Mirabelli: "Seguivo Aubameyang ma Montella voleva Kalinic"

Massimiliano Mirabelli torna a parlare del suo periodo al Milan e svela tanti retroscena di mercato. “Seguivo Aubameyang, ci siamo visti più volte e lui era il mio unico obiettivo per l’attacco anche se il Dortmund chiedeva tanto. Mentre lavoravo per portarlo a Milano, dovevo sentire anche le richieste di Montella che riteneva Kalinic come prima scelta”, dice.

In una lunga intervista per Sportitalia, l’ex d.s. parla anche della trattativa che poteva portare Cristiano Ronaldo in rossonero: “Era un’operazione che ci era venuta in mente e sottotraccia ne parlammo con Jorge Mendes. Sapevamo che poteva avere problemi al Real. Parlammo anche di ingaggio e facemmo tutto, ma poi la proprietà cinese bloccò l’affare perché non era sostenibile. Con la proprietà di oggi CR7 sarebbe stato rossonero“.

Sul possibile ritorno di Ibrahimovic al Milan, Mirabelli dice: “Scaldare il cuore dei tifosi con un grande campione che ha vestito la maglia rossonera è sbagliato. Ce lo offrirono anche a noi e dicemmo di no perché il Milan ha la necessità di acquistare giocatori per un nuovo ciclo e Ibrahimovic, nonostante sia un campione, a livello anagrafico non rientra in quest’ottica”.

Il dirigente commenta anche la scelta di affidare la fascia di capitano a Bonucci: “Si è trattato di un errore, non perché lui sia un cattivo ragazzo, ma perché c’erano altri con maggiore storia rossonera che la meritavano”.