Era praticamente pronto ad arrivare al Palermo. Invece il destino a volte gioca brutti scherzi e il centrocampista Hernani, dopo mille peripezie, finì al Parma. Storie di calcio, come racconta Grandhotelcalciomercato.com. A volte basta una chiamata giusta nel momento giusto.
Daniele Faggiano sul talento del brasiliano non aveva dubbi e quando arrivò a Palermo da direttore sportivo nel 2016 per sostituire Foschi, il suo obiettivo era proprio il centrocampista che ora gioca alla corte di D’Aversa. Hernani era ancora nella sua terra, militava nella Paranaense quando arrivò la chiamata dell’ex ds rosanero: “Pronto, Marco? Sono Daniele. Ci interessa il giocatore”, la chiamata di Faggiano all’intermediario Marco Petrin.
Hernani però non aveva passaporto comunitario, mancava lo slot e il Palermo non aveva posto. Da lì un giro che lo portò allo Zenit e poi al Saint Etienne. Infine l’arrivo al Parma, squadra in cui gioca tutt’ora, sempre per volere di Faggiano che nel frattempo diventò crociato. In Serie A tre reti nelle ultime 4 partite. E dire che poteva essere rosanero.
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Discorsi di caffè!!!
c’e ancora chi dice meglio 10,anni in serie C che con Zamparini…..Uno strenuo amante (?) del calcio
Sicuramente meglio di vedere quotidianamente associato il nome del Palermo agli intrallazzi del vecchio
Era il periodo della munnizza balcanica….
Tanto adesso non lo sarebbe più stato in ogni caso dunque che cosa ce ne può fregare di un poteva essere?
La corrrettezza la prima cosa della vita…..la nostra terra ci appartiene e non deve essere utizzata solo per gli interessi personali….questo forse non lo abbiamo ancora capito….forza palermo sperando di trovare persone disposte a investire seriamen
egregio dottor vidimac,
l’unica munnizza è quella razzista!!
chi è razzista non è palermitano!
Palermo è antirazzista!