Genoa-Palermo, le statistiche: Ferraris campo ostico

Due mesi e mezzo dopo il Palermo torna nel luogo “del delitto”: Marassi, stadio Ferraris. Il 2 ottobre, infatti, i rosanero raccolsero l’ultimo punto prima della striscia di nove sconfitte consecutive. Un pareggio amarissimo, arrivato con il gol di Bruno Fernandes a tempo scaduto. Una rete che ha bloccato psicologicamente la squadra prima di De Zerbi e ora di Corini, entrata in una spirale involutiva senza uscita.

Nove sconfitte più tardi, il Palermo torna al Ferraris contro l’altra squadra di Genova, quella di Ivan Juric. L’avversario peggiore per il Palermo, almeno secondo i dati statistici. In 34 partite giocate al Ferraris contro il Genoa, infatti, i rosa hanno vinto appena 2 volte e mai in Serie A. Un vero e proprio dominio dei grifoni, che hanno vinto il 50% delle sfide casalinghe giocate.

Preistorici i successi del Palermo: uno risale all’anno 67-68, vittoria per 1-0 nell’anno che segnò la promozione in Serie A della squadra allenata da Carmelo Di Bella e con Ignazio Arcoleo in campo. La partita più rocambolesca tra Genoa e Palermo, però, è nella memoria di tutti quanti. Anno 2009-2010, finisce 2-2 con il rigore di Kharja al novantasettesimo minuto; un pareggio che costò caro a quel Palermo, che con quei due punti in più sarebbe andato in Champions League.

Nelle ultime tre stagioni il Palermo ha portato a casa due pareggi, ma l’anno scorso arrivò una pesante batosta per 4-0 con Viviani in panchina ed il Mellizo Barros Schelotto in tribuna, allenatore soltanto ufficioso del Palermo per qualche partita. Domani, invece, sarà la prima volta tra Juric e Corini: per il Genio sarà importante raccogliere i primi punti dell’esperienza palermitana.