Palermo, -10 dal Catanzaro secondo: solo colpa del mercato?

FOTO PEPE / PUGLIA

Palermo quarto a -11 dal Bari, Catanzaro quinto a un punto di distanza dai rosanero. Sembra passata una vita e invece era appena il 23 gennaio 2022, quando al termine della 23esima giornata di campionato gli uomini di Baldini (all’esordio con i rosanero) uscivano dal campo di Catanzaro con uno 0 – 0 e dei rimpianti, perché se c’era qualcuno che poteva vincere la partita erano proprio i rosanero.

In quella gara si affrontavano le squadre che più stavano deludendo in stagione: a fine gara, i tifosi del Catanzaro andarono su tutte le furie, lasciandosi andare a commenti social poco ortodossi nei confronti dei propri calciatori. Oltre al cammino non all’altezza, le due squadre avevano in comune un’altra importante componente, legata al cambio d’allenatore. Vivarini si era insediato a inizio dicembre, mentre Baldini ha aspettato il 2022 per esordire.

A poco più di un mese di distanza da quello scontro diretto (dal quale era uscito meglio il Palermo) la situazione si è completamente ribaltata: è il Catanzaro di Vivarini ad aver fatto un cammino straordinario che lo ha portato a -4 dal Bari, mentre il Palermo di Baldini è rimasto pressoché nella stessa situazione (i rosa sono a -14, anche se con una partita in meno).

Chi si chiede quale possa essere stata la differenza tra le due squadre in questo inizio di 2022 potrebbe trovare risposta nel calciomercato invernale: a gennaio nel capoluogo calabrese sono arrivati Sounas, Biasci, Maldonado, Iemmello e Bjarkason, anche se a onor del vero solamente i primi due hanno avuto un impatto importante, conquistandosi una maglia da titolare e facendo grandi prestazioni (oltre che gol).

A Palermo sono arrivati Felici e Damiani: tralasciando la valutazione tecnica, i dubbi più grandi erano legati alle loro condizioni fisiche. Il talento romano, che nel suo periodo a Lecce non ha quasi mai giocato per via di infortuni, dal suo ritorno a Palermo ha disputato solamente due match da titolare (in uno è stato sostituito all’intervallo) e ha segnato un gol col Monterosi; il secondo, pupillo di Baldini, ha sicuramente qualità importanti e uniche per il centrocampo rosanero, ma per ammissione del tecnico stesso, è ancora lontano dalla forma ideale, anch’esso reduce da un inizio di stagione lontano dai campi.

Indiscutibilmente il Palermo avrebbe dovuto fare di più sul mercato di gennaio, con acquisti importanti anche sotto l’aspetto della personalità: era quello che aveva chiesto Giacomo Filippi alla società, come lui stesso aveva confermato pubblicamente dopo la gara casalinga con il Bari, prima di Natale. Baldini ha forse sottovalutato l’opportunità del mercato o magari la società gli ha chiuso i cordoni della borsa. Con l’arrivo del nuovo allenatore,il Palermo ha sicuramente dato una svolta al proprio gioco, a cominciare da un diverso modulo, basato adesso sulle verticalizzazioni e sul pressing alto senza palla, ma continua a mancare la continuità di risultati e il problema delle sconfitte in trasferta, tanto discusso (al punto da ritenere necessaria la presenza di un mental-coach) non è stato risolto.

Sempre prendendo in esame il Catanzaro, secondo in classifica e dunque unico obiettivo a cui il Palermo può puntare, i calabresi hanno fatto 32 punti in casa e 23 fuori, un percorso molto più equilibrato rispetto ai rosa, che invece hanno fatto 34 punti in casa e solo 11 fuori. Score che solitamente sottintende una mancanza di personalità. È su questo che dovrà lavorare il tecnico, che continua a dirsi ottimista di poter vincere i playoff partendo da qualunque posizione. La statistica dice che non è così e occorrerà un cambio di marcia, anche se in calendario ci sono le trasferte di Avellino, Monopoli e Bari.

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29 thoughts on “Palermo, -10 dal Catanzaro secondo: solo colpa del mercato?

  1. Ancora ?! Ma allora è proprio una fissa la vs! Ancora che scrivete il “talento romano”??ma talento de che? Dove? Era talento solo per voi e basta che siete troppo competenti!!tanto talento che è ritornato a Lecce e manco ha fatto una partita!!!ma quando darete peso alle parole che scrivete ? Bho?! Non so se ridere o piangere. Poi certo il Catanzaro non accorgersi che non c’era bisogno del mercato di gennaio per accorgersi che il Catanzaro aveva una squadra nettamente più forte del Palermo lo dicevano tutti ma proprio tutti ,forse tranne voi .Eppure avevate fatto un articolo sulle valutazioni delle rose e avevate scritto che Avellino e Catanzaro erano nettamente superiori alla accozzaglia messa su dal trio lescano.Certo a gennaio quelli avevano investito in maniera adeguata ,anzi da società di calcio noi da scappati di casa! Anzi per dirlo come voi abbiamo preso il giovane talento …..si il giovane talento del ….mondo.

  2. L’unico reparto che andava rinforzato era la difesa e non l’hanno fatto. Basterebbe mettere in tribuna pelagotti e lancini e avremmo avuto diversi punti in più.

  3. Non è un problema di mercato, la squadra è forte e dovrebbe ammazzare il campionato. Il calcio è semplice ma molti ne capisco veramente poco

    1. boom. la squadra è forte e potrebbe ammazzare il campionato? ma che film hai visto? e perchè non lo ho ha fatto? non mi dire che è stata colpa dell’allenatore. la squadra è da 5/7 posto. esattamente il posto vove si trova

  4. Qualcuno oggi ha capito, al di là delle chiacchiere e dei buoni propositi che poi si traducono nel nulla cosmico, quale è l’obiettivo del Palermo? Io no.

  5. L’obiettivo del Palermo calcio caro “solo rosanero” è il recupero con gli interessi dei soldi buttati da Mirri nel vecchio Palermo.

  6. la differenza la fa il rendimento esterno,il nostro carente,il loro molto positivo.Noi siamo rimasti con lo stesso organico,loro hanno completato molto bene uno gia’ molto competitivo.Sono convinto superera’ il Bari.

    1. Il Palermo di Baldini costruisce meglio (anche spreca tantissimo sotto porta), ma se la difesca continua ad andare incontro ad amnesie allucinanti ora con Pelagotti, ora con qualcuno a turno della difesa, te ne fai assai di un gioco più valido ma che non produce risultati …

  7. Sento parlare spesso di personalità che è una caratteristica intrinseca dei calciatori validi che sanno fare la differenza. Tutti i giocatori bravi hanno già la personalità per imporsi in campo sia tecnicamente che fisicamente. Chi parla di personalità forse pensa che basti sapere alzare la voce in campo, farsi valere e rispettare dagli avversari e dall’arbitro, ma se tecnicamente non sai giocare, la personalità conta meno di zero, un esempio? De Rose. Giocatore non adeguato ad una squadra che vuole fare il salto di categoria ma con tanta personalità. Ripeto, i giocatori bravi hanno personalità per definizione, quindi invito a parlare di giocatori inadeguati ed uscire una volta per tutte da questo equivoco che spesso puzza di “giustificazione”.

  8. Finalmente un articolo che tocca il tema del fallimento tecnico del progetto.
    E le colpe non le date a Pelagotti e Lancini, anche senza di loro questa squadra non ha dove andare.
    Le colpe cercatele nei dirigenti e nella proprietà e contestiamo davvero tanto finché questi vadano via e del tutto.
    Ma purtroppo questa proprietà non ha la minima volontà di vendere ed andarsene definitivamente, mette più radici infatti(Miccichè ed altro), pronti come sono sempre a filtrare a proprio favore e a proprie opportunità ogni proposta di acquisto.
    Il calcio a Palermo per adesso è questo ed è in loro ostaggio.

    1. Perché hanno preso Micciché? Ma perché venendo a mancare loro San Orlando, hanno bisogno di una sponda amica nel caso che il centrodestra vinca la partita del sindaco … Non sanno vedere oltre le clientele politiche e così non si fa sport.

  9. Premetto che Luigi ha certamente ragione su tutti i fronti. Felici discreto in serie D, fu scalzato da Floriano e fini a destra a pestare i piedi a Silipo, e con le disavventure patite era già out, De rose a vederlo sembra Insigne ma mentalmente indisponente e finisce con errori marchiani poi si prendono gli scarti di Bari, Avellino per competere con loro? Balnini cercava un rilancio ma è vittima di questo marasma dove nessuno ci capisce più nulla ma vi é Sagramola e Castagni I grandi competenti.

  10. Questa Società spende male e compra male il motivo è questo e non andrà mai in B, quest’anno ha fatto peggio dell’anno scorso

    1. se il Palermo va in B è un po’ come se la Lazio vince lo scudetto. Impossibile. Mettetevelo in testa non illudetevi ancora, è squadra da 5/7 posto e ai play off nettamente inferiore a molte altre pretendenti.

  11. Se tu hai il portiere tra i più scarsi della categoria, la difesa di una lentezza esasperante e peraltro scarsa tecnicamente un centrocampo di soli interdittori cosa pretendi? Abbiamo tre soli giocatori bravi per la categoria: Valente, Brunori e Soleri, fine. Il resto è fuffa.

  12. Pastore il vero problema è che i presuntuosi che dirigono questa società non hanno l umiltà di dichiarare che abbiamo una squadra di scarponi, ma pretendono la serie B…….a chiacchiere.

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