GdS – “Palermo, gli aiutini non decollano: che fatica Felici e Damiani”

I giocatori arrivati nel mercato di gennaio del Palermo faticano a lasciare il segno. O meglio, Felici a Damiani lo hanno fatto nella sfida contro il Monterosi, poi sono andati scomparendo sempre più dai radar. Questa l’analisi del Giornale di Sicilia.

Damiani in 7 gare ha giocato 425 minuti, più di quelli disputati nella scorsa stagione con l’Empoli. Ha la fiducia di Baldini ma non è ancora un titolare fisso. Per Mattia Felici, invece, i minuti vanno sempre più diminuendo, anche se è da considerare quella in rosanero come la sua prima esperienza tra i professionisti (escludendo fugaci parentesi al Lecce).

Servirà tempo ad entrambi per inserirsi in maniera ancora più decisiva nei meccanismi. Damiani, infatti, è reduce da un anno e mezzo complicato, ma è stato voluto fortemente dal tecnico di Massa. Anche per Felici non sono state stagioni facili, ma attualmente si vede sempre più ridurre il minutaggio: a Catanzaro era titolare. Poi in sole due partite ha giocato più di mezz’ora.

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4 thoughts on “GdS – “Palermo, gli aiutini non decollano: che fatica Felici e Damiani”

  1. Ma come mai ?? Ma ricordo i titoloni di tutti i mezzi di comunicazione palermitani .
    addirittura un competitor di stadionews, che mi fa troppo ridere, (più che un mezzo di informazione sul Palermo )mi sembra una specie di comica che titolava per farla a bere meglio ai palermitani “l’aiuto del Palermo arriva dalla serie A” ! tutti gli altri “colpo di mercato” arriva il “botto” insomma a parte titoli e modi di fare giornalismo in perfetto stile anni 80 e direi anche prima repubblica che fanno troppo ridere. ma la cosa più triste è pensare che in questo modo si aiuta il Palermo, in realtà si aiuta solo la family mirri , ma l cosa davvero imbarazzante e triste , ma solo per chi scrive e titola , è pensare che il tifoso abbia un intelligenza pari a zero.Perché non riesco a spiegarmi altrimenti certe min…storia tristissima.Farò la mia “battaglia “ in questo periodo, personale criticando chi si ostina ancora a fare e scrivere cose che ripeto offendono intelligenza e spirito critico dei palermitani per un giornalismo fatto di cose corrette giuste eque mai di parte mai per riempire gli occhi.in questo caso ai tifosi.Svegliatevi cari giornalisti palermitani, è il momento di tirare fuori l’orgoglio e non solo questo……aggiungo io.
    vi lascio con una frase che ho letto poco tempo fa:” , ricordando una frase del grande inviato argentino Horaciò Verbitsky, collaboratore de El Paìs, del New York Times e del Wall Street Journal: “Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole che si sappia. Il resto è propaganda”.
    Distinti saluti .
    Luigi

  2. Come detto in altro spazio anche i giornalisti in questo momento hanno serissime difficoltà a trovare argomenti di discussione che possano interessare . Da qui questi articoletti che friggono aria .

  3. In questo momento storico il Tifoso vorrebbe ascoltare notizie di un unico argomento: che fine farà il Palermo tra due mesi ? Non due anni attenzione. Due mesi appena.

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