Palermo, il museo si avvia verso la riapertura al pubblico
Dopo l’apertura premio per i vincitori del contest “Colora il tuo stadio”, il Palermo a breve aprirà il museo rosanero anche al resto del pubblico. Nessuna data ufficiale ma lunedì è prevista una prima visita per i giornalisti.
L’inaugurazione della struttura risale al 1° novembre scorso ed è stata effettuata in occasione del 120° anniversario del club. All’interno del museo cimeli e memorabilia raccolti attraverso le donazioni di ex calciatori e tifosi. E’ presente anche un’area dedicata alla Hall of Fame del Palermo.
E la “top 11 all time” rosanero scelta dai tifosi del club di viale del Fante che comprende: Sorrentino; Balzaretti, Barzagli, Grosso; Corini, Ilicic, Pastore, Zauli; Dybala, Miccoli, Toni. Allenatore Guidolin.
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Ma come può definirsi un museo se questa pseudo società non ha comprato i cimeli(quelli veri).
Concordo. Questa proprietà non ha il benché minimo senso della storia e di cosa rappresenti un cimelio.
Top 11 all time. Tutta gente portata a Palermo dall’ultimo VERO Presidente del VERO Palermo Calcio. Chiacchiere a 0. Però una teca dove esporre l’appartenenza potevano farla.
Una Hall of Fame degna di questo nome non puo’ essere limitata ad un breve periodo di una storia centenaria, anche se e’ stato il periodo di maggior fortuna sportiva. Nessun club sportivo farebbe una cosa del genere lasciandolo solo al voto dei tifosi contemporanei (e’ ovvio che la memoria dei piu’ numerosi e’ quella piu’ vicina). Non possono cancellarsi cento anni di storia con squadre e giocatori che in certe epoche sono stati un simbolo per la tifoseria e per l’identita’ di questa maglia: da Vernazza a Tanino Troia, da De Rosa a Montesano, da Biffi a Vasari, solo per rimanere negli anni della mia gioventu’. Ma ci sono anche gli anni trenta e cinquanta. Operazione museo da rivedere.