Palermo, eliminazione a sorpresa ma Pergolizzi può guardare con fiducia al futuro

Un’eliminazione che brucia e fa male, soprattutto per com’è arrivata; il Palermo è già fuori dalla Coppa Italia Serie D dopo la sconfitta ai rigori contro il Biancavilla. Una disfatta che fa impressione a guardare i nomi delle due squadre (due mesi fa c’erano quattro categorie di differenza), magari suscita ilarità e sarcasmo negli immancabili scettici ma in realtà è meno sorprendente di quello che sembra dall’esterno. Una partita che lascia l’amaro in bocca più che altro per il risultato ma che consegna a Rosario Pergolizzi anche buone indicazioni per il futuro.

Diciamo la verità, interessava a qualcuno la Coppa Italia? Sotto gli occhi di 2.800 spettatori – numero in netto calo rispetto al campionato, ma l’appeal della partita e il giorno feriale non hanno aiutato – sono scesi in campo tanti giocatori rosanero che fino a questo momento hanno accumulato pochissimi minuti sulle gambe. Una squadra ultra-sperimentale, ma lo scopo di Pergolizzi era proprio questo, mischiare le carte per mettere alla prova tutti i calciatori della rosa.

Sono arrivate risposte positive, come nel caso di Santana, in netta crescita fisica, di Ficarrotta, che si sta integrando bene, o di Martinelli, sempre più al centro delle dinamiche offensive del Palermo. Sono arrivate anche indicazioni meno buone, alcuni giocatori come Mauri sono ancora indietro di condizione, altri ancora devono trovare la loro dimensione, come Rizzo Pinna, calciatore con una tecnica notevole ma ancora poco concreto.

Il Biancavilla ha fatto la sua onesta partita e questo è bastato per far soffrire il Palermo. La squadra di Pidatella ha trovato un super gol del giovanissimo Marcellino (e il Palermo ne ha subiti due simili nel giro di tre giorni), poi ha portato “i soldi in banca”, amministrando la gara e trascinando i rosa ai calci di rigore. La lotteria degli undici metri, poi, ha sorriso agli ospiti e subito dopo la partita sono tornate a farsi sentire le voci fuori dal coro, i cosiddetti “tribunali”.

Sui social sono riapparse numerose le lamentele sulle scelte del tecnico Pergolizzi, sul “braccino corto” della società che non ha ancora acquistato il viceRicciardo e sull’effettiva efficacia delle “seconde linee“; commenti che si vanno a sommare a quelli critici riguardo il finale di partita stentato contro il San Tommaso. Il termometro del web, si sa, è molto variabile – a Palermo più che mai – ed è bastato un primo mezzo passo falso per accendere piccole polemiche.

Domenica si torna in campo e si riprenderà a… fare sul serio. Il Palermo gioca a Locri contro il Roccella e Pergolizzi, che non ha più la Coppa per testare a fondo la sua rosa, dovrà essere bravo a gestire i giocatori: undici entrano in campo dal primo minuto, ma altri cinque sono pronti a “spaccare” la partita, come nel caso di Lucera contro il Marsala.

Proprio per questo la sfida contro il Biancavilla era importante, a prescindere dal risultato: il Palermo si è formato un mese fa, solo le partite vere ti fanno conoscere i giocatori fino in fondo e l’allenatore ora ha tanti appunti in più per il prosieguo della stagione.

LEGGI ANCHE

PALERMO – BIANCAVILLA: GLI HIGHLIGHTS

LE PAROLE DI ROSARIO PERGOLIZZI

LA CRONACA DEL MATCH

LE PAGELLE DI PALERMO – BIANCAVILLA


27 thoughts on “Palermo, eliminazione a sorpresa ma Pergolizzi può guardare con fiducia al futuro

  1. Articolo pessimo e spudoratamente di parte, senza un minimo di critica, falsando anche la realtà.
    È come la storia della volpe e l’uva: non potendoci arrivare, dice che non è buona.
    Inoltre, avete parlato delle seconde linee; quindi se i titolari si ammalano, o se si fanno squalificare, non c’è più squadra.
    E questa dovrebbe essere la squadra ammazza campionato?
    Dite che solo le partite vere fanno conoscere i giocatori fino in fondo : ma perché, quella di ieri, contro una prossima avversaria di campionato, era una partita falsa?
    Infatti, la storia della volpe e dell’uva.

    1. A me il senso dell’articolo sembrava completamente diverso, però come sa rispettiamo il parere di tutti. Anche se non mi piace la frase che “falsiamo la realtà e che siamo di parte”, questo giornale non lo merita per la serietà e la correttezza dei suoi articoli (mi permetta un po’ di presunzione) (gm)

  2. Era una partita di allenamento. La squadra resterà in rodaggio ancora per qualche settimana… E perderemo pure. Poi andremo dritti alla metà.

  3. Detto questo, ci vuole un altra punta centrale forte. Mi meraviglia come non abbiano ancora provveduto. E una falla troppo grossa. Dovrebbero sapere bene che tutto il lavoro fatto sulla pubblicità è pur sempre legato ai risultati. E impensabile restare con il solo ricciardo e qualche scarti a da prendere tra gli svincolati

  4. ETERNI MALCONTENTI….Quest’articolo parla di voi ! Ad ogni sconfitta o momento di difficoltà, spuntate rapidamente con le vostre sentenze. Che brutta cosa che siete….non sapete cogliere il positivo. MAh !

  5. Secondo me tutti quelli che commentano oltre a non essere mai scesi in campo per giocare una partita ufficiale non capiscono proprio niente di calcio “e sono troppo buono” Almeno la decenza di evitare commenti inutili e non costruttivi altrimenti non siete tifosi del Palemo ma solo disturbatori seriali

    1. Io sono tifoso del Palermo e non sono così critico come altri per la partita di ieri. Detto questo non è assolutamente corretto sostenere che chi non la pensa come te non capisce niente di calcio! Inoltre non sei per niente troppo buono, ma piuttosto insolente!

    2. Vero, mai sceso in campo per una partita ufficiale, come credo il 95% dei tifosi di tutte le squadre, ma questo non significa non capire di calcio, e soprattutto non avere diritto a criticare!!!

  6. anche se c’è qualche piccolo disapunto per la disfatta, sono sicuro che Pergolizzi ci regalerà una bella vittoria domenica prossima e tutto passerà – Forza Palermo – andiamo avanti

  7. La società si è accorta che c’è necessità assoluta di una punta, visto che siamo Ricciardo-dipendenti , ma la cosa che mi preoccupa è l’assenza di un centrocampista di contenimento. I due gol fotocopia subiti nelle due ultime gare e i 4 gol subiti in totale dovrebbero fare scattare un campanello di allarme il cui suono evidentemente non è arrivato alle orecchie di Pergolizzi o della società.

    1. Secondo me la società pecca di presunzione, è troppo sicura della buona fattura della squadra, speriamo di non pagare a caro prezzo questo attegiamento

  8. Per me manca un attaccante e uno a centrocampo di qualità- La sconfitta è una offesa – Il Palermo se vuole andare in C deve vincere almeno 30 partite- E’ questo il disegno-

  9. Obiettivamente della copa Italia di serie D,frega niente .Io sono convinto che occorre dare il massimo per potere ritornare in fretta nei campionati che contano.Serve invece un altro attaccante per far rifiatare Ricciardo.

    1. Questa storia della coppa italia che non ha importanza, lo dicevamo anche quando eravamo in A, che sia diventata una scusa per coprire le malafiure?

  10. Serve un vice Ricciardo, ma i gol li devono fare pure i centrocampisti, giocatori esperti come Martinelli, Martin, Mauri devono cercare il gol.
    Contro san tommaso e ieri abbiamo subito dei gol strani, due tiri da fuori area e un autogol, non penso che ogni Domenica subiremo gol da 30 metri..

  11. È simpatico vedere come la società rosArena sia intoccabile sotto tutti i punti di vista… sarebbe stato bello vedere questo “attaccamento alla maglia” anche quando si giocava in Europa League.

  12. ……Comunque , la partita doveva essere vinta, . Non si può restare indifferenti a perdere ed a essere buttati fuori dal Biancavilla. Io sinceramente mi vergogno abbastanza. Ritengo inoltre che non sia un buon segno il fatto che non si voglia spendere un euro per finire di completare questa squadra . Non si può rischiare che qualcosa non vada bene e si rimanga in serie D. Il Biancavilla ad esempio gioca nello stesso girone nostro e ci ha buttato fuori. Quindi per cortesia, che facciano le cose fatte bene. Se si fallisce la promozione altro che 10.000 abbonamenti. Fede rosanero si, ma non abbiamo più la pazienza di stare ancora in queste categorie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *