​​

Palermo – Cremonese 2 – 3 LE PAGELLE / Brunori e Gomes non bastano, la difesa naufraga

È finita con tutto lo stadio a chiedere l’esonero di Dionisi. Anche stavolta il tecnico viene indicato come il principale responsabile di una sconfitta impensabile a un quarto d’ora dalla fine. Al momento dei cambi la gara è cambiata, l’allenatore ci ha pensato un po’ troppo (la Cremonese aveva già segnato il 2 a 1) e come sempre la squadra non riesce a sopportare il peso delle responsabilità.

Avremmo volentieri scritto che il Palermo aveva un po’ rubacchiato la partita, segnando due gol insperati a una Cremonese che per un’ora era stata più in partita e aveva creato più palle gol. E invece siamo a commentare un vero e proprio naufragio. In venti minuti il Palermo si è fatto ribaltare da una Cremonese che aveva meritato nel primo tempo ma che è diventata micidiale quasi senza volerlo nel disperato finale, quando ha cercato una rimonta che sembrava disperata e che invece si è tramutata in trionfo.

Era una partita cruciale per la stagione del Palermo. Al 74esimo era a tre punti dal quarto posto, aveva riaperto il campionato. Il finale ci dice che anche stavolta i rosa hanno tradito le attese, sono sprofondati nonostante un doppio vantaggio che avrebbe dovuto ringalluzzire tutti.


Adesso guardare la classifica non ha più senso, playoff o no questa squadra ha ancora fallito una prova di carattere fondamentale. E forse è meglio pensare già al futuro.

PALERMO (3-4-2-1): Audero 6; Baniya 5, Magnani 5,5, Ceccaroni 6 (dal 34′ s.t. Vasic s.v.); Diakité 5 (dal 47′ s.t. Lund s.v.), Blin 5,5, Gomes 6,5 (dal 34′ s.t. Segre s.v.), Di Francesco 6,5; Verre 5,5 (dal 34′ s.t. Ranocchia s.v.), Brunori 6,5 (dal 47′ s.t. Le Douaron s.v.); Pohjanpalo 5. 

CREMONESE (3-4-2-1): Fulignati 6; Ceccherini 6 (dal 40′ s.t. Antov s.v.), Ravanelli 6, Bianchetti 5,5; Barbieri 5,5 (dal 34′ s.t. Zanimacchia 6,5), Pickel 6,5, Castagnetti 6 (dal 40′ s.t. Collocolo 7), Azzi 7; Johnsen 6, Vandeputte 5 (dal 27′ s.t. Valoti 6,5); De Luca 5 (dal 27′ s.t. Nasti s.v.). 

Audero 6: Giornata di super lavoro. Nessuna parata particolarmente difficile ma nel primo tempo gli arrivano parecchi tiri ravvicinati e tanti cross su cui si dimostra attento ed efficace. Incolpevole sui tre gol che arrivano da distanza ravvicinata. L’unica sbavatura la commette su un cross pericoloso sul secondo palo su cui stava per essere beffato da Pickel. Non è certo sua la colpa della clamorosa sconfitta.

Baniya 5: Nello schieramento tipo, con Magnani al centro, si trova decisamente a suo agio. Rischia poco dentro l’area di rigore, ogni tanto prova l’incursione in avanti per sfruttare la stazza ma non ha grande fortuna. Sull’azione del gol della Cremonese anche lui si distrae. E nel finale va in barca come tutti.

Magnani 5,5: Al centro della difesa dà sicurezza a tutto il reparto. È bravo nel tenere la difesa unita, guida i compagni e ha grande tempismo e peso specifico sulle palle alte. In tandem con Baniya commette una ingenuità grave in fase di rinvio e per sua fortuna gli va bene. Sul gol del 2 a 1 però nemmeno lui è esente da colpe e sul 2 a 2 è anche sfortunato, una sua deviazione casuale si trasforma in assist per Valoti.

Ceccaroni 6: Prestazione affidabile ma quell’ammonizione ingenua dopo pochi minuti del primo tempo lo condiziona non poco. Applaudita una sua discesa, palla al piede, in combinazione con Di Francesco, insieme al quale ha dato un po’ di vita alla fascia sinistra. Nella ripresa si vede di meno e non è presente quando la Cremonese pareggia: è uscito per crampi.

(dal 34′ s.t. Vasic) s.v.: Subito un’ammonizione, poi il gol del 2 a 2. Ha la possibilità del tiro del 3 a 2 ma manca il bersaglio. Il suo ingresso non è fortunato.

Diakité 5: Rientra dopo un po’ di panchina e si vede. La condizione fisica è decisamente al ribasso e i fischi del pubblico ad ogni suo errore non lo aiutano. In più gli tocca da marcare Azzi che è uno dei più vivi della Cremonese: nell’azione del 2 a 1 il suo avversario è solissimo ma le colpe non sono soltanto di Diakité. E come ciliegina sulla torta i suoi rari cross sono ‘rivedibili’. Non si discute il suo impegno ma il rendimento non raggiunge la sufficienza nonostante un buon intervento difensivo nel finale.

(dal 47′ s.t. Lund) s.v.

Blin 5: Partita di contenimento ma piuttosto complicata. A centrocampo i giocatori avversari sembrano duemila, lui deve molto inseguire e aiutarsi con l’esperienza in molti frangenti. Nemmeno nell’impostazione del gioco è particolarmente brillante. Si fa scappare Collocolo in occasione del 2 a 3.

Gomes 6,5: Per un’ora fa una partita di molta quantità e di non troppa qualità. Poi però si inventa il gol dell’1 a 0 con un gran tiro da dentro l’area di rigore al termine di un’azione che lui stesso aveva contribuito a costruire. E la sua partita cambia. Il pubblico lo applaude anche perché riconosce il sacrificio podistico compiuto per tutta la partita. Recupera un buon numero di palloni ma è anche impreciso in fase di amministrazione della palla, specie quando prova qualche giocata più complicata.

(dal 34′ s.t. Segre) s.v.

Di Francesco 6,5: Fra i più vivaci anche perché sta bene fisicamente. Ogni volta che riceve palla cerca la giocata ma si intestardisce nel solito schema ormai prevedibile: partenza da sinistra, dribbling a rientrare verso il centro e conclusione alle stelle o respinta dai difensori. D’altro canto, se provasse il cross non troverebbe nessuno in area. Si conquista il calcio di rigore.

Verre 5,5: Uno come lui, con le sue caratteristiche di fantasista, lo puoi ‘sopportare’ se inventa la giocata geniale e se riesce comunque a produrre potenziali pericoli. Stavolta per un’ora è piuttosto abulico, tocca pochi palloni e quasi sempre sbagliando la giocata. Poi si sveglia ed entra in partita, prima con una scucchiaiata per Pohjanpalo nell’azione che porta all’1 a 0 di Gomes e poi con l’assist per Di Francesco che va a prendersi il rigore. Non è tantissimo. Potrebbe fare di più anche su una conclusione da dentro l’area.

(dal 34′ s.t. Ranocchia) s.v.

Brunori 6,5: Segna il 2 a 0 con un rigore perfetto che premia la sua buona partita, fatta di tanto sacrificio al servizio della squadra. Agisce spesso (troppo spesso) fuori dall’area di rigore, dove riesce a trovare la possibilità di giocare qualche pallone: siccome ha tecnica è raro che perda il pallone o che non conquisti qualcosa di utile. Ma il suo lavoro, per ora, è abbastanza distante dal suo mestiere di attaccante d’area che dovrebbe puntare la porta. Nel primo tempo prova una bella conclusione da fuori area che viene deviata in corner. Nella ripresa va vicino a un’altra invenzione ma viene stoppato all’ingresso dell’area di rigore.

(dal 47′ s.t. Le Douaron) s.v.

Pohjanpalo 5: Si ferma dopo quattro partite di fila in gol. E non potrebbe essere altrimenti. Dopo 90 minuti non sa nemmeno com’è fatto il pallone della gara, l’ha visto sorvolare sulla sua testa come capita quando per strada provi a seguire il volo di un elicottero. In più non sembrava in grande giornata.

LEGGI ANCHE

LA CRONACA DEL MATCH

LE DICHIARAZIONI DI DIONISI A FINE GARA

LE DICHIARAZIONI DI STROPPA A FINE GARA

GLI HIGHLIGHT DI PALERMO – CREMONESE

76 thoughts on “Palermo – Cremonese 2 – 3 LE PAGELLE / Brunori e Gomes non bastano, la difesa naufraga

  1. Un buco enorme in mezzo al campo che solo Dionisi non ha visto. Cremonese sempre in superiorità numerica per tutta la gara. Adesso basta umiliazioni. Dionisi out.

  2. bisogna esonerare dionisi, ha fallito tutte le chance che gli sono state date e anche di piu’, non se ne può’ piu’ – city sveglia

    1. Dionisio, che razzi era un pericolo costante era evidente a tutti ma chiaramente non a te anche se ti sfilava sotto il naso, ti ritrovi 2-0 non si sa come, rinforza la difesa sul lato di razzi genio che non sei altro, invece di stravolgere una squadra gia’ schierata malissimo ma che non si sa come aveva segnato due reti – quelli che fai entrare come sempre rompono il poco di equilibrio che si era stabilito e se ci fai caso, non producono niente, sono anzi deleteri per il proseguito della partita – dovesti essere licenziato per giusta causa perche’ sei incompetente, o detto in altri termini, un imp++++++ – dionisi deve andare via da palermo, basta – povero ponja mi fa pena da quando e’ arrivato non siete riusciti a creare un’azione, dico una, in zona di attacco degna di questo nome

          1. Dovrebbe essere una delle tue battute? Non ti riescono, invidiusu privo di sense of humour. Il massimo che hai prodotto e’ Bigon-Bidon. Minchia, che ridere…

  3. NB non va solo esonerato ma licenziato per giusta causa, lui e chi lo sta raccomandando ancora che invece è stato pure promosso…

  4. Semplicemente vergognosi, senza personalità, senza carattere, senza intelligenza calcistica. E la colpa è soltanto di una persona: DIONISI!!!! Non ha dato un gioco, non sa schierare una formazione, è devastante quando fa i cambi e non conosce il significato della parola TATTICA. Spero che qualcuno intervenga e SUBITO!!!! Per il bene delle nostre coronarie!!!

  5. Peccato che Guido persista nel non dare un voto in pagella a Diosini…..
    Forse perché non esiste voto inferiore allo zero ??
    Non c’è altra soluzione che esonerare questo allenatore INCONPETENTE.
    Dionisi, il piu grande disastro mai vista a Palermo !!!!

  6. Quale genio fa uscire quelli che stavano giocando meglio stravolgendo tutto l’assetto tattico della squadra???: Dionisi ovviamente…chiunque gli comprano lo fa diventare una gatta morta….soldi buttati….quelli del suo stipendio in primis….!!!!

  7. Che dire? Fino al gol di Gomes la Cremonese avrebbe meritato di stare in vantaggio. E dopo il gol di Azzi ha meritato di vincerla. PUNTO. Il nostro vantaggio di 2-0 era un furto. La Cremonese, purtroppo per noi, non è nè il Cosenza nè il Brescia…

    Prima della gara avevo pronosticato un 1-1; dopo che ha segnato Azzi ci avrei scommesso due mesi di stipendio che finiva 2-2. Ma memmeno io , che ho capito da un pezzo di che pasta è fatta questa squadra ed infatti non mi faccio illusioni da tempo, potevo immaginare che riuscissero a perdere così.

    A questo punto l’obbiettivo stagionale dev’essere semplicemente ARRIVARE ai play-off, perché non riuscirci, dopo i soldoni spesi sul mercato, sarebbe un disastro sportivo.

    Ma SOPRATTUTTO: dopo questa disfatta NULLA può gustificare il mancato esonero del genio di sto grandissimo ca……..lcio dionisi, soprattutto considerato che c’è la sosta. Se Osti non lo caccia, mi spiace dirlo, è da mettere sullo stesso piano di De Sanctis.

    P.S.
    Dubbio: i giornalisti locali negli ultimi tempi hanno alimentato irragionevoli speranze di promozione, nonostante una squadra eternamente inchiodata a metà classifica e con un piede fuori dai play-off. Questa disfatta infonderà loro una sana dose di realismo?

    E lo stesso discorso vale per i tifosi, che senza alcuna ragione fino ad oggi hanno continuato a cullare sogni di gloria.

    P.P.S.
    A proposito dei tifosi…alcuni utenti di questo sito mi attaccavano quando, in estate, scrivevo che De Sanctis aveva fatto un disastro e che non eravamo cosa di promozione; ed hanno ripreso ad attaccarmi negli ultimi tempi, da quando sostengo che gli ultimi risultati e SOPRATTUTTO le ultime PRESTAZIONI non giustificavano alcun entusiasmo di sorta.

    Signori: se scrivo certe cose non è perché sono menagramo, troll, juventino o perché o un’agenda da portare a vanti…ma perché di calcio ne capisco più di voi.

          1. Porta rispetto per vivi, morti e malati. Non sbracare com’ha fatto oggi, prima della partita, tuo “padre’ Fabio So Tutto Alias Amarildo.

      1. Caro Alex, a parte l’insulto velato alle Persone diversamente abili implicito nell’uso della parola “Mongolino” (che il direttore Monastra o chi per lui incredibilmente ti lascia passare, cosa per la quale il chiunque sia responsabile della – assenza di – moderazione dovrebbe vergognarsi quanto te), io da alcuni utenti di questo sito mi aspetterei semplicemente un poco di realismo e lungimiranza, e meno entusiasmo dopo vittorie episodiche contro squadrette tipo Brescia e Cosenza….dopotutto presumo che qua siamo tutte persone che seguiamo il calcio DA ANNI, e quindi dovrebbero essere in grado di capire quando una squadra “unn’è cosa” indipendentemente dal fatto che imbrocca qualche giornata senza perdere

        Mi accontento di poco insomma; non mi aspetto nemmeno l’educazione….

        1. Ma per favore…smettetela di fare i finti moralisti che non siete !!! Niente a che fare con i diversamente abili, ma piuttosto simile al Tapiro d’oro…. Fai il ritornello “l’avevo detto io” e ti aspetti l’applauso ? Che basso…

        2. @Coda+++: è da vili e mis+++++li per nessun motivo mettermi in mezzo quando non intervengo (per certificare la tua miseria intellettuale), al solo scopo di infamarmi per cose che non ha nemmeno detto.

          Direttore ma lei non era quello che voleva opporsi alla deriva evidente verso la quale alcuni suoi ospiti stanno trascinando il suo sito? Sulla base di quale criterio? Io taccio di incompetente uno che spara minkiate (uso sue parole) compulsivamente e a tutte le ore del giorno e questo [omissis] mi dice che offendo la memoria dei defunti per un post dove non si evince affatto questo e mi fa mettere alla gogna in ogni articolo per non avere mai detto nulla di tutto questo. Non le pare che sia più offensivo questo di un sano epiteto che quel [omissis] merita?

          1. se non riuscite a gestirvi non è colpa mia, entrate nel loop della frustrazione e non riuscite a uscirne (gm)

          2. “Sano epiteto” esteso anche ai parenti del soggetto che vuoi denigrare? L’hai sempre fatto qualificandoti per quello che realmente sei: un iracondo incapace di discutere e incline a offendere.

    1. Di calcio non capisci una mazza. Hai sbagliato tutte le previsioni. Andatevi a leggere tutte le stupidaggini scritte da questo fenomeno. Vai a fare il trolletto sotto casa tua.

  8. Indegni…. Solo questo! Ma non è un offesa… È solo constatare che sono indegni di indossare questi colori e rappresentare la nostra città,il nostro amore. Solo indegni

  9. Solo un somaro come Dionisi può continuare a schierare Diakité esterno di centrocampo. Per non parlare della preparazione atletica di questi ragazzi, praticamente sotto zero. Tutti o quasi con i crampi a fine partita, perfino Audero. Una stagione disastrosa.

  10. Angustiarsi non serve a niente!
    La Cremonese, ha vinto perchè gioca a calcio.
    Il Palermo, ha perso perchè un gioco a calcio non ha!
    Saluti.

      1. Egregio signore, ( Si fà per dire… sà. )
        Gli saluterei volentieri! la Mamma.
        Non è possibile Morta! già da qualche anno.

        1. Drastico, basta. Prima squieti i diversamente abili, adesso una madre che non c’è più. Ma perché non chiedi scusa, incivile? Sei la vergogna del portale.

    1. E pensare che l’incompetente conclamato Fabio So Tutto Alias Amarildo domanda da anni a noi tifosi: “Cos’è il gioco, chi ha il gioco e a cosa serve il gioco?”. Ecco, stasera la Cremonese ha fornito tre risposte efficaci a quesiti posti da questo pasdaran di CityGroup, che, prima della partita, si è permesso di offendere del Presidente Zamparini e di suo figlio Armando.

      1. @Coda+++. E’ da vili, infatti riproporre le mie argomentazioni in modo falso decontestualizzato e strumentale. Quanto al gioco che non c’era e che non tutti lo praticavano lo dissi nell’era Corini (lui parlava di partite “sporche”) perchè non riuscendo ad essere funzionali a un modulo o a un’idea di gioco si poteva essere corti, compatti, efficaci e approfittare degli errori altrui, cosa che quel Palermo talvolta fece, ed infatti alla 30^ giornata quella squadra aveva dieci punti in più di questa. Questo è evidente a tutti tranne che a te. Nella squadra attuale Dionisi ha fatto molto peggio perché è totalmente inadeguato perfino a caricare i giocatori, per portare a casa risultati immeritati, giocando partite “sporche” come perfino Corini talvolta seppe fare. ovviamente tu non solo non capisce nulla di calcio ma utilizzi strumentalmente le cose dette da altri per portare acqua al mulino della tua viltà e della tua miseria intellettuale

        1. Da collaborazionista per vocazione del regime di CityGroup quale sei, hai sparato, per anni, tre domande delle 100 pistole addosso ai tifosi veri che contestavano alla Società di non aver mai scelto un allenatore vincente. Le ricordo a beneficio dei lettori. “Cos’è il gioco, chi ha il gioco, a cosa serve il gioco”. Beh, sgradevole guardia rossa della multinazionale anglo-araba, l’altra sera la Cremonese ha risposto con tre gol, frutto proprio del gioco costruito da Stroppa, ai tuoi tre stupefacenti quesiti. E l’ha fatto anche a nome dei tantissimi appassionati che sognavi di confinare nelle celle punitive di Torretta per avere osato criticare la Proprietà in merito all’ingaggio di Sir Eugenio Ferguson. Per Corini, che pure oggi santifichi, proponevi, anzi, un contratto ventennale da allenatore-manager stile Manchester United. Altro che “partite sporche”… Incompetente eri, incompetente rimani. Ah, ah, ah…

          1. +++++++ ma ti rendi conto di quello che hai scritto? Prendi frasi dette qua e la e le metti insieme per sostenere la tua avversione delirante contro di me.Fai di peggio: mi addebiti cose mai dette e cose mai scritte. Come gli insulti ai parenti o le offese alla memoria. Non sei solo tabula rasa in materia calcistica, sei soprattutto un miser***le! Stai attento però: ti stai giocando tutti i bonus. P.S. difendere l’operato di una proprietà per te è collaborazionismo. Basta solo questo a definire il tuo mondo interiore. Incapace assoluto di discernere qualsiasi cosa. Ti mancano proprio i concetti base.

            P.P.S. Direttore Monastra: Io non ho nessuna frustrazione. Certo essere insultato con la complicità di chi glielo consente (lei) è veramente troppo. Lei quando la insultano risponde per le rime e poi censura la controrisposta: lo può fare. Io no. La differenza è tutta lì.

          2. Mi permetta di dire che si sbaglia. Più volte ho richiamato all’ordine alcuni commentatori del sito – fra cui anche Corrado, ma ce ne sono almeno cinque-sei – per eccesso di volgarità e/o di stupidità e/o di ripetitività. C’è chi si diverte a provocare, chi abbocca alle provocazioni e chi come me deve dirimere continui litigi come fa una maestra dell’asilo.
            Io mi devo preoccupare di controllare la “legalità” del messaggio: contro la stupidità, l’arroganza, la malafede o altro non ho armi. Si figuri che libero tanti commenti critici e/o offensivi nei miei confronti. E capirà che non è gradevole sentirsi insultati a casa propria, nel sito in cui io lavoro e voi leggete gratis. E’ evidente che il tentativo di “fidarmi” della ragionevolezza del commentatore è una utopia ed è per questo che ho spesso pensato di chiudere lo spazio dei commenti, nella speranza che qualcuno dei molestatori “seriali” (non avendo più cosa fare) possa recarsi in un centro di salute mentale a farsi curare.
            In questo spazio dei commenti – glielo assicuro – ci sono parecchie persone parecchio disturbate o frustrate. E avendo la possibilità di vedere l’indirizzo Ip le posso anche aggiungere che c’è chi scrive un commento con un nick name e poi ne scrive un altro di parere opposto con un altro nick name. Dovrei chiamare il 118 ma ho altro da fare.
            Le posso dare un consiglio: non risponda alle persone stupide o in malafede, non ha alcun senso. E mi permetta di aggiungere: non censuro le “controrisposte” se non per ragionevoli motivi legali (gm)
            P.S.: Ho appena cestinato un altro suo commento, decisamente fuori luogo soprattutto se scritto da chi si lamenta degli altri

  11. le sostituzioni per i crampi…vengono solo a noi a quelli della cremonese no sono androidi con l’intelligenza artificiale…

  12. La Cremonese ha meritato, ogni squadra che gioca contro il Palermo ha una organizzazione di gioco migliore della nostra. Approfittando della sosta prendere un allenatore con cui programmare la prossima stagione…

  13. Stroppa 10, Dionisi 0. La differenza tra Cremonese e Palermo sta interamente nell’allenatore. Il loro ha dato un gioco alla sua squadra, il nostro non c’è ancora riuscito. Stroppa azzecca tutti i cambi, Dionisi, che già aveva cannato la formazione iniziale ( (non dinregala Zranocchiavse vuou vincere), li sbaglia tutti. 2-3, palla al centro e playoff di nuovo a rischio. Jella? Macché. Eravamo stati, anzi, fortunatissimi a ritrovarci 2-0 senza costruire un’azione corale, sviluppare uno schema e neutralizzare le scorribande di Azzi. Poi l’incompetente in panchina disarticola la formazione con degli avvicendamenti folli e degli spostamenti demenziali. Tipo l’arretramento di Blin al posto di Ceccaroni. E quelli fanno tre gol in dieci minuti. Desolante. Giuro che sino al pareggio, vedendo i Rosa in campo regredire allo stato di belle statuine materializzatesi per caso sull’erba del Barbera, ho pensato persino che la partita fosse appattata. Ma pure questa s’e’ rivelata un’illusione. Se non avesse più a cuore il
    suo stipendio del nostro Palermo, Dionisi dovrebbe rassegnare stasera stessa le dimissioni. Un minimo di dignità, che ca…spita! Con che faccia ti presenterai agli allenamenti dopo i clamorosi errori in cui è sei incappato stasera?

  14. Ma questo Monastra che fa le pagelle e’ lo stesso che in tv tre giorni fa diceva che vedeva un Palermo in ripresa, mentre Geraci, Vitale e altri lo prendevano quasi in giro?
    Ma riconoscere che di calcio non si è mai capito nulla e’ così difficile?

  15. Che Dionisi possa essere esonerato adesso è altamente improbabile per non dire impossibile. Chi prendere? Chi verrebbe come traghettatore? Una cosa però è certa dopo la partita di stasera. Dionisi non sarà più l’allenatore del Palermo la prossima stagione

  16. Credo sia dal 2018 che non scrivo su Stadionews, altri tempi… No, non cerco capri espiatori per ciò che è avvenuto stasera! La verità (secondo la mia modestissima opinione) è che si è trattata di un’annata “storta” (per usare un eufemismo!), la verità è che il Palermo è questo quì, e cioè una squadra inconcludente quando si tratta di ‘niesciri i scagghiuna!” Ho quasi 47 anni e quì vedo gente che si attacca su opinioni riguardanti calciatori, formazioni e trascurabili dettagli perchè ci si vuole accanire su cosa e chi riteniamo più colpevole, sia giocatori che allenatore! Ma credo sia più lungimirante il fatto di pensare (torno a dire) che si tratta di un’annata storta, nonstante i considerevoli sforzi economici partoriti dalla società. Questa situazione ci deve dare un motivo per ripartire meglio la prossima stagione… Perchè non ci resta altro! Sin da subito mi son detto “OK Pohjanpalo, ma a palla cù c’ha runa?” e son sicurissimo che la mia domanda se la sia fatta una gran parte della tifoseria… OK, abbiamo un’asse centrale di tutto rispetto adesso, con Audero, Magnani, un “ritrovato” Blin e il fuoriclasse (per la categoria) Pohjanpalo, tuttavia i problemi persistono! E questo è un fatto che si trascina da prima del mercato invernale, e cioè il fatto di non riuscire a finire le partite in una certa maniera, ricadendo sempre nei soliti errori… Io sono stanco, la rifoseria lo è eccome! Questo è il nostro terzo anno in Serie B e non sarò di certo l’ultimo, auspico che la Società si ravveda a fine stagione mettendoci le cosiddetta “pezze”, sempre per usare un eufemismo…

  17. La causa principale della sconfitta è la sciagurata sostituzione di Gomes (migliore in campo, migliore giocatore del Palermo e migliore giocatore della serie B).
    Da quel momento il centrocampo si è sfaldato, i reparti si sono distaccati, il palermo è stato schiacciato dalla cremonese e la cremonese ha rimontato.
    Non solo in campo, ma si è rotta l’atmosfera positiva allo stadio.
    La sostituzione di Gomes applauditissimo, osannato e che dopo lo splendido gol aveva incitato lo stadio a tifare ha fatto incazzare tutto lo stadio, basta vedere il mix di applausi per Gomes e di fischi all’allenatore quando lo sostituiva.
    Altre cause della rimonta sono l’errore di magnani sul secondo gol (assist all’avversario, non si capisce perché non viene evidenziato) e di blin sul terzo gol.
    E si sono rivelati inutili e irritanti gli ingressi di Ranocchia e Segre.

  18. Purtroppo, e dico veramente purtroppo perchè abbiamo perso si conferma quanto sostengo da sempre:

    1) quando lo stadio si riempie il Palermo perde, perchè è pieno di occasionali che mettono pressione ai giocatori e che non perdonano il minimo errore.

    2) quando esce Gomes il Palermo si sfalda,
    No Gomes no party.
    Avveniva così anche in tante altre partite delle scorse stagioni.
    Senza Gomes non si vince.

    3) C’è più tifo quando siamo meno.

  19. Non sono d’accordo su Diakitè e Baniya.
    Si sono impegnati e non hanno colpe sui gol.
    Sul primo gol Diakitè era su un altro giocatore, dall’altra parte, non poteva avere il dono dell’ubiquità.
    Sul secondo gol ha sbagliato Magnani con un assist clamoroso all’avversario.
    Sul terzo gol Blin ha perso l’avversario.
    Nè Baniya nè Diakitè hanno colpe.
    Poi non si evidenzia abbastanza l’intervento miracoloso di Diakitè che senza fare fallo impedisce un gol fatto all’avversario.
    Infine nessuno in curva nord ha fischiato Diakitè, che è rispettato dalla curva Nord (peraltro convinta della sua innocenza per una vicenda extracalcistica a Terni).
    Io dalla nord non ho sentito fischi a Diakitè.
    Se ci fossero stati da malpensante sospetterei o gli amici di un potente un cui parente non si sa perchè non ama Diakitè o determinati appartenenti ad una categoria professionale che non amano Diakitè per una vicenda extracalcistica a Terni.

    ps: Diakitè siamo con te!

  20. Le mie pagelle:

    Audero 6
    Baniya 6,5
    Magnani 4
    Ceccaroni 5
    Diakité 6,5
    Blin 4,5
    Gomes 8
    Segre 5
    Di Francesco 6,5
    Verre 4,5
    (dal 34′ s.t. Ranocchia 4,5
    Brunori 6,5
    Pohjanpalo 5

      1. Basta non leggere i commenti di Rosanero frutto di un delirio ossessivo-compulsivo come giustamente gli ha riferito il Direttore che gli ha anche consigliato di farsi guardare..tornando a parlare di calcio anche io penso che la difesa sia naufragata ma non tanto per gli errori loro, bensì per gli esterni inesistenti (Diakite pessimo fischiato anche da tutto lo stadio e Di Francesco schierato in un ruolo non suo).

        1. Falso!
          Nessuno in curva nord ha fischiato Diakitè.
          E i fischi del resto dello stadio erano per Dionisi.
          Non abbiamo perso nè per colpa di Diakitè nè per colpa di Di Francesco.
          Abbiamo soprattutto per la sciagurata sostituzione di Gomes, poi per l’ingresso inutile dei segre e dei ranocchia, per gli errori di magnani sul secondo gol e di blin sul terzo gol.

          1. Ovvio che i fischi fossero anche per quel genio di allenatore, in ogni caso quei due hanno giocato malissimo.

      2. Di Francesco non è un mio pupillo ma sono obiettivo e lo premio.
        Gomes è un mio pupillo e come tutto lo stadio, i social, i giornalisti, gli esperti lo premio.
        E ci mancherebbe, gran gol e partita perfetta.

  21. Ieri a Palermo si è visto come si costruisce una squadra per la promozione. Il vantaggio di due gol nati da due episodi, quando per quasi tutta la partita la Cremonese ci ha preso a pallonate, ci da la giusta dimensione di chi siamo ed a cosa possiamo aspirare. I cambi sono importanti perché poter cambiare il 50% dei giocatori significa poter cambiare il volto di una squadra e questo è stato. Al di là del gioco che non abbiamo mai avuto in questa stagione, la grande differenza tra le due squadre, lo dicono i fatti, è che il Palermo è stato rimontato e sorpassato da giocatori subentrati. I tre giocatori comprati da Osti non hanno cambiato il volto di una squadra assemblata male e guidata peggio. A destra avevamo Diakitè che più si va avanti più mostra le sue lacune, a sinistra in difesa un adattato che di nome fa Ceccaroni perché chi dovrebbe sostituirlo è ritenuto dai fatti più scarso. Abbiamo in Brunori e Pohjanpalo gli attaccanti più forti del campionato, ma uno gioca lontano dalla porta e all’altro forse gli arriva un pallone giocabile a partita. La difesa è quella che è, dobbiamo giocare con un centrale che di fatto è un mediano perché schierare il tanto pagato Nikolau ci metterebbe sulle montagne russe. Ma avete visto Castagnetti che fa lanci da 40 metri precisi sul piede del compagno ? Noi con questa qualità chi abbiamo ? Alla Cremonese mancava Il Mudo ma non si è notato, a noi manca Pierozzi e si va in crisi. Non c’è gioco, non c’è neanche cazzimme, ma non c’è neanche qualità di squadra checché se ne dica. Quanto fatto dal CFG in questi tre anni è stato uno spreco di soldi che non si poteva certo cambiare nel mercato invernale, Osti ha fatto ciò che ha potuto e speriamo possa fare meglio per il prossimo campionato. Dionisi si è mostrato un allenatore scarso ma credo che cambiarlo non cambierebbe di molto le cose perché al di là dei tanti errori non può di certo cambiare un giocatore che ha i piedi fucilati. Abbiamo sperato, ma chista è a zita e bisogna piegarsi alla realtà del campo. L’anno prossimo con un nuovo allenatore e con tanta zavorra fuori dalle palle se il CFG ne avrà voglia potremo competere per la serie A. Quest’anno visti i risultati, anche centrando i Play-Off non si va da nessuna parte., Dionisi non è colui che può baciare una ranocchia per farla diventare un principino e lo si è visto.

  22. Io quello che non capisco proprio di ieri è.. contro il Brescia sei 0 a 0 e togli gente in attacco per mettere lund( che per carità si procura il rigore).. ieri sul 2 a 1 mette gente per attaccare.. ma che problemi ha?

  23. Dott. Monastra non avevo letto questa sua replica a me, mentre le ho rivolto un’altra lamentela in un altro articolo (quello delle PERCENTUALI). Ok. Apprezzo quello che mi scrive qui. Prendo atto che lei correttamente classifica alcune categorie di commentatori. Per ciò che mi riguardo accetto il suo consiglio quando dice “non risponda alle persone stupide o in malafede”. Tanto mi basta. Buon lavoro. La ringrazio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *