Lazaar: “Rispoli? Se lo ritiene giusto, vada via. Aleesami il mio erede”

Una promessa mai esplosa del tutto. Achraf Lazaar non ha avuto l’exploit che tutti si aspettavano dopo il primo anno vissuto a Palermo. Il terzino marocchino con la maglia rosanero ha giocato 76 gare, con 3 reti segnate (indimenticabile il siluro da quasi metà campo contro il Napoli).  “Ho commesso tanti errori nel mio ultimo anno a Palermo“, ammette in un’intervista a Il Giornale di Sicilia. “Mi sono fatto sovrastare dai problemi della squadra e non ho più reso per come avrei dovuto“, spiega.

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“Sono arrivato, in alcuni momenti, anche ad odiare il calcio – rivela – . Non ho reagito nella maniera giusta e se potessi tornare indietro non ripeterei questo errore“. Tornare indietro, ormai, non è possibile. Lazaar adesso sta vivendo la sua esperienza in Inghilterra, al Newcastle, dopo due stagioni e mezza in maglia rosanero. Con i Magpies però il marocchino non ha trovato lo spazio sperato, nella passata stagione con Benitez ha collezionato la miseria di 4 presenze. Nonostante l’esperienza inglese, Lazaar individua facilmente i problemi dei rosanero negli ultimi anni: “A Palermo ci sono troppi cambiamenti e non è facile lavorare in queste condizioni. La stabilità potrebbe essere un buon punto di partenza per tornare a fare bene“.

Lazaar dispensa consigli in vista del prossimo campionato di Serie B, che ha giocato sia con la maglia del Palermo che con quella del Varese: “Sarà importante fare gruppo. La forza dello spogliatoio è fondamentale nella serie cadetta“. E a guidare il Palemro ci sarà anche Struna, non proprio il beniamino dei tifosi: “Anche a Varese veniva impiegato come centrale. Lui è un giocatore di grande temperamento, uno di quelli che avrei sempre voluto in squadra“.

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Il Palermo rischia invece di perdere Rispoli, ancora dal futuro in bilico tra permanenza e addio: “Tenere in organico un giocatore che vorrebbe andar via, non credo possa esser utile al Palermo. Se Rispoli ritiene chiuso il suo ciclo in rosanero, è giusto che la società lo lasci partire“, sentenzia Lazaar. Il suo vecchio posto sulla fascia sinistra adesso è occupato da Aleesami: ” Credo sia stato un buon erede, già nella passata stagione. Morganella? Ci sentiamo spesso. Ha sofferto per non aver giocato tanto, ma ama Palermo e farà di tutto per riportarlo in Serie A“, assicura.