Il Lecce batte il Brescia e “prenota” la A (1-0): negato un rigore alle rondinelle

Il Lecce vince e prenota la A. I salentini sfruttano ancora una volta il fattore Via del Mare e battono il Brescia 1-0: l’uomo partita è Tabanelli, che appena entrato trafigge Vigorito e fa esplodere di gioia i tifosi salentini, mentre i lombardi (pochi minuti prima a un passo dal gol con Torregrossa) rimandano l’appuntamento con la certezza matematica della promozione.

LA MOVIOLA DEL MATCH: IL BRESCIA PROTESTA

Con questo risultato, il Lecce compie un importante passo verso la promozione diretta: i salentini agganciano il Brescia in vetta a quota 63 punti e si portano a +5 sul Palermo (non più padrone del proprio destino). Il Lecce ha una partita in più, ma se vincerà le sue ultime due partite sarà in Serie A.

Amarezza per il Brescia, che chiude in 10 uomini (espulsione di Sabelli) e non riesce a resistere fino all’ultimo agli assalti degli uomini di Liverani. Nel finale vibranti proteste per un rigore solare negato a Torregrossa, con espulsione di Corini per proteste.

LE PAGELLE DEL MATCH

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FINE PARTITA

48′ s.t. – Negato un rigore al Brescia! Corini espulso per proteste! Grande occasione in area per Torregrossa sul cross dalla sinistra: l’attaccante va a contrasto con Venuti, ma per l’arbitro è fallo dell’attaccante.

46′ s.t. – Ancora Tabanelli pericoloso sulla trequarti, ma il centrocampista del Lecce viene pescato in posizione di fuorigioco.

5 minuti di recupero

45′ s.t. – Ultimi tentativi del Brescia, ma il cross per Torregrossa è impreciso. Pallone che si perde sul fondo.

43′ s.t. – Il Brescia si lancia all’attacco e si espone al contropiede avversario. Torregrossa commette fallo su Marino.

42′ s.t. – CAMBIO BRESCIA: esce Tonali, entra Morosini.

41′ s.t. – CAMBIO LECCE: esce La Mantia, entra Palombi.

39′ s.t. – Il Lecce prova a chiuderla sulle ali dell’entusiasmo: pallone di Falco per La Mantia, che prova a concludere verso la porta. Pallone deviato in calcio d’angolo.

36′ s.t. – AMMONITO TABANELLI. Cartellino giallo per essersi tolto la maglia nell’esultanza.

35′ s.t. – GOL LECCE. TABANELLI (APPENA ENTRATO). Gol mancato dal Brescia, gol subito. Cross dalla destra di Meccariello per Tabanelli che sorprende Romagnoli e trafigge Vigorito sul primo palo. Esplode il Via del Mare.

33′ s.t. – CAMBIO LECCE: esce Tachtsidis, entra Tabanelli.

32′ s.t. – TORREGROSSA!!! CHE OCCASIONE!!! Altro contropiede del Brescia: cross di Bisoli dalla destra per Torregrossa a centro area, che spiazza Vigorito ma col piatto manda sul fondo.

31′ s.t. – Quattro contro quattro del Brescia, che prova a servire Torregrossa: l’attaccante viene triplicato e tenta a concludere verso la porta. Pallone alto.

30′ s.t. – Brescia in difficoltà: cross di Venuti sul secondo palo e Romagnoli che decide di rifugiarsi con il petto in angolo. Rondinelle rintanate nella propria trequarti.

28′ s.t. – GRANDE PARATA DI ALFONSO! Tiro potente dai 30 metri di Majer, Alfonso costretto a una gran parata in tuffo per evitare il gol.

26′ s.t. – CAMBIO NEL BRESCIA: esce Donnarumma, entra Spalek.

24′ s.t. – Inserimento di Falco dalla destra: la difesa del Brescia spazza via e Torregrossa costringe Lucioni al fallo.

21′ s.t. – LA MANTIA! Colpo di testa da calcio d’angolo, c’è una deviazione della difesa. Altro calcio d’angolo, che però si risolve in un nulla di fatto.

20′ s.t. – OCCASIONE LECCE! Azione manovrata e cross dalla destra per Petriccione, che appostato sul secondo palo non conclude ma tenta di mettere in mezzo per La Mantia. Calcio d’angolo.

18′ s.t. – Ancora Lecce! Calcio d’angolo dalla destra e colpo di testa in corsa di La Mantia: pallone alto.

17′ s.t. – Rientra dall’Oglio; dopo pochi istanti, rientra anche Lucioni che cambia maglia.

14′ s.t. – LUCIONI! Colpo di testa a centro area: pallone alto sopra la traversa. Il difensore alza subito il braccio per segnalare una ferita al volto, a terra anche Dall’Oglio.

13′ s.t. – Altro intervento ruvido della difesa del Brescia: Mateju costretto al fallo sulla fascia destra.

11′ s.t. – Azione insistita del Brescia sulla sinistra: serie di contrasti, poi Torregrossa perde palla e concede rimessa laterale.

9′ s.t. – ESPULSO SABELLI! Secondo giallo per una bruttissima entrata in ritardo su Venuti.

7′ s.t. – CAMBIO BRESCIA: esce Ndoj, entra Dall’Oglio.

6′ s.t. – AMMONITI DESSENA E MECCARIELLO. Proteste del Lecce e nervi tesi fra le due squadre: i salentini lamentano un presunto fallo di mano per Mateju, che però prima tocca con la coscia. Per l’arbitro non c’è fallo.

4′ s.t. – Problemi alla caviglia destra per Ndoj, Brescia temporaneamente in dieci uomini.

3′ s.t. – Donnarumma non sfrutta l’errore della difesa salentina sul rinvio di Vigorito e il Lecce esce in contropiede con Majer: cross dal fondo di Mancosu, ma Alfonso blocca in uscita.

2′ s.t. – MANCOSU! Tiro improvviso dal vertice sinistro dell’area: pallone diretto sul secondo palo, alto di pochissimo.

ORE 22.02 – INIZIA LA RIPRESA. Nessun cambio nelle due formazioni, il Lecce attacca da destra verso sinistra.

FINE PRIMO TEMPO. Partita ad altissimo ritmo al Via del Mare: Mancosu si divora una grande occasione per il Lecce, mentre il Brescia pressa a tutto campo e cerca di colpire in ripartenza.

Lucioni a DAZN: “Sono primi in classifica e si vede; è una gara difficile, cercheremo di portarla a casa. Non dobbiamo concedere occasioni nitide: cerchiamo di limitarli al massimo e vediamo cosa accade”.

45′ p.t. – Tonali non sfrutta la punizione dalla destra: Majer prima respinge il pallone, poi non si fa sorprendere in marcatura e guadagna rimessa dal fondo.

43′ p.t. – AMMONITO TACHTSIDIS. Cartellino giallo per proteste, era diffidato.

42′ p.t. – Il Lecce protesta per un fallo di mano di Romagnoli in area. Salentini pericolosi con il cross dalla destra di Falco; La Mantia prova due volte a colpire di testa, ma Romagnoli lo ferma in qualche modo.

39′ p.t. – AMMONITO PETRICCIONE. Il giocatore del Lecce punta Sabelli, poi si lascia cadere in area. Simulazione evidente.

36′ p.t. – AMMONITO SABELLI. Petriccione prova a sfondare sulla sinistra, Sabelli lo travolge nel tentativo di contrastarlo.

34′ p.t. – Ancora Brescia pericoloso: lancio lungo per il taglio sulla sinistra di Torregrossa, che cerca di servire Donnarumma in mezzo. Grande anticipo di Meccariello.

33′ p.t. – Il Brescia protesta per un presunto fallo da rigore su Torregrossa. L’arbitro lascia proseguire.

32′ p.t. – Il Brescia prova a scodellare un pallone in mezzo con Bisoli: Torregrossa si inserisce, Lucioni anticipa e mette in angolo.

30′ p.t. – Calcio di punizione per il Brescia e tentativo di schema per il cross di Mateju dalla sinistra: la difesa del Lecce spazza via.

27′ p.t. – Pressing alto del Brescia, con il Lecce che fatica a risalire il campo. I salentini provano a sfondare sulla destra, ma Mateju in modo ruvido ferma Meccariello.

25′ p.t. – Prova a rispondere il Lecce: Mancosu colpisce dal limite con il destro, ma il suo pallone termina alto sul secondo palo.

24′ p.t. – Ancora Brescia! Calcio d’angolo battuto dalla destra e inserimento di Ndoj sul primo palo anticipando La Mantia: il suo colpo di testa finisce sul fondo.

21′ p.t. – TORREGROSSA! Grande giocata dell’attaccante del Brescia che salta un avversario e impegna Vigorito con il mancino dalla distanza. Sullo sviluppo dell’azione, serie di cross con Donnarumma che prova a concludere, ma il pallone viene murato. Vigorito blocca.

18′ p.t. – CHE OCCASIONE PER MANCOSU! Contropiede del Lecce, conclusione murata ma pallone che finisce sui piedi di Petriccione che crossa dalla sinistra. Mancosu anticipa La Mantia e spara alto.

17′ p.t. – LUCIONI! Conclusione dal limite murata dalla difesa del Brescia, ma il Lecce resta in zona d’attacco e impegna Alfonso con un cross dalla destra.

16′ p.t. – Azione palla a terra del Lecce, che sfrutta l’uno-due Mancosu-Falco: cross in mezzo e Brescia che si rifugia in angolo.

14′ p.t. – Primo tentativo di conclusione per il Lecce con Tachtsidis: il greco prova il sinistro a giro dalla trequarti ma manda alto.

12′ p.t. – Altro pallone recuperato, altra azione pericolosa per il Brescia: lancio lungo per Torregrossa, che però allunga il pallone e permette a Vigorito di bloccare in uscita.

8′ p.t. – Rischio per il Brescia: cross dalla destra del Lecce e Cistana che fa inciampare Alfonso in uscita. Il portiere del Brescia riesce poi bloccare il pallone in un secondo tempo.

5′ p.t. – Brescia pericoloso sulla trequarti: Torregrossa tenta il filtrante in verticale per Donnarumma che si inserisce fra i due centrali. Il pallone sfila, Vigorito raccoglie.

3′ p.t. – Pallone recuperato e tentativo di ripartenza in verticale per il Lecce, ma Mancosu viene pescato in fuorigioco di rientro a centrocampo.

1′ p.t. – Subito contrasto duro a centrocampo: fallo fischiato a Donnarumma (intervento su Tachtsidis), Lucioni si lamenta con l’arbitro.

ORE 21.02 – SI PARTE: calcio d’inizio affidato al Brescia, che nel primo tempo attaccherà da destra verso sinistra.

ORE 20.58 – Squadre in campo al Via del Mare: Lecce in maglia giallorossa e pantaloncini blu. Brescia in completo bianco.

ORE 20.50 – Tutto pronto allo Stadio Via del Mare: tra pochi minuti il via a Lecce – Brescia. In caso di vittoria, i lombardi sarebbero matematicamente in Serie A.

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La partita più importante della stagione. Il Lecce ospita il Brescia capolista in un “Via Del Mare” tutto esaurito. Il Palermo, invece, è spettatore interessato e “tifa” per l’ex Corini. A partire dalle 21 la diretta testuale su Stadionews.

Le formazioni ufficiali (calcio d’inizio alle ore 21):

Lecce: Vigorito; Venuti, Meccariello, Lucioni, Marino; Petriccione, Tachtsidis, Majer; Mancosu; Falco, La Mantia. A disp: Bleve, Riccardi, Di Matteo, Arrigoni, Tumminello, Haye, Palombi, Felici, Tabanelli, Scavone, Bovo, Pierno. Allenatore: Liverani.

Brescia: Alfonso; Mateju, Romagnoli, Cistana, Sabelli; Bisoli, Tonali, Dessena; Ndoj; Donnarumma, Torregrossa. A disp: Andrenacci, Gastaldello, Spalek, Dall’Oglio, Morosini, Viviani, Martella, Tremolada. Allenatore: Corini.

Arbitro: Marco Piccinini di Forlì.

Assistenti: Marco Bresmes di Bergamo e Valerio Colarossi di Roma 2.

IV Ufficiale: Luca Massimi di Termoli.

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53 thoughts on “Il Lecce batte il Brescia e “prenota” la A (1-0): negato un rigore alle rondinelle

  1. Nessuna scusa. Ennesimo terzo fallimento di questo gruppo improponibile. Gruppo di gente molle, brava solo a parole. Senza scusanti. Tutti via da Palermo sia che ci cancellano sia che restiamo. La prima mossa della nuova società dovrà essere quella di eliminare questi soggetti dalla nostra vista. Li misurerà su questo prima di abbonarmi

    1. ma quale nuova societa. ammesso che sia nuova e non sia del friuliano, ma hai visto in che mani siamo finiti. se era la panelleria di Nino il Ballerino era lo stesso. anzi meglio Nino.

  2. Noi, solo chiacchiere, squadra scarsa e spaccona societa ‘ malonesta, pubblico zéro, e si pretendeva la A.
    E finita

  3. Troppi passi falsi del Palermo….Questo è il risultato….adesso prepariamoci alla sofferenza dei play-off….

    1. È marcia la società, i giocatori meritano la classifica che hanno….bastavano struna e cochev per avere due o tre punti in più

  4. Sento già le spiegazioni che riecheggiano… annata difficile problemi societari. Sto cavolo. Falliti!!!!! Loro prima del Palermo. Avevano una missione storica. Salvare questa società dal baratro. Avevano 7 punti di vantaggio. Hanno buttato all aria la loro dignità ed il nostro futuro. Loro come Zamparini. Via per sempre da questa città

  5. Arbitraggio scandaloso (più che contro il Brescia, contro il Palermo)… il calcio è diventato una farsa scritta a tavolino.

  6. Lecce aiutato dall’arbitro, il gol del lecce in fuorigioco, l’espulsione del brescia inesistente e nel finale un rigore non dato al brescia. In figc ce qualcuno che vuole male al Palermo…..

      1. concordo! assurdo che ci attacchiamo a questi alibi, piuttosto guardiamoci al nostro interno, cosa è diventata ormai questa piazza palermitana….forse ci farà bene un fallimento “purificatore”, meglio che continuare questi intrallazzi di calcio business e addirittura finire in mano ai neonazisti, diventando la vergogna d’Italia

      2. Se non andiamo direttamente in A la colpa è solo nostra, nessuna scusa! Ma è anche vero che l’arbitraggio di Lecce-Brescia è stato scientificamente a senso unico!|

  7. E finito il film. Inutile fare i playoff con questa squadra tacco e punta. Ci asfaltano. Hanno gli occhi del perdente non della tigre.

  8. arbitraggio equo ed onesto, onore al Lecce assolutamente meritevole del salto di categoria, piuttosto pensino a salvarsi dal probabile sorpasso del Benevento, e soprattutto dal deferimento venerdì prossimo

      1. Ascolta, con tutto il rispetto, questa squadra ammesso che vada in A e superi le turbolenze finanziarie, ritorna rapidamente in B

    1. Arbitraggio onesto? Ma la partita l’hai vista? Gol in fuorigioco rigore non dato al Brescia ed espulsione inesistente … vai a vedere di chi è nipote il Presidente del Lecce e ne riparliamo di onestà

  9. Ormai è tutto quasi deciso.Però ragazzi il Brescia deve giocare in casa contro l’Ascoli,poi va a Cremona,ed infine con Benevento…chissà..

  10. Ma va levati! Arbitraggio de che!? Questi sono giocatori, questa è una squadra. Sono più scarsi di noi ma producono 7/8 palle gol tutte le partite. I nostri… lasciamo perdere. Questo era un campionato vinto. Altro che arbitri…

  11. A parte il gol sbagliato a porta vuota da Torregrossa sullo zero a zero c’e’ anche il rigore negato nel recupero ….oltre il Brescia che rimane in dieci…gli episodi determinano le partite e guarda caso tutti a favore delle Lecce…..cmq il Palermo reciti il mea culpa perché in casa contro il Padova era obbligatorio vincere e non averlo fatto e’ una grande colpa di Stellone e dei giocatori…..ma adesso non bisogna mollare va difeso il terzo posto e tenere conto che il Brescia ha Ascoli in casa ma poi va a Cremona con la Cremonese che lotta per i playoff ed e’ in forma ma e’ anche derby e l’ultima in casa con il Benevento che a quel punto ancora sarebbe in lotta per la A diretta…..non e’ ancora finita guai a mollare.

  12. Arbitraggio paragonabile a quello di Korea Italia ai mondiali del 2002. Gol in fuorigioco espulsione inesitente e rigore non dato al Brescia e non menziono tutti i falli a favore del Brescia ribaltati in favore del Lecce. “Uno schifo”

  13. Basta. Troppo fiele per troppi anni. Forse sarebbe l ora di mollare sta squadra al suo destino, in attesa di trovarne una che gioca al calcio con una società normale. E forse non vale più la pena. Troppa politicafederale

  14. Adesso non ci resta che difendere link terzo posto ….affinché non sia tutto uguale come l’anno scorso ….perché le similitudine sono da brividi

  15. Perché mettere in mezzo gli arbitri…
    Quando non siamo stati capaci di vincere contro le ultime…
    Come l’anno scorso… persi 4 punti “facili” nelle ultime giornate di campionato.
    Colpa nostra !!!!

  16. Aspetta siete convinti che finisce con il gioco quest’anno?vuole vincere il 3 scudetto dei casini assocciato al mangia allenatori sono record personali di cui andare fiero..

  17. Rigore non concesso al brescia, gol del Lecce che andava annullato, espulsione del Brescia inesistente… Uno scandalo!

  18. Fate parare pomini. Senza errori macroscopici di brignoli contro Brescia e livorno, saremmo secondi con il Brescia e a un punto dal lecce!! Saremmo in A praticamente!!! Basta brignoli! In tribunaaa!

  19. PARTITA SEGNATA ANCORA PRIMA DI INIZIARE TUTTI HANNO ASSISTITO A UNA PARTITA INDIRIZZATA.
    ARBITRAGGIO FOLLE CON AMMONIZIONI A SABELLI SCONCERTANTI E ESPULSIONE, NON ANCORA CONTENTO PER FAR PERDERE IL BRESCIA HA CONCESSO PURE UN GOL AL LECCE IN FUORIGIOCO E NEGATO UN RIGORE PAZZESCO AL BRESCIA SU TORREGROSSA.
    SQUALLORE DA FARSA INCEDIBILE.
    DOPO MESI DI LAMENTI ECCO IL REGALO PER IL LECCE.

  20. SOLO CHI NON HA VISTO LA PARTITA PUO DIRE CHE IL CALCIO E’ PULITO.
    TUTTI IN TELEVISIONE HANNO VISTO, TUTTI ALLO STADIO HANNO VISTO.
    L’UNICO CHE NON HA VISTO E’ L’ARBITRO E I SUOI COLLABORATORI.
    IL BRESCIA PUO’ PERDERE SOLO SE TI DANNO NON UNO MA TRE TORTI IN UNA PARTITA.
    NEGATA AL BRESCIA LA SERIE A GIA’ A LECCE.

  21. SENZA LA VAR GLI ARBITRI E IL POTERE-VOLERE NON VERRA’ MAI SCONFITTO.
    NON CE’ STATO RISPETTO PER LO SPORT QUESTA SERA.
    NON CE STATO RISPETTO PER LA CAPOLISTA CHE MERITA VA IN 10 CONTRO 11 LA SERIE A GIA QUESTA SERA.
    SE C’ERA IL VAR ERA GIA IN SERIE A.
    SAREBBE FINITA 0-1

  22. Sto leggendo troppi commenti che si appigliano all’arbitraggio di Lecce, no per favore evitiamo di renderci ridicoli, dopo tutto quello che abbiamo vissuto in questi ultimi 2-3 anni a livello societario, così come è impietoso prendersela con giocatore e allenatori, che comunque hanno saputo evitare un tracollo che ci sarebbe stato tutto, soprattutto in un campionato equlibrato come la serie B

  23. Piuttosto prepariamoci ad affrontare i playoff, possibilmente al terzo posto, ma certo che se la situazione societaria si conferma per quello che si sta profilando, in mano a speculatori neonazisti in combutta con il vecchio padrone, allora forse sarebbe meglio il fallimento e la serie D,

  24. palermo non doveva pareggiare con l’ultima in classifica – tiferò sempre per palermo – ma ci meritiamo di non andare direttamente in A

  25. Non troviamo attenuanti ad una squadra che pareggia due partite fondamentali contro Padova e Livorno quasi retrocesse….

  26. Mai viste due annate di seguito che si ripetono in egual modo. Infortuni carenze a centrocampo girone d’andata primi Negliarowski che quando si vince una partita dice voglio portare la saquadra in Serie A perché abbiamo dimostrato di essere i più forti poi l’esonero alla quartultima e per finire playoff persi contro una squadra che non ci aveva mai battuta vedi Benevento che si sostituisce al Frosinone…..assurdo ma molto probabile.

  27. Si parla di delusione ? Si parla di speranza? Si parla di meriti degli avversari ? Si parla del nuovo allenatore? Si parla di calcio? Qui non è più calcio! I palloni buttati del Frosinone e oggi le clamorose “sviste” nella partita Lecce Brescia . Il Palermo è scomodo per la A e per le squadre superprotette della A , meglio le provinciali che scendono e salgono a tutela delle protette che devono essere stabilmente in A ( l’elenco è lungo ). Questo non è più calcio né sport è solo finzione e si tratta di un Sistema calcio che indirizza come vuole a seconda di interessi particolari e che non ha più nessuna regola etica . Ma per i tifosi palermitani non è ancora colma la misura ? Ci hanno preso tutto …perfino il nostro buon senso e il nostro credere trasformati in dabbenaggine e credulità. Il finale del film è esattamente uguale a quello dell’anno scorso. E neanche la statistica di solito fa questi brutti scherzi, questi incantesimi. Tutti hanno visto e non si può negare il colore del sole: giocatori perdenti e demotivati, cambio improvviso dell’allenatore per sviare eventuali proteste legittime, che non si vedono. Anche il giochetto del cambio della proprietà, qual è lo scopo di questi balletti ? Dare in pasto alla plebe un altro specchio per le allodole è il “modus operandi” di questo Sistema . Noi che amiamo la squadra siamo impotenti di fronte a questa ennesima presa in giro . Altro che rimpianti , qui si tratta di onore e dignità calpestati. Noi palermitani ci sentiamo soli ed indignati. Per favore salvate il soldato Ryan ( Palermo ) ! Ma credo che non interessi a nessuno … eppure Palermo è la quinta città d’Italia e ha un bacino importante che farebbe gola a qualunque imprenditore illuminato che vuole fare profitti . È davvero un mistero!

  28. È incredibile, gol in fuorigioco e rigore solare per il Brescia non concesso, tutto questo solo per danneggiare il Palermo. Le parole di Criscitello non erano campate in aria.

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