Napoli – Bologna 3 – 1/ LE PAGELLE: Mertens e Chiriches, dalle stelle alle… stalle
Il Napoli si affida ancora a Dries Mertens. Doppietta del belga e primato in classifica per i partenopei che piegano la resistenza del Bologna, passato in vantaggio dopo soli 30 secondi con il gol di Palacio e raggiunto subito sul pari in virtù dell’autogol di Mbaye. Poi ci pensa Mertens: nel primo tempo il rigore del vantaggio, poi il sinistro a giro che spegne le speranze dei felsinei.
SPAL – INTER (1-1) / LE PAGELLE
Marcatori: 1′ p.t. Palacio (B), 5′ p.t. autogol Mbaye (N), 37′ p.t. Mertens (N) su rigore, 14′ s.t. Mertens (N)
NAPOLI: Reina 7; Hysaj 6, Chiriches 4, Koulibaly 5.5, Mario Rui 6.5; Allan 6, Jorginho 5.5 (dal 29′ s.t. Diawara 6), Hamsik 6 (dal 21′ s.t. Zielinski 6); Callejon 6.5, Mertens 8, Insigne 6 (dal 35′ s.t. Rog s.v.).
BOLOGNA: Mirante 5.5; Mbaye 5, De Maio 5.5, Helander 5.5, Masina 5; Dzemaili 6.5, Pulgar 5.5, Poli 5.5 (dal 37′ s.t. Donsah s.v.); Verdi s.v. (dal 5′ p.t. Krejci 5.5), Palacio 7 (dal 28′ s.t. Destro 5.5), Di Francesco 6.5.
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I MIGLIORI
Mertens: A furia di dire in continuazione che non segnava in campionato deve essersi svegliato sul serio. Dopo la pausa sono 2 le gare consecutive a segno, a cui aggiunge pressing e tanta astuzia (sì, perché quella del secondo tempo era simulazione, sia chiaro…). Il sinistro a giro? Un gancio che manda ko il Bologna.
Reina: Salvate il soldato Reina. Il primo tempo del Napoli in difesa è un mezzo disastro: se non ci fossero stati lui e le sue parate (oltre ad una strigliata ai compagni), a questa forse avremmo commentato un’altra partita.
Palacio: Don Rodrigo colpisce ancora. Koulibaly sbaglia e lui (di testa!) come una faina punisce senza pietà, facendosi rimpiangere non poco dai tifosi nerazzurri. Peccato che poi dopo pochi minuti il Bologna sia di nuovo punto e d’accapo.
Dzemaili: Nota di merito per il centrocampista svizzero (grande ex di giornata). Il suo periodo a Montreal non ne ha scalfito la classe e l’intelligenza tattica; tiene testa al centrocampo del Napoli finché può.
CHIEVO – JUVENTUS (0-2) / LE PAGELLE
I PEGGIORI
Koulibaly: Una partita discreta ma con una macchia grave. Non si può lisciare un pallone così, di testa, dopo pochi secondi. Contro Palacio poi…. Proprio non si può. Fare peggio di Chiriches però era impossibile.
Chiriches: Proponiamo di stendere un velo pietoso. E pensare che si parla di rinnovo di contratto pronto, mentre Maksimovic va in prestito in Russia… Onestamente non si capisce il motivo di tutto ciò.
Mbaye: Mirante si fa sorprendere, ma Mbaye decide di entrare in corsa per la top five horror di giornata con un autogol da mani nei capelli, secondo solo alla “prodezza” di Vicari in Spal – Inter. E come se non bastasse contro Insigne vive un pomeriggio da incubo.
Masina: L’anello debole. Purtroppo anche per Masina è un pomeriggio da dimenticare: il contatto che provoca il rigore del vantaggio Napoli è lieve ma ingenuo quanto basta da essere sanguinoso.