Giovanni Tedesco: “Palermo, in panchina scegli Zeman. Spero in Mirri”
Giovanni Tedesco, oltre a essere un ex giocatore e allenatore del Palermo, è prima di tutto un grande tifoso. Il tecnico, che si prepara al debutto in Europa League sulla panchina dello Gzira United (squadra maltese), è stato intervistato da Giovanni Di Marco e ha parlato del momento rosanero.
“Hanno giocato ignobilmente con i nostri sentimenti – afferma –, e questa è la cosa che fa più male. Ho seguito la vicenda con la morte nel cuore. Le ore precedenti all’iscrizione le ho trascorse con gli occhi incollati al telefonino. Il mio pensiero va ai tifosi e ai dipendenti”.
“Mirri la scorsa primavera è stato generoso – continua – si è esposto molto. Sagramola è un manager di assoluto valore. Abbiamo vissuto assieme i migliori anni dell’era Zamparini. Spero che il Palermo finisca nelle loro mani, perché mi pare la soluzione che offre più garanzie”.
E su Ferrero, dice: “Non mi fa impazzire. Vedo anche la Salernitana con Lotito… non mi piace l’idea di essere una seconda squadra. Meglio avere qualche risorsa in meno, ma più amore. Per questo dico Mirri”.
Tedesco parla anche del possibile prossimo allenatore: “Se proprio devo fare un nome, dico Zeman: ha un grande spessore umano, serietà e sa lavorare coi giovani. E poi è palermitano. Lo dice lui stesso che ormai è palermitano”.
C’è anche spazio per una piccola curiosità: “Rifarei le maglie a strisce verticali, mi piacciono da morire. E poi so che Zamparini le odiava, quindi sarebbe davvero un segnale di discontinuità”.
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Sono daccordo con Giovanni Tedesco: maglia a strisce verticali ROSA/NERO per fare un dispetto a “quello” e poi così anch’io potrò essere considerato STRISCIATO.
Vero sono D’accordo voglio essere pure io uno strisciato STRISCIATO coi della mia citta .Partire dalla LND senza nessuna Interruzione di Genere cioè chi prende il PALERMO non deve fare staffetta con nessuno .Dalla D alla Serie A senza NESSUNISSIMA necessita a vendere.Ben venga ZEMAN o IACHINI ma che abbiano il Palermo nel cuore…Voglio Poi vedere Lo stadio—Compatibilmente pieno.
Bravo Giovannino!
No a colonizzatori del centronord, no a trasformarci in squadra satellite.
buona idea quella di zeman. mi piacerebbe ripartire dall’accoppiata zeman-delio rossi.
magari si potrebbe fare zeman direttore tecnico o addirittura direttore sportivo e delio rossi allenatore.
Mirri e Sagramola non sono in condizioni di portare la squadra in serie A, ma bivaccare tra la C e la B.
La sua speranza è quella di trovare qualcuno che lo affianchi come lo cercava Zamparini.
Salvatore, prima di arrivare in A bisogna arrivare in C….il tempo ce l’abbiamo non temere….quindi intanto va bene mirri e sagramola..
Zeman va per gli 80 anni e le sigarette continuano a fare danni…Mirri va bene dal punto di vista sentimentale, ma nel calcio di oggi ci vuole la lanna pesante, altrimenti restiamo fra C e B per 20 anni!!!!