Moggi: “Aiutai Zamparini a portare Pastore a Palermo. Ma per Miccoli…”

Luciano Moggi a ruota libera. L’ex dirigente della Juventus ha parlato di Juventus (ma non solo) in una lunga intervista concessa a “Il Salotto del Pallone” su Twitch, raccontando anche alcuni aneddoti sul Palermo dell’era Zamparini e sul rapporto con l’ex patron rosanero.

Il riferimento è soprattutto ai contatti per Fabrizio Miccoli. E Javier Pastore: “A partire dal 2006 ho iniziato a dare una mano a Maurizio Zamparini, per la chiusura di una serie di trattative tra cui quella di Pastore. L’ex presidente del Palermo, era una persona che stimavo, a cui ho dato volentieri un aiuto. Dispiace solo per qualche comportamento sbagliato che ha avuto nei miei confronti quando venne da me per trattare Fabrizio Miccoli”.

Moggi fa il punto anche sul calcio italiano in generale. E sul caso Juventus dice: “Quando si parla di plusvalenze, la società bianconera ha sì violato le linee guida previste ma ciò che si dice, anche in materia di retrocessione, sono tutte storie. La Juventus attira tutti, chi per odio, chi per amore, e se dovesse retrocedere, il campionato non avrebbe più senso”.

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8 thoughts on “Moggi: “Aiutai Zamparini a portare Pastore a Palermo. Ma per Miccoli…”

  1. “…e se dovesse retrocedere, il campionato non avrebbe più senso”. E chi lo dice? Il calcio, senza la juventus è più pulito. E poi tutti quegli strisciati terroni…….no, no, meglio senza, non c’è dubbio. Juve? No grazie!

  2. Se ha violato le regole la Juve deve abmndarevin B. Nel 2007 è stata mandata in B x altri comportamenti irregolari ed il campionato non ha perso” senso”

  3. Miccoli per te sarebbe dovuto sparire . Come tanti del resto. Zamparini invece, corna dure più di te, non ti ascoltò e lo portò a Palermo. Ecco il vero problema. Tu aiuti , ma poi diventi il padrone, come accaduto con il tuo capolavoro, la conquista della Juventus.

  4. E vorrei chiudere con una considerazione. Non sono per niente convinto che questo signore non sia ancora il vero padrone del calcio .

  5. Una Società sportiva che dovrebbe “educare” invece trasmette messaggi che vanno in senso diametralmente opposto.
    Ha fallito la sua missione.
    Va radiata.

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