Nessuna offerta per il Trapani. Il sindaco: “Non ci arrendiamo”

Nessuna offerta per far ripartire il calcio a Trapani. A comunicarlo è stato il sindaco della città, Giacomo Tranchida, che aveva fissato la scadenza del bando al 4 maggio 2021.

Il bando era stato pubblicato il 20 aprile 2021, ma in più di venti giorni nessuno ha presentato un progetto per la società siciliana. Il sindaco Tranchida ha ha dichiarato di non arrendersi e che la scadenza del bando verrà prolungata di una settimana (all’11 maggio).

IL COMUNICATO

“Avevamo immaginato un rilancio del Trapani Calcio, memori del glorioso passato, che garantisse in breve prospettiva il raggiungimento di risultati importanti e, dunque, avevamo anche previsto una serie di condizioni e garanzie utili all’obiettivo.
Con dispiacere prendiamo atto che, nonostante qualche timido segnale, alla scadenza prefissata non sia invece pervenuta nessuna manifestazione di interesse all’Avviso pubblicato il 20 Aprile u.s.
Ma con la caparbietà di chi vuole bene alla Città, non ci arrendiamo all’idea che non vi siano soggetti interessati a far ripartire il calcio a Trapani e perciò rendiamo nota la disponibilità, fino al giorno 11 maggio 2021, a valutare eventuali progetti economico sportivi che i singoli imprenditori vorranno candidare per ottenere l’accreditamento previsto dalle norme Federali.
Giacomo Tranchida”

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6 thoughts on “Nessuna offerta per il Trapani. Il sindaco: “Non ci arrendiamo”

  1. Ferrero ? Tacopina? il fratello gemelo di Zamparini? Mirri con la raccomandazione del sindaco di Trapani per un contratto di pubblicità a suo favore per i prossimi 50 anni ? nessuno proprio nessuno? come siamo ridotti !!!

  2. Buona sera, che tristezza, la nostra amata e stupenda Sicilia sta fallendo. Che tristezza e delusione. Speriamo che ci sarà un lieto fine. Un saluto ai trapanesi fino ai messinesi. Le rivalità sono una cosa ma il futuro dev’essere nostro e dignitoso.

  3. L’anno scorso capitò la stessa cosa per il Siracusa..e ancora la gente si lamenta di come siano andate le cose per l’asta per il Palermo che aveva solo 2 offerte

  4. Certi idioti travestiti da tifosi quando dicono “Mirri vendi e vattene” dovrebbero sforzarsi di capire che la vendita di qualsiasi cosa implica l’esistenza di un acquirente

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