Gravina: “Format della Serie A? La Lega ha piena autonomia”
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è intervenuto davanti alla settima Commissione Cultura e Sport del Senato e ha lanciato l’ennesimo grido d’allarme per il calcio italiano: servono riforme e bisogna capire come il Governo possa aiutare.
“Abbiamo lasciato piena autodeterminazione alla Lega Serie A di scegliere il format che ritenesse più opportuno – afferma Gravina – . La Lega di A è già libera di autodeterminarsi in ambito commerciale e in ambito di format. Cosa le manca? Vuole il modello Premier? Magari, lì ci sono ci sono venti azionisti, ma le quote sono 21 e la ventunesima è della federazione che ha diritto di veto su quasi tutto”.
“Serve un rapporto di stretta collaborazione e dialogo con il Governo italiano – continua Gravina – . Il rinvio delle perdite ha generato nel nostro mondo un accumulo di oltre 2 miliardi di debiti, quando nel 2025 inizieremo a pagare avremo problemi. Cerchiamo di dialogare di più, cerchiamo di trovare delle soluzioni condivise per il nostro futuro. E c’è solo un modo per riuscirci, costruirlo insieme”.
Tre parole per definirlo: incapace, colluso, manovrato…