Juventus, Marotta: “Donnarumma? Abbiamo il dovere di provarci”
Dopo la finale di Champions League persa, e anche malamente, la Juventus vuole ancora vincere: “Gli stimoli per farlo ci sono sicuramente, vincere è nel nostro dna”, assicura l’amministratore delegato bianconero Giuseppe Marotta a La Gazzetta dello Sport. “Dalla finale di Cardiff tutti abbiamo imparato qualcosa”, prosegue.
Tiene banco in questi giorni il caso Donnarumma. Il portiere 18enne ha deciso di non rinnovare il suo contratto con il Milan. Una scelta che ha fatto discutere e che ha aperto le porte a suggestivi scenari di mercato. La Juventus osserva interessata: “Quando un giocatore è sul mercato, abbiamo il dovere di provarci”, afferma Marotta. Donnarumma quindi è più che una semplice idea, visto anche che il ritiro di Buffon si avvicina e la volontà di proseguire con il progetto azzurro tra i pali.
Intanto la Juventus sul mercao è attiva e sonda varie piste: “Il Bayern ci ha autorizzato a incontrare gli agenti di Douglas Costa, c’è la disponibilità del giocatreo. Da vedere sei i bavaresi vogliono venderlo e se la domanda è congrua”. E su N’Zonzi: “Abbiamo fatto dei sondaggi ma non abbiamo mai parlato con il Siviglia. È un profilo che teniamo sotto osservazione. Verratti? Fra valutazione e caratteristiche non ci interessa”.
Marotta che invece si sbilancia sul nome del primo rinforzo bianconero: “Sarà Schick (della Sampdoria, ndr), può essere un patrimonio e un protagonista della Juventus del futuro. Lui più altri due, ci saranno innesti di qualità”. Juventus che respinge anche gli attacchi per alcuni suoi gioielli: “Abbiamo rifiutato un’offerta molto da parte del Chelsea per Alex Sandro. Bonucci e Cuadrado? Zero offerte”.