 5 mln in scadenza.

  6. Esatto mi sa tanto di storiella uscita per cercare di sgubbare sul cadavere del Palermo.
    In pieno stile del bugiardo .
    D’altronde tutti sti attori dovranno essere pagati

  7. Carissimo Direttore, dando per scontata la cessione a SPC ( e tralasciando le teorie sulla regia occulta, con molti “se” e molti “ma”) è possibile che Zamparini, con le sue azioni legali, invalidando il contratto con gli “inglesi” riesca a rendere vano qualunque ulteriore tentativo di vendita a Follieri o agli americani?
    Secondo logica, se non vale il primo accordo non può valere nemmeno il secondo in quanto le azioni, per inadempienza di contratto ritornerebbero di sua proprietà (quindi di GASDA).

    1. Credo che qualunque sarà la soluzione finale qualcuno dei “teatranti” farà comunque azioni legali che dureranno i soliti 300 anni. Detto questo immagino che nessuno compri il Palermo se non ha un “solido” parere legale preventivo. (gm)

    2. iINFATTI QUELLO DI INVALIDARE LA CESSIONE è L’ULTIMA IPOTESI. INFATTI LI HA MESSI IN MORA DICENDOGLI DI USCIREI SOLDI O VENDERE SUBITO E METTERSI DI LATO SENZA…PRETENDERE PLUVALENZE DA VENDITA. SECONDO VOI GLI INGLESI SI ACCONTENTERANNO DELLE 10 EURO. PIUTTOSTO CI FARANNO FALLIRE. SE IL CONTRATTO E INATTACCABILE SIAMO NEI GUAI. SE GIA C’E UN PAZZO CHE E DISPOSTO A COMPRARE …DEBITI, FIGURATI SE SI ACCOLLA DI PAGARE ANCHE IL…DISTURBO A QUEI LESTOFANTI DEGLI INGLESI/ITALIANI.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *