Una vita tra i panini e la passione rosanero. Addio ad Andrea Di Martino

Era un piacere, sempre, nonostante ormai fosse diventata un’abitudine. Il panino con il roastbeef a ora di pranzo (il più buono d’Europa, gli dicevo), seduto su uno dei tanti tavolini all’aperto. E la sua compagnia. Scanzonata. Allegra. Mille storie, mille aneddoti.

Mi riesce difficile pensare che Andrea Di Martino, ad appena 69 anni, non c’è più. Lui è stato il re dei panini, il suo storico locale in via Mazzini è stato punto di riferimento non soltanto serale ma anche a pranzo. Centinaia di migliaia di palermitani hanno avuto a che fare con la sua panineria, almeno per una volta. E con la sua simpatia. A volte sapeva anche essere burbero ma estremamente generoso, ironico e autoironico. Spaccone e umile. Ma sempre se stesso, un grande lavoratore che aveva imparato presto a vivere la vita.

Con Andrea Di Martino va via un pezzo di storia anche del Palermo. Era tifoso, di quelli che spesso andava anche in trasferta e con il quale ho avuto il piacere di condividere numerosi viaggi, quando il calcio era più umano e le trasferte per i polverosi campi della serie C era più un’addivertuta che altro. Parlavamo di calcio ed era competente, mi ha inondato di storie legate alla sua vita, alla sua famiglia, ai suoi viaggi. Sempre affascinante nei suoi racconti e sorridente sotto i baffi.

Anche negli ultimi anni, che ha trascorso spesso molto lontano da Palermo, aveva il pensiero del Palermo, mi mandava messaggi notturni (il fuso orario…) per sapere quando giocava il Palermo, mi “postava” qualche bolletta quando aveva la fortuna di “chiuderla”, mi riteneva in qualche modo il punto di contatto con la sua città e la sua passione rosanero.

Continuerò a mangiare il “suo” panino con il roastbeef più buono d’Europa ma non sarà la stessa cosa. Ciao Andrea.

I funerali si terranno sabato alle 9.30 alla parrocchia Santa Maria di Monserrato, in via delle Croci. 

 


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