Palermo, I-Mob Pay: “Abbiamo avanzato una proposta a Zamparini”

La vicenda “cessione societaria” in casa Palermo si arricchisce di un altro episodio: a parlare, in questo caso, è stato il director dell’azienda I-Mob Pay, Sergio Rosciglione, che negli scorsi giorni aveva manifestato la volontà di investire sulle quote del Palermo Calcio.

“La manifestazione d’interesse che è stata inoltrata tramite il nostro legale a Zamparini – ha detto ad IlSicilia.it – non proviene da I-mob Pay Ltd ma proviene direttamente dalla capogruppo I-mob Group, che è un gruppo di una società finanziaria con sede a Hong Kong”.

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“Noi, attraverso la sede inglese di cui sono il director, abbiamo avanzato una proposta, manifestando il nostro interesse a poter approfondire se si può, effettivamente, intraprendere una trattativa seria con Zamparini”.

Nessuna informazione, però, sulle identità dei possibili investitori: “Non sono autorizzato”, conclude Rosciglione.

Un’altra trattativa, dunque, almeno potenzialmente. Impossibile al momento valutare la fattibilità di questa operazione che si aggiunge a quella – anche questa finora solo potenziale – di Frank Cascio.

I-mob Pay è la società che, negli ultimi anni, ha messo a punto un sistema di pagamento per gestire dai piccoli acquisti alle operazioni finanziarie più complesse. La tecnologia dell’operatore, da aprile, è attiva anche in Italia con sede a Roma e Palermo (ma non siamo riusciti a contattare nessuno nella sede italiana di piazza del Popolo a Roma).

A Palermo, per il lancio promozionale, i Mob Pay ha dato vita alla manifestazione “Musica e Cultura” svoltasi in piazza Ruggero Settimo il 31 maggio scorso, con l’esibizione di alcuni cantanti di rilievo nazionale oltre che di Salvo Castagna, che a Palermo diventò popolare alcuni anni fa come amministratore della Italiacom, azienda impegnata nel settore delle comunicazioni che naufragò dopo numerosi (e per certi versi clamorosi) lanci promozionali a livello nazionale che avevano destato grande curiosità.