Monza, già spesi 11 milioni. Galliani rilancia: “Il prossimo anno vogliamo la B”

I conti… “non tornano”. Si è chiuso con un’eliminazione ai playoff il primo assalto del Monza alla Serie B, nonostante in pochi mesi il nuovo corso targato Fininvest abbia operato investimenti importanti per la categoria, con ben 18 giocatori acquistati e investimenti nelle strutture in attesa di riprovarci nella prossima stagione.

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Secondo quanto ricostruito da Radiocor in base a documenti ufficiali, ammonterebbe già a 11 milioni di euro l’impegno della nuova proprietà, rappresentata dall’amministratore delegato Adriano Galliani: 11 milioni che vanno ripartititi tra costo di acquisto del club, varie iniezioni di capitale e anche un fido, concesso da Fininvest, arrivato a 4 milioni.

Ai microfoni di Radiocor è lo stesso Galliani a parlare dell’impegno finanziario del Monza: “Sono stati mesi di importanti investimenti per fare crescere il club, sia in termini infrastrutturali, con 2 milioni destinati nell’ultimo trimestre 2018 solo per rendere agibile lo stadio Brianteo e per il centro di allenamento, sia per dotare la squadra di un parco giocatori all’altezza: a tutto ciò sono legate le iniezioni di capitale da parte di Fininvest”.

E aggiunge: “La nuova gestione societaria, con il passaggio di proprietà al nuovo socio, ha impresso un’accelerazione ai processi di rafforzamento sportivo e strutturale già avviati. Comprando il Monza siamo saliti su un treno in corsa, abbiamo comunque raggiunto i quarti di finale nel girone più impegnativo della Lega Pro e siamo arrivati in finale di Coppa Italia di categoria, persa per un gol subìto nei minuti di recupero. L’obiettivo per l’anno prossimo è sempre lo stesso, salire in Serie B, quello di medio periodo è arrivare in Serie A”.

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